Midazolam: A Cosa Serve ed Effetti Collaterali
Generalità
Che Cos'è il Midazolam e Caratteristiche generali
Il midazolam è un principio attivo appartenente al gruppo delle benzodiazepine che può essere somministrato per via orale o per via parenterale.
Il midazolam si trova all'interno di diversi medicinali, alcuni il cui impiego è riservato al solo ambito ospedaliero, altri acquistabili dietro presentazione di ricetta medica ripetibile di tipo limitativo o RRL (farmaci vendibili al pubblico solo su prescrizione di specialisti o di centri ospedalieri). Poiché questi ultimi sono classificati come farmaci di fascia A, il loro costo può essere rimborsato dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN).
Esempi di Medicinali contenenti Midazolam
- Buccolam® (soluzione per mucosa orale)
- Epistatus® (soluzione per mucosa orale)
- Ipnovel® (soluzione iniettabile)
- Midazolam Accord® (soluzione iniettabile)
- Midazolam B. Braun® (soluzione iniettabile)
- Midazolam Hameln® (soluzione iniettabile)
- Midazolam Ibi® (soluzione iniettabile)
- Midazolam Bioindustria L.I.M.® (soluzione iniettabile)
- Ozased® (soluzione orale)
- Talentum® (soluzione iniettabile)
A Cosa Serve
Quando si Usa il Midazolam e quali sono le sue Indicazioni Terapeutiche?
Le indicazioni terapeutiche del midazolam possono variare in funzione del medicinale e della via di somministrazione presi in considerazione.
Il midazolam in forma di soluzione orale è indicato nei bambini dai sei mesi ai 17 anni di età per indurre una sedazione moderata:
- Prima di eseguire procedure diagnostiche o terapeutiche;
- Come premedicazione prima dell'anestesia.
Il midazolam in forma di soluzione per mucosa orale è indicato - agli opportuni dosaggi - nei bambini di età compresa fra i 3 mesi e i 18 anni per arrestare una crisi convulsiva improvvisa e prolungata. In questo caso, il midazolam deve essere usato solo su bambini e adolescenti che hanno ricevuto una diagnosi di epilessia.
Il midazolam somministrato per via parenterale (endovena o intramuscolo) è usato:
- Negli adulti per indurre l'anestesia o come componente sedativo nell'anestesia combinata;
- In adulti e bambini:
- Per indurre una sedazione cosciente prima e durante un esame medico o durante l'esecuzione di procedure per le quali è necessario che i pazienti siano svegli;
- Per indurre sedazione quando i pazienti si trovano in terapie intensive;
- Come premedicazione prima dell'anestesia.
Avvertenze e Precauzioni
Cosa bisogna sapere prima di utilizzare il Midazolam?
Prima di iniziare il trattamento con midazolam, è necessario informare il medico dello stato di salute del paziente, mettendolo a conoscenza della presenza di qualsivoglia disturbo o malattia.
In particolare, il medico deve essere informato se il paziente:
- Presenta problemi polmonari che causano difficoltà respiratorie;
- È affetto da disturbi o malattie epatiche, renali e/o cardiache;
- Sta assumendo altri farmaci sedativi e si sente privo di energie, molto debole e debilitato;
- Beve grandi quantità di alcol o ha avuto problemi con l'uso di alcol in passato (storia di alcolismo);
- Assume droghe o ha avuto in passato problemi di abuso di droghe (storia di tossicodipendenze).
Inoltre, è importante sapere che il midazolam può influenzare la memoria del paziente dopo la sua somministrazione e che i pazienti devono essere tenuti sotto osservazione dopo il suo impiego.
NOTA BENE
- Visti gli effetti sedativi del midazolam, è necessario evitare di guidare veicoli e utilizzare macchinari durante il trattamento con il principio attivo.
- Il midazolam può causare tolleranza e dipendenza in caso di trattamento a lungo termine, così come può causare sintomi d'astinenza in caso di brusca interruzione del trattamento. Per maggiori informazioni rivolgersi al medico.
Interazioni
Interazioni Farmacologiche fra il Midazolam e Altri Farmaci
A causa delle possibili interazioni, prima di iniziare un trattamento con midazolam, il medico deve essere informato se il paziente che lo riceverà sta assumendo o ha recentemente assunto farmaci quali:
- Farmaci antiepilettici, come ad esempio, la fenitoina;
- Farmaci antibiotici del gruppo dei macrolidi, quali ad esempio la claritromicina e l'eritromicina;
- Antifungini azolici, come il fluconazolo, il voriconazolo, l'itraconazolo, il posaconazolo e il ketoconazolo;
- Farmaci per il trattamento dell'acidità di stomaco e dell'ulcera gastrica, come cimetidina, omeprazolo e ranitidina;
- Diltiazem, verapamil e altri farmaci che possono essere usati per il trattamento dell'ipertensione;
- Farmaci usati per il trattamento dell'infezione da HIV e dell'AIDS;
- Farmaci sedativo ipnotici (o ipnotico sedativi o farmaci per dormire);
- Altri farmaci sedativi;
- Statine come l'atorvastatina per il controllo del colesterolo alto;
- Farmaci antistaminici;
- Analgesici narcotici;
- Farmaci antidepressivi;
- Aprepitant;
- Farmaci o prodotti a base di iperico o erba di San Giovanni.
Ad ogni modo, prima di iniziare ad utilizzare il midazolam, il medico deve essere informato se il paziente sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere farmaci o prodotti di qualsiasi tipo - anche se non riportati nel soprastante elenco - inclusi i farmaci senz'obbligo di prescrizione medica (SOP), i farmaci da banco (OTC), i prodotti erboristici e fitoterapici, i prodotti omeopatici, ecc.
Midazolam con Alcol, Cibi e Bevande
Durante il trattamento con midazolam è necessario evitare il consumo di alcol.
Nel trattamento col midazolam per via orale, inoltre, è necessario evitare l'assunzione di succo di pompelmo.
Effetti Collaterali
Quali Effetti Indesiderati può causare il Midazolam?
Il midazolam, così come qualsiasi altro principio attivo, può causare diversi effetti indesiderati, anche se non tutti i pazienti li manifestano o li manifestano nello stesso modo. Infatti, ogni persona reagisce in maniera soggettiva alla somministrazione del farmaco, manifestando effetti indesiderati diversi per tipo ed intensità, oppure non manifestandone affatto.
Di seguito saranno riportati alcuni degli effetti indesiderati che potrebbero manifestarsi con l'utilizzo dei diversi medicinali a base di midazolam. Per informazioni più specifiche, leggere il foglietto illustrativo del medicinale che si deve assumere.
L'assunzione del principio attivo deve essere immediatamente interrotta e il medico subito contattato se si manifestano:
- Gravi difficoltà respiratorie.
- Gonfiore di viso, bocca e gola con conseguenti difficoltà respiratorie e di deglutizione.
- Arresto cardiaco;
- Reazioni allergiche gravi (shock anafilattico).
Altri Effetti Indesiderati
- Sonnolenza, sedazione prolungata, riduzione della vigilanza, mal di testa, capogiri, difficoltà di coordinazione muscolare, convulsioni nei bambini prematuri e nei lattanti, temporanea perdita della memoria;
- Confusione, euforia, allucinazioni, agitazione, irrequietezza, ostilità, rabbia o aggressività, eccitazione;
- Dipendenza;
- Abbassamento della pressione sanguigna, rallentamento del battito cardiaco, vampate, svenimento;
- Bocca secca, nausea, vomito, stitichezza;
- Eruzioni cutanee, prurito, orticaria;
- Arrossamento, gonfiore;
- Dolore al sito di iniezione nel caso del midazolam somministrato per via parenterale;
- Reazioni allergiche.
Sovradosaggio da Midazolam
In caso di somministrazione di dosi eccessive di midazolam in forma di soluzione per mucosa orale possono manifestarsi:
- Stanchezza, sonnolenza, affaticamento;
- Confusione, disorientamento;
- Perdita della coordinazione;
- Debolezza muscolare;
- Ipotensione che può portare a vertigini e svenimento;
- Difficoltà respiratorie.
Pertanto, in caso di sovradosaggio da midazolam soluzione per mucosa orale - accertato o presunto - è necessario contattare subito il medico, recarsi nel più vicino ospedale o contattare immediatamente il 118, mostrando al personale sanitario la confezione di medicinale assunto.
Quando il midazolam viene somministrato da personale sanitario, l'eventualità di un sovradosaggio è rara, benché si tratti di un evento comunque possibile. Se si sospetta che al paziente sia stato somministrato troppo midazolam, informare il personale sanitario.
Come Funziona
Meccanismo d'Azione del Midazolam
Il midazolam è una benzodiazepina; più precisamente, si tratta di un derivato imidazo-benzodiazepinico. Analogamente alle altre benzodiazepine, il midazolam espleta la sua azione terapeutica andando a legarsi al recettore del GABA (l'acido gamma-amminobutirrico, uno dei più importanti neurotrasmettitori inibitori del nostro organismo), esercitando un'azione agonista la cui conseguenza consiste in un aumento della trasmissione GABAergica e nella comparsa dell'effetto terapeutico ricercato.
Dosaggio e Modo d'uso
Come si Somministra il Midazolam e in Quali Dosi?
Il midazolam per via parenterale (somministrazione endovenosa o somministrazione intramuscolo) e il midazolam in soluzione orale verrà somministrato solo da personale sanitario specializzato.
Per quel che riguarda l'suo del midazolam in forma di soluzione per mucosa orale, attenersi a tutte le indicazioni fornite dal medico, sia per quel che riguarda dose, modo e tempo di somministrazione, sia per quel che riguarda la durata complessiva del trattamento.
In caso di dubbi, rivolgersi al medico e consultare il foglietto illustrativo del medicinale da esso prescritto.
Gravidanza e Allattamento
Il Midazolam può essere utilizzato durante la Gestazione e nelle Madri che Allattano al Seno?
Se la paziente che deve ricevere il midazolam è in gravidanza o sospetta di esserlo, il medico deve essere informato di questa situazione. Sarà poi questa figura sanitaria a decidere come procedere.
Discorso analogo per quel che riguarda le madri che allattano al seno, poiché in alcuni casi potrebbe essere necessario interrompere l'allattamento.
Controindicazioni
Quando il Midazolam NON deve essere usato?
L'impiego del midazolam in qualsiasi sua forma è controindicato in caso di:
- Allergia nota allo stesso midazolam e/o ad uno o più degli eccipienti contenuti nel medicinale che si deve assumere;
- Allergia ad altre benzodiazepine;
- Nei pazienti con disturbi o malattie che causano gravi difficoltà respiratorie.
Il midazolam per uso orale (sia soluzione orale che soluzione per mucosa orale), inoltre, risulta controindicato anche:
- Nei pazienti affetti da miastenia grave;
- Nei pazienti che soffrono si sindrome da apnea notturna;
- Nei pazienti che soffrono di gravi problemi epatici.
NOTA BENE
In questo articolo si è cercato di fornire una panoramica generale sulle principali caratteristiche del midazolam. Tuttavia, come già ribadito, tali caratteristiche potrebbero variare in funzione del medicinale preso in considerazione e della via di somministrazione attraverso la quale esso viene somministrato. Pertanto, per maggiori e specifiche informazioni, si rimanda alla lettura del foglietto illustrativo del medicinale che si deve impiegare. In caso di dubbi, consultare il medico.