Ovuli per la candida: quali sono? Come funzionano e come si usano?

Ovuli per la candida: quali sono? Come funzionano e come si usano?
Ultima modifica 19.09.2024
INDICE
  1. Cosa sono gli ovuli per la candida?
  2. Come sono fatti gli ovuli per la candida?
  3. Come si usano e per quanto tempo?
  4. Uso in gravidanza e allattamento
  5. Effetti indesiderati
  6. Controindicazioni

Cosa sono gli ovuli per la candida?

Gli ovuli per la candida sono particolari medicinali, formulati con principi attivi utili per contrastare l'infezione micotica vaginale sostenuta da lieviti del genere Candida.

Benché siano diverse le specie appartenenti a questo genere, quella più comunemente implicata nelle infezioni vaginali è senza dubbio la Candida albicans.

Per approfondire: Candida: cos'è? Sintomi, cause e cura

Come sono fatti gli ovuli per la candida?

Gli ovuli per la candida possono essere formulati sia con principi attivi ad attività antifungina (o antimicotica, che dir si voglia), sia con principi attivi in grado di esercitare un'azione coadiuvante il trattamento antifungino.

Antimicotici

Gli antimicotici che rientrano nella formulazione degli ovuli per la candida possono essere impiegati sia da soli, sia in associazione ad altri principi attivi. Ad ogni modo, fra i principi attivi maggiormente conosciuti e impiegati ritroviamo gli antimicotici di tipo azolico, fra cui ricordiamo:

Coadiuvanti della terapia con antimicotici

Oltre agli ovuli contenenti veri e propri farmaci, esistono ovuli per la candida realizzati con principi attivi in grado di prevenire l'infezione e/o in grado di coadiuvare il trattamento con gli antifungini di cui sopra. Nel dettaglio, tali principi attivi possono essere:

NOTA BENE

Gli ovuli per la candida a base di principi attivi antimicotici dovrebbero essere assunti solo se prescritti dal medico o dal ginecologo, poiché il loro utilizzo deve avvenire solo nei casi di effettiva necessità in cui vi è la certezza della presenza dell'infezione fungina.

L'utilizzo improprio di farmaci antimicotici, infatti, analogamente a quanto avviene per i farmaci antibiotici, può favorire la comparsa di ceppi di Candida resistenti a questi stessi principi attivi.

Per approfondire: Farmaci per la vulvovaginite da candida: quali sono? Può interessarti anche: Farmaci contro la candida: quali sono?

Come si usano e per quanto tempo?

Come si mettono gli ovuli per la candida?

L'applicazione dell'ovulo vaginale non è un procedimento eccessivamente complicato, anche se per diverse donne può rappresentare un'operazione sgradevole.

Ad ogni modo, per applicare l'ovulo è necessario:

  • Innanzitutto, lavarsi accuratamente le mani;
  • Dopodiché, l'ovulo va inserito in profondità in vagina, spingendolo con il dito indice o con il medio, preferibilmente in posizione supina e la sera prima di coricarsi. Questo perché, la posizione stesa che si assume durante il riposo notturno è in grado di favorire la permanenza del farmaco all'interno del canale vaginale, promuovendone, di conseguenza, l'azione terapeutica.
  • Lavarsi nuovamente le mani.

La durata del trattamento (solitamente, 2,3 o 5 giorni) e la frequenza della somministrazione (ogni giorno, oppure ogni 2-3 giorni) dipende sostanzialmente dal tipo di principio attivo utilizzato e dalla sua concentrazione all'interno dell'ovulo. Per questo, si raccomanda di chiedere consiglio al medico o al farmacista e di leggere attentamente il foglietto illustrativo della specialità medicinale che si deve utilizzare.

Uso in gravidanza e allattamento

Gli ovuli per la candida si possono utilizzare durante la gravidanza e l'allattamento?

La possibilità di utilizzare o meno gli ovuli per la candida durante la gravidanza e l'allattamento dipende da diversi fattori, come, ad esempio, il tipo di principio attivo impiegato e la fase della gestazione in cui la donna si trova.

Ad ogni modo, in linea generale, l'uso di ovuli per la candida da parte di donne in gravidanza può avvenire solo ed esclusivamente in caso di effettiva necessità e solo sotto lo stretto controllo del medico.

Effetti indesiderati

Quali sono gli effetti collaterali causati dagli ovuli per la candida?

Gli effetti indesiderati che possono insorgere in seguito all'utilizzo degli ovuli per la candida variano in funzione del principio attivo impiegato, della sua concentrazione e della sensibilità di ciascun paziente al trattamento.

Ad ogni modo, fra i principali effetti collaterali che potrebbero manifestarsi, si ricordano:

Controindicazioni

Quando gli ovuli per la candida NON devono essere utilizzati

Analogamente a quanto avviene per gli effetti collaterali, anche le controindicazioni all'uso degli ovuli per la candida possono variare in funzione del tipo e della concentrazione dei principi attivi presenti nella formulazione farmaceutica.

In qualsiasi caso, l'uso degli ovuli per la candida risulta sempre controindicato in caso di ipersensibilità nota a qualsiasi sostanza (principio attivo o eccipiente che sia) in essi contenuta.

NOTA BENE

Prima di utilizzare gli ovuli per la candida è sempre opportuno il consulto preventivo con il proprio medico o ginecologo, poiché si tratta di farmaci che devono essere usati solo ed esclusivamente se l'infezione da Candida è realmente presente.

Autore

Dott.ssa Ilaria Randi

Dott.ssa Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista