Pillola del giorno dopo: come si prende e come funziona?

Pillola del giorno dopo: come si prende e come funziona?
Ultima modifica 04.09.2024
INDICE
  1. Che cos'è la pillola del giorno dopo e a che cosa serve?
  2. Cosa contiene la pillola del giorno dopo?
  3. Come e quando prenderla
  4. Come si richiede la pillola del giorno dopo in farmacia?
  5. Meccanismo d'azione
  6. Tempo di assunzione ed efficacia
  7. Effetti collaterali e controindicazioni
  8. Altri contraccettivi d'emergenza

Che cos'è la pillola del giorno dopo e a che cosa serve?

Pillola del giorno dopo è il termine usato nel linguaggio comune per identificare farmaci impiegati nella contraccezione d'emergenza, o contraccezione d'urgenza.

Questo metodo contraccettivo di emergenza può essere impiegato (se non vi sono controindicazioni) in caso di rapporto sessuale non protetto, non adeguatamente protetto o in caso di fallimento di un altro metodo contraccettivo tradizionale.

Parlando di pillola del giorno dopo, è fondamentale precisare che essa NON è un farmaco abortivo, quindi non ha nulla a che fare con la pillola abortiva (anche nota come RU486) e non può in alcun modo interrompere una gravidanza in atto.

Cosa contiene la pillola del giorno dopo?

La pillola del giorno dopo è un farmaco contenente un principio attivo di tipo progestinico. Più precisamente, stiamo parlando del levonorgestrel.

Per essere utilizzato nell'ambito della contraccezione d'emergenza, il levonorgestrel viene utilizzato in concentrazioni elevate o alte dosi, che dir si voglia.

Lo sapevi che…

A dosi inferiori e talvolta in associazione a principi attivi estrogenici, il levonorgestrel viene utilizzato per la "normale" contraccezione (prevenzione del concepimento), nel trattamento di alcuni disturbi ginecologici (ad esempio, menorragia idiopatica) o come terapia ormonale sostitutiva (TOS) per i sintomi da carenza di estrogeni in donne in post-menopausa. I medicinali che contengono il principio attivo in questione e impiegati per tali indicazioni possono trovarsi in forma di compresse per uso orale, cerotti transdermici, sistemi a rilascio intrauterino.

Come e quando prenderla

Come e quando si assume la pillola del giorno dopo?

La pillola del giorno dopo è una compressa per uso orale che deve essere deglutita intera con acqua in un'unica somministrazione.

Affinché possa essere efficace, la compressa deve essere assunta il prima possibile, preferibilmente entro 12 ore e non più tardi di 72 ore (tre giorni) nel caso si abbia avuto un rapporto sessuale non protetto o non adeguatamente protetto.

Per maggiori informazioni sul modo d'uso della pillola del giorno dopo, leggere il foglietto illustrativo del medicinale che si deve assumere e chiedere consiglio al medico, al ginecologo o eventualmente al farmacista.

Per approfondire: Quando prendere la pillola del giorno dopo?

NOTA BENE

La pillola del giorno dopo deve essere usata solo in casi di emergenza e NON come metodo contraccettivo regolare.

Se il farmaco viene utilizzato più di una volta nello stesso ciclo mestruale, esso sarà meno affidabile e si avranno, più probabilmente, effetti sul ciclo stesso.

Come si richiede la pillola del giorno dopo in farmacia?

Le pillole del giorno dopo, quindi tutti i medicinali a base di levonorgestrel indicati per la contraccezione d'emergenza, si possono acquistare solo ed esclusivamente in farmacia.

Attualmente, le modalità di dispensazione sono le seguenti:

  • Pazienti di età pari o superiore ai 18 anni di età: i medicinali a base di levonorgestrel per la contraccezione di emergenza vengono considerati come farmaci SOP, ovvero senza obbligo di prescrizione. In altri termini, possono essere acquistati senza ricetta medica.
  • Pazienti con età inferiore ai 18 anni: i medicinali contenenti levonorgestrel per la contraccezione d'urgenza necessitano di presentazione di ricetta medica non ripetibile (RNR) per poter essere acquistati.

NOTA BENE

Anche se per le pazienti con 18 o più anni di età non è necessaria la presentazione di ricetta medica per l'acquisto della pillola del giorno dopo, è molto importante contattare prontamente il proprio medico o il ginecologo per informarli di quanto accade, così come è importante leggere con attenzione il foglietto illustrativo del medicinale. Solo in questo modo, infatti, è possibile innanzitutto capire come usare correttamente il medicinale e, inoltre, determinare se vi è la presenza di controindicazioni o il rischio di andare incontro ad interazioni con altre eventuali terapie farmacologiche in atto.

Meccanismo d'azione

Come funziona la pillola del giorno dopo?

Ai dosaggi utilizzati nei medicinali per la contraccezione di emergenza, si ritiene che la pillola del giorno dopo - o meglio, il principio attivo levonorgestrel in essa contenuto - agisca principalmente prevenendo l'ovulazione e la fecondazione quando il rapporto sessuale avviene nella fase pre-ovulatoria.

Più precisamente, si ritiene che il meccanismo d'azione principale consista nel bloccare o ritardare l'ovulazione attraverso la soppressione del picco dell'ormone luteinizzante (LH).

Visto il meccanismo d'azione, se il rapporto ha avuto luogo quando il processo che porta all'ovulazione è già iniziato, il levonorgestrel non ha effetto. In simili casi, è necessario rivolgersi prontamente al proprio medico, al proprio ginecologo, oppure a un consultorio.

Allo stesso modo, se il processo d'impianto è già iniziato, la pillola del giorno dopo risulta inefficace.

Tempo di assunzione ed efficacia

Entro quali termini la pillola del giorno dopo è efficace?

Sulla base degli studi fatti, è noto che la pillola del giorno dopo è tanto più efficace quanto prima viene assunta.

Nel dettaglio, l'efficacia è massima se la pillola del giorno dopo viene assunta entro le prime 12 ore dal rapporto a rischio; la percentuale di successo tende a calare fino a subire un abbassamento drastico dopo tre giorni dall'avvenuto rapporto.

Effetti collaterali e controindicazioni

Effetti indesiderati della pillola del giorno dopo

Come qualsiasi altro medicinale, anche la pillola del giorno dopo può causare effetti indesiderati.

È molto comune la comparsa di effetti come nausea, stanchezza, mal di testa, dolore al basso ventre, sanguinamento irregolare fino al ciclo mestruale successivo. Sempre comuni sono effetti indesiderati come vomito, diarrea, alterazione del ciclo mestruale, tensione mammaria e capogiri.

Quanto durano gli effetti collaterali della pillola del giorno dopo?

Gli effetti collaterali della pillola del giorno dopo dovrebbero risolversi entro un paio di giorni dall'assunzione del farmaco. Se ciò non dovesse accadere o se gli effetti indesiderati dovessero manifestarsi in maniera particolarmente intensa anche entro le 48 ore dall'assunzione, è necessario contattare subito il medico o il ginecologo.

Quando NON prendere la pillola del giorno dopo?

La pillola del giorno dopo è controindicata in caso di allergia nota al levonorgestrel e/o ad uno o più degli eccipienti contenuti nel medicinale che si deve assumere.

Allo stesso tempo, l'uso della pillola del giorno dopo deve essere evitato:

  • Se non si è ancora verificato il primo sanguinamento mestruale (menarca);
  • Insieme a farmaci contenenti ulipristal acetato (vedi capitolo successivo);
  • In caso di gravidanza in atto (la pillola del giorno dopo NON interrompe la gravidanza).

Per quel che riguarda l'uso nelle donne che allattano al seno, poiché il principio attivo levonorgestrel viene escreto nel latte materno, prima di assumere la pillola del giorno dopo sarebbe opportuno chiedere consiglio al medico o al ginecologo.

In qualsiasi caso, si ribadisce l'importanza di contattare comunque le suddette figure sanitarie e di leggere con attenzione il foglietto illustrativo della pillola del giorno dopo che si è intenzionate ad assumere.

Per approfondire: Pillola del giorno dopo: controindicazioni ed effetti collaterali

Altri contraccettivi d'emergenza

Un altro metodo contraccettivo d'emergenza è rappresentato dalla cosiddetta pillola dei 5 giorni dopo, termine impiegato per indicare farmaci per uso orale contenenti il principio attivo ulipristal acetato che devono essere assunti entro 120 ore dal rapporto non protetto.

Infine, ricordiamo che anche il dispositivo intrauterino - IUD al rame può essere utilizzato nell'ambito della contraccezione di emergenza.

Per approfondire: Cosa si può prendere al posto della pillola del giorno dopo?

Autore

Dott.ssa Ilaria Randi

Dott.ssa Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista