Punture di zanzare: perché vengono punte soprattutto alcune persone

Punture di zanzare: perché vengono punte soprattutto alcune persone
Ultima modifica 20.06.2022
INDICE
  1. Introduzione
  2. Punture di zanzare: il gruppo sanguigno
  3. Il respiro attira le zanzare
  4. Se la pelle ha un odore particolare pungono di più
  5. Punture di zanzare: altri fattori

Introduzione

Le zanzare sembrano avere dei "bersagli" preferiti quando pungono, e quindi scegliere da chi andare a colpire. Capita spesso, infatti, che tra diverse persone, alcune restino totalmente immuni e lontane dell'interesse di questi insetti che, invece, preferiscono nutrirsi del sangue di altri. Questa selezione, non dipende soltanto dall'antica leggenda del sangue dolce, ma esistono diversi fattori deterinanti, quali, certamernte il gruppo sanguigno, ma anche gli odori della pelle, alcune preferenze alimentari, la presenza di alcune patologie, e persino l'abbigliamento che indossiamo. Caratteristiche fisiche ed abitudini, quindi, che rendono alcuni soggetti più a rischio di puntura e conseguente prurito e comparsa di pomfi.

Punture di zanzare: il gruppo sanguigno

Uno dei principali fattori discriminanti che attirano le zanzare sul corpo di alcuni soggetti piuttosto che altri, riguarda certamente il sangue. Il gruppo sanguigno di appartenenza, infatti, determina spesso la selezione di questi insetti. Diverse ricerche in materia hanno dimostrato quanto il gruppo di tipo 0 sia il preferito, seguito dal gruppo "B" e dal gruppo "A".  Le zanzare hanno recettori potentissimi che, a diversi metri di distanza, captano i segnali odorosi derivanti dai secretori che "comunicano" il proprio gruppo sanguigno di appartenenza.

Maschi o femmine: quali sono le zanzare che pungono?

Forse non tutti sanno che a pungere sono solo le zanzare "femmine". Sono loro, infatti, a nutrirsi di sangue in fase riproduttiva: dopo l'accoppiamento, le femmine vanno a caccia di sangue di cui nutrirsi per fare scorta di sostanze nutrititve e proteine per depositare uova fertili. I maschi, al contrario, prediligono sostanze zuccherine come polline, linfa delle piante, nettare dei fiori e frutta. Giunti allo stato larvale, oltretutto, cessano di nutrirsi. 

Il respiro attira le zanzare

Un altro fattore che attira particolarmente le zanzare è l'anidride carbonica. Banalmente, quando si espira l'anidride carbonica dai polmoni, gli insetti captano per una frazione di secondo questa fuoriuscita di gas che rimane in aria. La CO2 viene avvertita anche ad una distanza che può arrivare a 50 metri, grazie ad alcuni recettori posti nelle loro mascelle. Proprio per tale ragione, chi pratica sport all'aperto come corsa, jogging, ciclismo, canottaggio, ad esempio, è maggiormente a rischio puntura, in quanto gli scambi di ossigeno/anidride carbonica sono nettamente più frequenti rispetto a chi è seduto o a chi sta semplicemente facendo una passeggiata. 

Se la pelle ha un odore particolare pungono di più

Proprio come l'anidride carbonica, anche le secrezioni delle ghiandole sudoripare, che sono volatili, riescono a finire nei recettori delle zanzare che sembrano apprezzare maggiormente alcuni tipi di pelle piuttosto che altri.

Gli odori della pelle percepiti dalle zanzare, includono:

Il sudore produce odore che, a sua volta, è fortemente condizionato dall'alimentazione, oltre che da fattori ormonali e fisici di ogni singola persona. L'assunzione di alcool, ad esempio, è uno di questi. Allo sttesso modo, mangiando alimenti molto ricchi di vitamine del gruppo B (B1 e B6) e di vitamina C, e aglio, si è piùesposti alle punture di zanzare che sembrano apprezzare particolarmente i sentori delle secrezioni dopo aver consumato questi nutrienti.

Lo sapevi che in gravidanza...

Forse non tutti sanno che in gravidanza la probabilità di essere punte dalle zanzare è maggiore. La ragione è da cercare nella temperatura corporea. Nelle donne in gestazione, infatti, la temperatura tende a salire anche di 1° o 1,5° rispetto alla normale. Ciò comporta anche maggior sudorazione, e di conseguenza una commistione di fattori sfavorevoli per l'attacco degli insetti.

Punture di zanzare: altri fattori

Esistono altri fattori che espongono al rischio punture di zanzare alcune persone piuttosto che altre. Essi sono, ad esempio:

  • Colesterolo alto
  • Livelli ormonali: ad attirare le zanzare sono soprattutto progesterone per le donne e testosterone per gli uomini
  • Consumo di Birra: etanolo e acetone nel sudore vengono captati dai rfecettori delle zanzare
  • Indumenti scuri: le zanzare sembrano essere attirate da colori come nero, grigio e blu, piuttosto che dai colori della natura come verde, giallo e azzurro.

Come proteggersi dalle zanzare in autunno.

Non apprezzano odori naturali di...

Le zanzare, tuttavia, sembrano non apprezzare particolarmente alcuni odori presenti in natura, ossia lee fragranze di numerose piante aromatiche sembrano essere mal tollerate da questi insetti, cosa che le allontana e risulta efficace come rimedio naturale anti zanzare, indipendentemente dai fattori di esposizione maggiori di ognuno. Fra tali piante ci sono, ad esempio, la citronella, il rosmarino, la melissa, la lavanda, la menta, l'eucalipto, il basilico e il timo. Con le essenze di queste aromatiche e fiori, vengono prodotti anche spray e stick da applicare prima di uscire durante la stagione estiva, che sembrano efficaci come repellenti.