Pomata Oftalmica: cos'è, a cosa serve, come si applica

Pomata Oftalmica: cos'è, a cosa serve, come si applica
Ultima modifica 18.07.2022
INDICE
  1. Cos'è la Pomata Oftalmica?
  2. A cosa serve?
  3. Come si applica?
  4. Avvertenze e raccomandazioni
  5. Vantaggi e svantaggi

Cos'è la Pomata Oftalmica?

La pomata oftalmica - anche nota come unguento oftalmico - è una preparazione farmaceutica che si applica direttamente nell'occhio per curare o migliorare una specifica affezione o condizione oculare.

Similmente ai colliri, anche le pomate oftalmiche trovano indicazione nel trattamento di tutte le infiammazioni superficiali a livello oculare, comprese quelle aventi origine infettiva ed allergica.

I farmaci formulati sotto forma di pomata oftalmica rendono la somministrazione del principio attivo estremamente agevole anche se, come vedremo, l'applicazione della sostanza nell'occhio può arrecare un temporaneo offuscamento della visione, bruciore ed arrossamento.

A cosa serve?

Possibili indicazioni terapeutiche della Pomata Oftalmica

Una pomata oftalmica può essere realizzata con differenti principi attivi aventi diverse attività e differenti meccanismi d'azione. In funzione dei principi attivi contenuti, pertanto, le indicazioni terapeutiche variano e possono comprendere, per esempio, il trattamento di:

Come si applica?

Pur essendo piuttosto semplice, l'applicazione della pomata oftalmica richiede comunque una certa precisione e delicatezza dalla mano di chi esegue la manovra.

Per evitare di traumatizzare l'occhio, il beccuccio del tubetto non deve andare a contatto con le ciglia o con un'altra qualunque struttura interna dell'occhio. Nonostante sia dovere del medico educare il paziente sul modo ideale di utilizzo del farmaco, ricordiamo brevemente le linee guida principali.

  • Prima di procedere con l'applicazione, è indispensabile il lavaggio delle mani, che dev'essere eseguito con particolare meticolosità per evitare che germi o particelle di sporco passino dalla pelle delle mani all'occhio.
  • Dopo aver accertato che il prodotto è in perfette condizioni e non è scaduto, aprire la pomata oftalmica avendo cura di appoggiare su un tavolo il tappo dal lato in cui non viene richiuso ("all'insù") per evitare possibili contaminazioni.
  • Piegando leggermente la testa all'indietro e dirigendo lo sguardo verso l'alto, con l'aiuto del pollice (o dell'indice) si abbassa dolcemente la palpebra inferiore dell'occhio in cui dev'essere somministrata la pomata. A questo punto, spremere il tubetto con il pollice ed il medio dell'altra mano: far fuoriuscire il prodotto nel sacco congiuntivale, quella sorta di tasca che origina al di sotto della palpebra inferiore ed offre un piano di scorrimento per il globo oculare. Il quantitativo di prodotto da erogare sarà riportato sul foglietto illustrativo del farmaco che si sta utilizzando; pertanto, far riferimento alle indicazioni lì riportate o alle indicazioni fornite dal medico.
  • Dopo aver applicato la pomata, richiudere dolcemente le palpebre; per agevolare la distribuzione del prodotto, si consiglia di roteare gli occhi sotto le palpebre.
  • Possibilmente, evitare di strizzare con forza gli occhi per non far uscire la pomata.

Dopo l'applicazione, richiudere saldamente il contenitore.

Gettare il tubetto di pomata dopo il ciclo di trattamento seguendo le modalità di smaltimento previste nel proprio territorio.

La posologia (frequenza giornaliera d'applicazione e durata della terapia) dipende dal disturbo oculare da trattare. A questo proposito, per ulteriori informazioni, si rimanda alla lettura del foglietto illustrativo del prodotto e si raccomanda di seguire le indicazioni mediche.

In caso di dubbi, rivolgersi al medico o al farmacista.

Avvertenze e raccomandazioni

Prima di applicare nell'occhio il prodotto, far sempre presente al medico i sintomi ed eventuali allergie (accertate o presunte) a farmaci ed altre sostanze. È inoltre necessario segnalare eventuali medicamenti che si stanno utilizzando - in particolare quelli per uso oftalmico - per evitare il rischio d'interazioni farmacologiche.

Per preservare l'integrità e l'efficacia del prodotto, si raccomanda di conservare il tubetto di pomata oftalmica in un ambiente fresco ed asciutto, al riparo dalla luce (salvo diversa indicazione riportata nel foglietto illustrativo; ad ogni modo, per le corrette modalità di conservazione, si raccomanda di far riferimento a quanto scritto nel bugiardino).

La pomata oftalmica, come del resto ogni tipo di farmaco, deve essere utilizzata alla giusta posologia (dosaggio), rispettando scrupolosamente le indicazioni fornite dal medico o dal farmacista. Quando utilizzate in modo improprio, le pomate per uso oftalmico, possono dar luogo a fenomeni di sensibilizzazione ed effetti indesiderati.

Particolare attenzione nell'uso di queste preparazioni farmacologiche deve essere posta dalle donne in gravidanza: alcuni principi attivi contenuti nel prodotto potrebbero essere controindicati durante la gestazione. Per questa ragione, si raccomanda di riferire sempre al medico l'eventuale stato di gravidanza (anche se presunta).

Una volta aperto il prodotto, è buona regola controllare la validità del farmaco (data di scadenza): alcune pomate oftalmiche, in particolare quelle destinate alla cura d'infezioni oculari, perdono la propria efficacia terapeutica dopo 5-7 giorni dall'apertura.
Si raccomanda di non utilizzare lo stesso tubetto di pomata per più persone.

Tenere il prodotto fuori dalla portata dei bambini.

Vantaggi e svantaggi

In un certo senso, le pomate oftalmiche sono più vantaggiose rispetto ai colliri perché la formulazione farmaceutica consente al principio attivo di rimanere a contatto con la congiuntiva per periodi più lunghi.

Tuttavia, non sempre le pomate per occhi sono considerate ottimi sostituti dei comuni colliri: questo perché le formulazioni in pomata possiedono lo svantaggio di creare un offuscamento della vista che, per quanto transitorio, può indurre considerevoli fastidi.

Per questa ragione, molti medici consigliano di preferire i colliri durante il giorno e di utilizzare le pomate oftalmiche la sera prima di coricarsi.

L'offuscamento transitorio della visione costituisce il limite d'applicazione più importante delle pomate oftalmiche.

Oltre alla vista annebbiata, l'utilizzo di pomate oftalmiche può indurre altri effetti indesiderati, esattamente come può accadere con l'applicazione di colliri o con l'uso di qualsiasi altro farmaco. Fra questi effetti, ne ricordiamo alcuni quali:

A tal proposito, si ricorda l'importanza di segnalare immediatamente al medico l'eventuale presenza di altri effetti collaterali o di un aggravamento dei sintomi a seguito dell'applicazione della pomata oftalmica.