Ultima modifica 05.03.2020

Introduzione

Le pomate per emorroidi sono formulazioni farmaceutiche adatte all'applicazione a livello anale e/o rettale, indicate - a seconda dei casi e dei principi attivi impiegati - per il trattamento locale delle emorroidi interne o esterne.


Più precisamente...

Pomata EmorroidiQuando si parla di "emorroidi" ci si riferisce (anche se in maniera impropria) ad una particolare condizione patologica - più correttamente definita "malattia emorroidaria" - nella quale si assiste ad una eccessiva dilatazione dei vasi sanguigni emorroidari.

Nell'ambito di questa patologia, le emorroidi propriamente dette s'infiammano, aumentano di volume e prolassano, causando sintomi come prurito, dolore, bruciore e sanguinamento.
Si parla di emorroidi interne quando rimangono all'interno del canale anale; mentre si parla di emorroidi esterne quando fuoriescono facilmente e si sviluppano vicino all'ano (per maggiori informazioni. leggi l'articolo: Emorroidi).


Le pomate per le emorroidi attualmente reperibili in commercio sono quasi tutte classificate come medicinali senz'obbligo di prescrizione medica. Tuttavia, dal momento che le emorroidi non sono un disturbo da sottovalutare - nel caso in cui dovesse manifestarsi la tipica sintomatologia - prima di ricorrere all'uso di qualsiasi tipo di farmaco, è bene rivolgersi al proprio medico.

Composizione

Principi Attivi contenuti nelle Pomate per le Emorroidi

I principi attivi con cui le pomate per emorroidi vengono formulate devono possedere attività in grado di contrastare il disturbo e i sintomi associati alla malattia emorroidaria, quali prurito, bruciore e dolore.
Per tale motivo, fra i principi attivi maggiormente utilizzati in questo genere di pomate rientrano gli anestetici locali e gli antinfiammatori steroidei, che spesso vengono impiegati in associazione. Tuttavia, non mancano pomate per emorroidi contenenti principi attivi di origine vegetale.
Naturalmente, la scelta di un medicinale piuttosto che di un altro può dipendere dal tipo di emorroidi (esterne o interne) e dalla gravità con cui la malattia si manifesta. Per tale ragione, il consulto preventivo del medico dovrebbe essere sempre richiesto.

Anestetici locali

Gli anestetici locali sono principi attivi che vengono impiegati in caso di emorroidi, per contrastare sintomi come prurito, bruciore e dolore che quasi sempre si manifestano in concomitanza alla malattia emorroidaria.
Fra gli anestetici locali maggiormente utilizzati in quest'ambito, ricordiamo la benzocaina (Proctosedyl®, Proctosoll®), la chetocaina (Proctolyn®), la tetracaina (Ruscoroid®) e la lidocaina (Doxiproct® pomata).
Gli anestetici locali espletano la loro azione interferendo con l'eccitabilità delle membrane cellulari, e ostacolando così la conduzione degli impulsi nervosi, quindi la percezione di dolore, bruciore e prurito.

Antinfiammatori di tipo steroideo

Gli antinfiammatori di tipo steroideo rientrano nella composizione delle pomate per emorroidi, in quanto sono principi attivi in grado di "spegnere" l'infiammazione che si associa alla malattia emorroidaria. Tale azione viene espletata mediante la soppressione dell'attività del sistema immunitario.
Fra gli antinfiammatori steroidei maggiormente utilizzati in quest'ambito, ritroviamo il fluocinolone (Proctolyn®), l'idrocortisone acetato (Proctosedyl®, Proctosoll®) e il desametasone (Doxiproct®).

Principi attivi ed Estratti vegetali

Anche i principi attivi e gli estratti vegetali possono rientrare nella formulazione di pomate per emorroidi.
Ad esempio, esistono medicinali a base di ruscogenine (Ruscoroid®), principi attivi di origine vegetale dotati di azione antinfiammatoria, decongestionante e vasocostrittrice.
Gli estratti vegetali, invece, possono essere impiegati nella produzione di pomate per emorroidi galeniche. Fra gli estratti maggiormente impiegati, ricordiamo quelli di amamelide, ippocastano, rusco, malva, calendula e achillea (per maggiori informazioni, leggi Pomate Contro Emorroidi e Ragadi Anali).

Estratti di Cellule di Saccharomyces Cerevisiae

Esistono, infine, pomate per emorroidi formulate con estratti di cellule di Saccharomyces cerevisiae (Preparazione H® unguento). Questo tipo di pomate è indicato nel trattamento delle emorroidi sia interne che esterne.
Gli studi farmacodinamici condotti su queste pomate, hanno dimostrato che l'applicazione topica di estratti di S. cerevisiae favorisce e accelera la risoluzione della malattia emorroidaria.

Posologia

Generalmente, le pomate per emorroidi vanno applicate una o due volte al giorno, al mattino e/o alla sera, preferibilmente dopo aver evacuato.
Ad ogni modo, è necessario attenersi alle indicazioni fornite dal medico, oppure alle indicazioni riportate sul foglietto illustrativo del medicinale che s'intende utilizzare.

Effetti Collaterali

Gli effetti indesiderati possono variare in funzione del tipo di pomata per emorroidi impiegata. Ad ogni modo, gli effetti collaterali più comuni che possono manifestarsi in seguito all'uso di questi medicinali consistono in una transitoria sensazione di dolore, bruciore o fastidio, localizzata all'area di applicazione.
Inoltre, potrebbero verificarsi reazioni allergiche in individui sensibili.

Gravidanza e Allattamento

Le Pomate per Emorroidi possono essere utilizzate in Gravidanza e durante l'Allattamento?

In linea generale, l'uso di pomate per emorroidi in gravidanza e durante l'allattamento dovrebbe essere effettuato solo in caso di effettiva necessità, e solo dopo che il medico ha effettuato un'attenta valutazione del rapporto fra i benefici attesi per la madre e i potenziali rischi per il feto/lattante. Difatti, mentre alcune pomate per emorroidi possono essere impiegate senza alcun problema, altre potrebbero contenere principi attivi potenzialmente pericolosi per il bambino.
In qualsiasi caso, questa categoria di pazienti deve chiedere il parere del proprio medico prima di assumere qualsiasi tipologia di farmaco (anche se si stratta di farmaci senz'obbligo di prescrizione medica o di medicinali di automedicazione).

Controindicazioni

Solitamente, le pomate per emorroidi non presentano particolari controindicazioni, tranne nel caso in cui vi sia un'ipersensibilità nota ad uno qualsiasi dei loro componenti (sia principi attivi che eccipienti).
Ad ogni modo, per conoscere tutte le possibili controindicazioni all'uso delle pomate per emorroidi, si rimanda alla lettura del foglietto illustrativo del medicinale che si deve impiegare.

Pomate Omeopatiche

Anche nell'ambito dell'omeopatia è possibile reperire diverse pomate per emorroidi, da applicare sia esternamente che internamente, a seconda del prodotto che si decide di utilizzare.
Le pomate per emorroidi di questo tipo sono formulate con "sostanze attive" che - secondo i principi omeopatici - sono utili per contrastare le emorroidi e i sintomi da esse indotti. Tali sostanze attive possono essere incorporate al prodotto omeopatico come tintura madre, oppure sotto forma di rimedio omeopatico adeguatamente diluito. Fra queste sostanze, ricordiamo: Paeonia officinalis, Ficaria ranunculoides, Amyleini hydrochloridum, Adrenalinum e Aesculus hippocastanum.


Autore

Dott.ssa Ilaria Randi

Dott.ssa Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista