
Che Cos'è?
Che Cos'è la Micoterapia?
La micoterapia è una forma di medicina alternativa derivante dalla medicina tradizionale cinese.

Basata sull'utilizzo di alcuni tipi di funghi per curare e prevenire disturbi, la micoterapia è sfruttata anche in altre medicine tradizionali orientali, come ad esempio, quella ayurvedica.
Il regno dei funghi - o miceti, che dir si voglia - comprende al suo interno numerosissimi generi, quindi specie. Questi, possono essere suddivisi in due grandi gruppi: i funghi superiori anche noti come macromiceti o funghi macroscopici (sono funghi di grandi dimensioni, visibili ad occhio nudo, cui appartengono anche i diversi tipi di funghi commestibili) e i funghi inferiori, anche noti come micromiceti o funghi microscopici.
La micoterapia sfrutta l'utilizzo di alcune specie di funghi macroscopici ritenuti dotati di numerose proprietà benefiche per l'organismo.
Nota Bene
Le pratiche qui descritte non sono accettate dalla scienza medica, non sono state sottoposte a verifiche sperimentali condotte con metodo scientifico o non le hanno superate. Tali pratiche, pertanto, potrebbero essere inefficaci o risultare, addirittura, pericolose per la salute. Le informazioni riportate hanno solo un fine illustrativo.
A Cosa Serve
Scopo della Micoterapia
L'obiettivo della micoterapia è quello si trattare e prevenire disturbi di diversa tipologia mediante l'utilizzo di alcuni tipi di macromiceti, definiti come funghi curativi o funghi medicinali. Si potrebbe pertanto affermare che la micoterapia si prefigge i medesimi obiettivi della fitoterapia che, invece, utilizza erbe medicinali e piante.
Tralasciando gli svariati utilizzi della micoterapia nell'ambito delle medicine tradizionali orientali, generalmente, nel mondo occidentale essa è sfruttata perlopiù (ma non esclusivamente) per rinforzare il sistema immunitario, riequilibrare e migliorare il benessere dell'organismo.
Nonostante ciò, si ricorda ancora una volta che la micoterapia è una pratica non accettata dalla medicina moderna che, pertanto, non garantisce né per la sua presunta efficacia né per la sua sicurezza d'uso.
Funghi Curativi o Medicinali
Quali sono i Funghi Medicinali utilizzati nella Micoterapia?
Come più volte ribadito, la micoterapia sfrutta l'utilizzo di alcuni tipi di funghi macroscopici, meglio noti come funghi curativi o medicinali. Di seguito, pertanto, verranno elencati i principali (e più diffusi in Italia) tipi di macromiceti impiegati a questo scopo.
- Agaricus blazei: questo fungo del genere Agaricus viene utilizzato nella micoterapia per via delle sue presunte attività riequilibranti esercitate a livello del sistema immunitario.

- Auricularia auricula-judae: secondo le medicine tradizionali cinese e ayurvedica, l'uso di questo fungo è utile per la salute del sistema cardiovascolare e in caso di infiammazioni. Secondo alcuni sostenitori della micoterapia, inoltre, esso dovrebbe rivelarsi utile anche in presenza di stress e stati ad esso correlati.
- Coprinus comatus: il coprino, nell'ambito della micoterapia, viene utilizzato per promuovere il metabolismo, ridurre i livelli ematici di glucosio nel sangue e ridurre i danni indotti dallo stress ossidativo.

- Cordyceps sinensis: le medicine orientali attribuiscono a questo fungo la capacità di trattare più di venti condizioni patologiche diverse. Nella micoterapia viene utilizzato soprattutto, ma non esclusivamente, per stimolare il sistema immunitario.
- Grifola frondosa: meglio noto con il nome di Maitake, questo fungo viene sfruttato dalla micoterapia per stimolare il sistema immunitario e in presenza di alterazioni metaboliche, in particolare, riguardanti il metabolismo glicemico e lipidico.

- Hericium erinaceus: si tratta di un fungo impiegato dalla micoterapia per risolvere disturbi connessi allo stomaco e per supportare la funzionalità del sistema nervoso centrale, contrastandone la degenerazione.
- Polyporus umbellatus: è un fungo utilizzato nell'ambito della micoterapia per favorire la produzione di urina e contrastare la ritenzione idrica.
- Reishi: il reishi - nome scientifico Ganoderma lucidum - è anche noto come "fungo della longevità", ha acquistato una certa fama negli ultimi anni per via delle proprietà ad esso ascritte e ritenute quasi "miracolose". Viene utilizzato per le sue proprietà adattogene (che, fra l'altro, sembrano essere confermate da alcuni studi) e per le sue potenziali proprietà antiossidanti. Per maggiori informazioni, leggi anche: Ganoderma o Reishi - fungo miracoloso?

- Shiitake: si tratta di un fungo il cui nome scientifico è Lentinula edodes; viene utilizzato dalla micoterapia per supportare il sistema immunitario, per proteggere denti e gengive e in caso di eccesso di colesterolo nel sangue.
I sopra citati funghi curativi e i loro derivati NON sono farmaci e il loro utilizzo simil-terapeutico non è approvato dalla medicina moderna.
Nota Bene
Solitamente nelle medicine tradizionali si utilizzano funghi curativi raccolti in natura, tuttavia, tale pratica è altamente sconsigliata, sia perché - se non si hanno le dovute conoscenze - si potrebbe incappare in errori di valutazione raccogliendo funghi tossici e potenzialmente letali, sia perché nei funghi presenti in natura potrebbero essere presenti contaminanti vari (ad esempio, microorganismi patogeni, inquinanti ambientali, ecc.).
Dal momento che la raccolta in natura è sconsigliata, chi si vuole approcciare alla micoterapia dovrebbe rivolgersi a coltivatori e produttori certificati che operano nel rispetto delle normative vigenti. Ad ogni modo, il modo più semplice di reperire funghi medicinali è con molta probabilità, l'acquisto di integratori alimentari che li contengono. Anche in questo caso, tuttavia, è necessario rivolgersi a venditori affidabili che commercializzano prodotti approvati dall'attuale normativa e per questo rientranti nel Registro Nazionale degli Integratori Alimentari, consultabile sul
Sito Ufficiale del Ministero della SaluteAll'interno dei suddetti integratori, è possibile che vengano utilizzati:
- Il frutto del fungo - talvolta anche chiamato "fungo intero" - essiccato e polverizzato, oppure liofilizzato, e/o suoi estratti;
- Il micelio essiccato e polverizzato, oppure liofilizzato, e/o suoi estratti.
Approfondimento: Fungo Intero o Frutto e Micelio
Per comprendere meglio quanto riportato sulle etichette dei diversi integratori alimentari a base di funghi curativi disponibili in commercio, può essere utile sapere che:
- Il frutto del fungo, corpo fruttifero o, più correttamente, il carpoforo, è la parte visibile dello stesso, quello che fuoriesce dal terreno o dal legno dell'albero nel caso dei funghi che crescono a ridosso dei tronchi. Per intenderci, è la parte che normalmente si mangia nei funghi commestibili.
- Il micelio è la parte del fungo che si trova in profondità, non visibile. Il micelio è quello che può essere definito come il fungo vero e proprio.
Benefici Attesi
Quali Benefici dovrebbe apportare la Micoterapia?
Secondo la micoterapia, è possibile trattare diversi disturbi con l'assunzione del fungo medicinale giusto. Ciascun fungo, infatti, può essere più utile di un altro in presenza di determinate condizioni. Ad ogni modo, in linea generale, fra i benefici che i funghi curativi dovrebbero apportare, ritroviamo:
- Stimolazione del sistema immunitario;
- Aumento aspecifico della resistenza dell'organismo a stress di varia natura (azione adattogena);
- Azione antiossidante e detossificante;
- Sostegno di differenti funzionalità dell'organismo.
Micoterapia: Funziona?
La Micoterapia è Realmente Efficace?
Benché esistano diversi studi che hanno confermato le potenziali proprietà dei funghi medicinali nel campo della salute, essi non sono sufficienti a stabilire una reale efficacia nell'uomo. Inoltre, anche se alcuni estratti di funghi curativi hanno dimostrato di poter esercitare attività utili all'organismo in presenza di disturbi o malattie, l'efficacia sembra essere generalmente inferiore a quella dei trattamenti convenzionali.

A questo aspetto si aggiunge il fatto che le sostanze attive responsabili delle suddette attività sono contenute a basse concentrazioni negli integratori alimentari disponibili in commercio che ricordiamo NON essere farmaci. Da non dimenticare, poi, la componente soggettiva. Se per alcuni individui l'assunzione di integratori a base di funghi curativi si rivela utile, per altri può rivelarsi del tutto inefficace.
In qualsiasi caso, è bene specificare che nessun integratore alimentare è in grado di curare malattie di qualsivoglia tipo e che, in presenza di condizioni particolari (allergia, gravidanza, ecc.), in caso di terapie farmacologiche e/o in presenza di particolari patologie, prima di assumere qualsivoglia tipo di fungo curativo o suoi derivati - così come prima di assumere qualsiasi rimedio derivante da medicine alternative - è sempre bene chiedere il consiglio preventivo del proprio medico.
Altrettanto importante da ricordare è il fatto che, quando si soffre di disturbi o malattie, gli integratori alimentari a base di funghi curativi NON devono sostituirsi ad eventuali terapie farmacologiche/trattamenti convenzionali in corso. Eventualmente, qualora lo ritenesse utile e necessario, il medico potrebbe decidere di affiancare la micoterapia ai suddetti trattamenti e terapie di medicina moderna.
Effetti Simil-Terapeutici e Studi Svolti: un po' di chiarezza
A sostegno della micoterapia, in molti citano studi condotti sui funghi curativi descritti nei soprastanti paragrafi. A questo proposito, è bene fare un po' di chiarezza.

È pur vero che alcuni studi hanno messo in evidenza le potenziali proprietà terapeutiche di alcuni estratti ottenuti dai funghi medicinali, tuttavia, la maggior parte di essi sono stati condotti in vitro, oppure su animali. Inoltre, gli studi in questione utilizzano solitamente funghi coltivati in condizioni controllate da cui si ottengono estratti standardizzati a concentrazioni elevate, non riproducibili all'interno di un integratore alimentare. Oltre a ciò, è molto importante ricordare che le sostanze attive presenti all'interno di funghi possono variare per qualità e quantità in funzione del luogo, delle condizioni e del tipo di terreno in cui il fungo è stato coltivato.
In altre parole, nonostante i risultati incoraggianti ottenuti da alcuni studi condotti sui funghi curativi, essi dovrebbero essere confermati da ulteriori ricerche prima di poter approvare un loro ipotetico utilizzo in ambito clinico.
Rischi
La Micoterapia comporta dei Rischi per la Salute?
In linea di massima, salvo alcune condizioni particolari (ad esempio, le allergie), la micoterapia intesa come l'assunzione di integratori alimentari a base di funghi curativi approvati in Italia non dovrebbe nascondere particolari rischi. Rischi che, al contrario, potrebbero sussistere acquistando prodotti non approvati, di dubbia o incerta provenienza o da produttori non in regola. In simili casi, infatti, il rischio di sofisticazioni e di contaminazioni di vario genere è dietro l'angolo. Fra queste, ricordiamo:
- Contaminazioni da agenti inquinanti di vario tipo (ad esempio, inquinanti ambientali derivanti da scarichi di automezzi, scarichi di industrie, ecc.);
- Contaminazioni da metalli pesanti;
- Contaminazioni da microorganismi patogeni (batteri e virus);
- Contaminazioni da micromiceti pericolosi per l'uomo.
Per questo motivo, si ribadisce nuovamente l'importanza di acquistare solo prodotti certificati e approvati dal Ministero della Salute.
Effetti Collaterali
La Micoterapia può causare Effetti Collaterali?
I possibili effetti indesiderati derivanti dalla micoterapia variano in funzione di diversi fattori, quali il tipo di funghi curativi utilizzato, la loro concentrazione e la sensibilità individuale. Tralasciando gli effetti collaterali che potrebbero derivare da una contaminazione, l'assunzione di integratori alimentari a base di funghi medicinali potrebbe causare, in alcuni individui, la comparsa di disturbi gastrointestinali (ad esempio, disturbi digestivi, nausea e lievi dolori addominali), eruzioni cutanee, vertigini. Da non dimenticare, poi, la possibile insorgenza di reazioni allergiche in individui sensibili. Allo stesso tempo, non si possono escludere nemmeno eventuali intolleranze alimentari.
Controindicazioni
Esistono Controindicazioni alla Micoterapia?
La micoterapia intesa come l'assunzione di integratori alimentari a base di funghi medicinali, generalmente, non presenta particolari controindicazioni, ad eccezione dei casi accertati di allergie o intolleranze alimentari.
Tuttavia, in presenza di particolari condizioni, malattie e/o terapie farmacologiche in atto, prima di ricorrere alla micoterapia, è assolutamente necessario rivolgersi al medico e richiedere il suo parere.
Micoterapia in Gravidanza e durante l'Allattamento al Seno
Le donne in gravidanza e le madri che allattano al seno non dovrebbero ricorrere alla micoterapia e non dovrebbero assumere alcun tipo di integratore a base di funghi curativi senza il parere preventivo del proprio medico e/o del proprio ginecologo. Ad ogni modo, a scopo precauzionale, è generalmente sconsigliato il ricorso a medicine alternative di questo tipo.