Metilprednisolone: Cos'è, A Cosa Serve, Effetti Collaterali

Generalità
Che cos'è il Metilprednisolone e Caratteristiche generali
Il metilprednisolone è un principio attivo appartenente al gruppo dei corticosteroidi, potenti farmaci antinfiammatori.

Lo si può trovare in diversi medicinali - sia da solo che in associazione ad altri principi attivi - per il trattamento di diversi disturbi e adatti a differenti vie di somministrazione (topica, orale, parenterale).
Tutti i medicinali a base di metilprednisolone, per poter essere venduti, necessitano di presentazione di idonea ricetta medica; alcuni di essi sono classificati come farmaci di fascia A, pertanto, il loro costo può essere rimborsato dal Sistema Sanitario Nazionale (SSN); altri, invece, sono classificati come farmaci di fascia C, pertanto, il loro costo è a totale carico del cittadino.
Inoltre, ricordiamo che vi sono medicinali per uso parenterale contenti metilprednisolone il cui impiego è riservato esclusivamente all'ambito ospedaliero. Tali medicinali non verranno presi in considerazione in questo articolo.
Lo sapevi che…
Il metilprednisolone viene impiegato anche negli animali domestici (cane, gatto) per il trattamento di stati infiammatori di vario tipo e altre patologie. Naturalmente, per questo tipo di utilizzo, esistono specifici farmaci veterinari (Depomedrol Vet®, Medrol Vet®, Solu-Medrol Vet®) che necessitano di apposita ricetta medica per poter essere dispensati.
Esempi di Medicinali contenenti Metilprednisolone
- Advantan®
- Depomedrol®
- Lidodepomedrol® (in associazione a lidocaina)
- Lisamethyle®
- Medrol®
- Metilprednisolone Hikma (uso ospedaliero)
- Solu-Medrol®
- Urbason®
- Urbason Solubile®
Nota: in questo articolo si prenderanno in considerazione le caratteristiche del solo metilprednisolone e non del metilprednisolone associato ad altri principi attivi.
A Cosa Serve
Indicazioni Terapeutiche del Metilprednisolone: per cosa si usa?
Il metilprednisolone per uso cutaneo è indicato per il trattamento di disturbi infiammatori eventualmente associati a prurito, quali: dermatite atopica, neurodermite, eczema seborroico, eczema da contatto, eczema nummulare, eczema volgare, eczema endogeno, eczema seborroico, eczema disidrosico. Segnaliamo che esistono formulazioni per uso topico che si possono utilizzare anche sul cuoio capelluto e sulle aree corporee coperte da molti peli.
Il metilprednisolone per uso parenterale, invece, trova impiego nel trattamento di diverse patologie, quali:
- Borsite;
- Artrite reumatoide, osteoartrite;
- Alopecia areata, cheloidi, lichen planus o lichen simplex, lupus discoide, granuloma anulare;
- Epicondilite, tenosinovite;
- Insufficienza surrenalica;
- Artrite psoriasica;
- Pemfigo, psoriasi grave;
- Patologie allergiche;
- Patologie oculari come, ad esempio, uveite posteriore diffusa, neurite ottica, irite e iridociclite;
- Malattie intestinali, quali ad esempio colite ulcerosa e ileite segmentaria;
- Patologie cerebrali (ad esempio, meningite tubercolare, condizioni provocate da tumori o traumi, ecc.);
- Malattie dei polmoni, come la sarcoidosi;
- Alcuni tipi di patologie del sangue (ad esempio, leucemia in adulti e bambini);
- Stati edematosi.
Oltre a ciò, alcuni medicinali contenenti metilprednisolone somministrati tramite iniezione vengono utilizzati in tutte le indicazioni che richiedono un effetto molto veloce, come:
- Crisi asmatiche acute;
- Shock o collasso dovuti a traumi, interventi chirurgici, attacco di cuore, embolia polmonare, pancreatite acuta;
- Gravi reazioni allergiche (shock anafilattico);
- Edema della glottide, edema polmonare;
- Apoplessia;
- Tossicosi acute nell'età infantile;
- Epatite, coma epatico;
- Crisi tireotossiche;
- Crisi addisoniane (diminuita produzione di cortisone da parte dell'organismo);
- Infiammazione e chiusura di alcuni vasi sanguigni (tromboangioite obliterante) in conseguenza di iniezione in una arteria.
Infine, il metilprednisolone per via orale trova impiego nel trattamento di:
- Insufficienza surrenalica;
- Patologie articolari, come artrite psoriasica, artrite reumatoide, ecc.;
- Patologie cutanee come psoriasi grave, pemfigo, ecc.;
- Malattie allergiche;
- Patologie degli occhi come uveite posteriore diffusa, neurite ottica, irite e iridociclite;
- Malattie polmonari come sarcoidosi ed enfisema;
- Patologie e tumori del sangue come le leucemie;
- Malattie intestinali come la colite ulcerosa e l'enterite regionale;
- Patologie del cervello (ad esempio meningite tubercolare);
- Altre patologie.
Nota: vista la grande variabilità di medicinali contenenti metilprednisolone, le indicazioni terapeutiche possono essere molteplici. Sopra si è cercato di dare un quadro generale dei possibili casi in cui si può ricorrere all'uso di questo principio attivo, ma per informazioni specifiche, si rimanda alla lettura del foglietto illustrativo del medicinale a base di metilprednisolone che si deve assumere.
Avvertenze e Precauzioni
Cosa bisogna sapere prima di assumere il Metilprednisolone
Prima di iniziare ad assumere il metilprednisolone in qualsiasi sua forma, è indispensabile informare il medico della propria condizione di salute e metterlo a conoscenza - nel caso non lo fosse già - della presenza di qualsiasi disturbo, patologia, alterazione o condizione particolare di cui si soffre o in cui ci si trova.
Allo stesso modo, il medico deve essere informato della comparsa di qualsiasi disturbo, condizione o malattia durante il trattamento con il farmaco.
Poiché le avvertenze e le precauzioni per l'uso variano in funzione del tipo di medicinale che si deve utilizzare, della sua forma farmaceutica (quindi della via di somministrazione), della concentrazione di metilprednisolone contenuta e dell'eventuale presenza di altri principi attivi, per informazioni più precise e dettagliate, si rimanda ancora una volta all'attenta lettura del foglietto illustrativo del medicinale che si deve impiegare.
Nota Bene
- Per chi svolge attività sportiva, l'uso del metilprednisolone senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare comunque positività ai test antidoping.
- Il metilprednisolone somministrato per via orale o parenterale può causare effetti indesiderati in grado di alterare le capacità di guidare veicoli e utilizzare macchinari (ad esempio, disturbi della vista, vertigini, emicrania, ecc.); pertanto, si raccomanda di usare cautela e di evitare le suddette attività qualora simili effetti dovessero manifestarsi.
Interazioni
Interazioni Farmacologiche fra il Metilprednisolone e Altri Farmaci
Prima di iniziare ad assumere il metilprednisolone per via orale o parenterale è necessario informare il medico se si stanno assumendo o sono stati recentemente assunti altri farmaci, quali:
- Antibiotici come la claritromicina, l'isoniazide, l'eritromicina, la troleandomicina, la rifampicina;
- Metotrexato;
- Farmaci antiepilettici come fenitoina, carbamazepina, fenobarbital e altri barbiturici;
- Antifungini;
- Farmaci antivirali per il trattamento dell'HIV (ad esempio, ritonavir, indinavir, ecc.);
- Aprepitant, fosaprepitant;
- Diltiazem;
- Contraccettivi orali e medicinali contenenti estrogeni;
- Aminoglutetimide;
- Farmaci immunosoppressori per prevenire il rigetto nei trapianti (ad esempio, ciclosporina, tacrolimus, ecc.);
- Anticoagulanti orali;
- Farmaci bloccanti neuromuscolari;
- Anticolinesterasici;
- Farmaci per la cura del diabete;
- FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei) di qualsiasi tipo;
- Farmaci diuretici;
- Farmaci antiasmatici come xantine e agonisti dei recettori beta-2.
In qualsiasi caso, prima di iniziare il trattamento con metilprednisolone attraverso qualsiasi via di somministrazione (quindi, anche a livello cutaneo), è necessario informare il medico se si stanno assumendo, sono stati recentemente assunti o si intende assumere farmaci o prodotti di qualsiasi tipo, compresi i medicinali senz'obbligo di prescrizione medica (SOP), i farmaci da banco (OTC), i prodotti erboristici e fitoterapici, ecc.
Metilprednisolone e Vaccini
Durante il trattamento con metilprednisolone per via orale e parenterale non ci si deve sottoporre a vaccini con virus vivi o con virus vivi attenuati. Le vaccinazioni con virus morti o con virus inattivi possono invece essere eseguite, benché la loro efficacia possa risultare diminuita.
Per qualsiasi dubbio, consultare il medico.
Metilprednisolone con Cibi e Bevande
Durante l'assunzione del metilprednisolone per via orale e parenterale è necessario evitare il consumo di succo di pompelmo e prodotti che lo contengono, poiché la tossicità del principio attivo potrebbe aumentare.
Effetti Collaterali
Quali Effetti Indesiderati può causare il Metilprednisolone?
Il metilprednisolone, come qualsiasi altro farmaco, può causare diversi effetti indesiderati, anche se non tutti i pazienti li manifestano o li manifestano nello stesso modo. Difatti, ogni persona reagisce in maniera soggettiva alla somministrazione del farmaco manifestando effetti indesiderati diversi per tipo ed intensità, oppure non manifestandoli affatto.
Di seguito sono riportati solo alcuni degli effetti indesiderati che possono manifestarsi nel corso del trattamento con metilprednisolone; per informazioni più approfondite, si rimanda alla lettura del foglietto illustrativo del medicinale che si deve assumere.
Possibili Effetti Indesiderati del Metilprednisolone somministrato per Via Orale e Parenterale
- Reazioni allergiche in individui sensibili;
- Angioedema;
- Infezioni di vario tipo;
- Aumento del numero di globuli bianchi nel sangue;
- Peritonite;
- Aspetto cushingoide (faccia rotonda o a luna piena);
- Ridotta secrezione ormonale da parte dell'ipofisi;
- Disturbi dovuti a interferenza dell'equilibrio tra gli ormoni prodotti dall'ipofisi e quelli prodotti dalle ghiandole surrenali;
- Perdita o aumento di sostanze acide dall'organismo;
- Ritenzione di liquidi e di sodio;
- Aumento della quantità di grassi nel sangue;
- Riduzione dei livelli ematici di potassio;
- Alterata tolleranza al glucosio, peggioramento del diabete esistente;
- Accumulo di tessuto adiposo in parti del corpo localizzate, accumulo di grasso che comprime il midollo spinale;
- Aumento dell'appetito e del peso corporeo;
- Disturbi mentali quali depressione, euforia, dipendenza affettiva e da farmaci, ideazione suicidaria, comportamento maniacale, delirio, allucinazioni, schizofrenia, disturbi del pensiero, cambiamento di personalità, confusione, ansia, sbalzi d'umore, comportamento anomalo, irritabilità;
- Aumento della pressione del liquido presente nel cranio;
- Convulsioni;
- Disturbi della memoria, disturbi del pensiero che permette la consapevolezza della realtà;
- Capogiri, vertigini;
- Mal di testa;
- Cataratta, glaucoma, occhi sporgenti, riduzione della vista nella parte centrale del campo visivo, malattie della retina e della membrana coroidea;
- Aumento o diminuzione della pressione sanguigna;
- Aumentata coagulazione del sangue, formazione di coaguli di sangue nelle vene e nei polmoni;
- Disturbi gastrointestinali;
- Infiammazione dell'esofago, del pancreas;
- Arrossamento della pelle, eruzioni e altri disturbi cutanei (inclusa atrofia della pelle);
- Sudorazione eccessiva;
- Aumento dei peli;
- Dolori muscolari e articolari;
- Debolezza muscolare;
- Fragilità ossea, osteoporosi;
- Rottura di articolazioni, tendini, vertebre;
- Irregolarità del ciclo mestruale;
- Ritardata guarigione delle ferite;
- Lividi;
- Stanchezza, malessere;
- Alterazione degli esami del sangue per la funzionalità epatica;
- Aumento del calcio nelle urine;
- Aumento dell'uricemia;
- Acidosi metabolica.
Possibili Effetti Indesiderati del Metilprednisolone per Uso Cutaneo
- Reazioni allergiche in individui sensibili;
- Follicoliti;
- Bruciore;
- Formazione di vescicole, pustole, papule;
- Eritema;
- Dolore o prurito;
- Ipertricosi;
- Dilatazione permanente dei capillari;
- Atrofia della cute, strie della cute, scolorimento cutaneo;
- Acne;
- Visione offuscata.
Sovradosaggio da Metilprednisolone
In caso di uso di quantità eccessive di medicinali per uso cutaneo a base di metilprednisolone potrebbe insorgere atrofia cutanea. In simili situazioni il trattamento deve essere interrotto. Per qualsiasi dubbio, consultare il medico.
In caso di sovradosaggio da metilprednisolone per via orale o parenterale - accertato o presunto - è necessario contattare subito il medico o recarsi nel più vicino pronto soccorso, avendo cura di portare con sé la confezione di medicinale assunto.
Come Agisce
Come Funziona il Metilprednisolone e con quale Meccanismo d'Azione agisce?
Il metilprednisolone è un potente antinfiammatorio che - analogamente ad altri farmaci corticosteroidi - sembra esercitare tale azione mediante l'inibizione del rilascio di acido arachidonico, il precursore di importanti mediatori dell'infiammazione.
Posologia e Dosaggio
Tipo di Medicinale da utilizzare e in quale Dose
Il tipo di medicinale a base di metilprednisolone da utilizzare così come il dosaggio e la durata del trattamento dovranno essere stabilite dal medico per ciascun paziente, su base strettamente individuale, in funzione del tipo di disturbo che si deve trattare, della sua gravità, della via di somministrazione impiegata e della concentrazione di metilprednisolone contenuta.
Per qualsiasi dubbio, rivolgersi al proprio medico e leggere con attenzione il foglietto illustrativo del medicinale da esso prescritto che si deve impiegare.
Interruzione del Trattamento con Metilprednisolone
Il trattamento con metilprednisolone per via orale o parenterale non deve essere interrotto bruscamente, bensì in maniera graduale. Il medico fornirà tutte le indicazioni necessarie su come interrompere la terapia.
L'interruzione brusca dell'assunzione di metilprednisolone, infatti, può causare sintomi da sospensione quali: anoressia, nausea, vomito, sonnolenza, mal di testa, febbre, dolore muscolare e articolare, desquamazione della pelle, diminuzione di peso, abbassamento della pressione sanguigna e disturbi mentali.
Gravidanza e Allattamento
Il Metilprednisolone può essere usato durante la Gestazione e l'Allattamento al Seno?
Quando possibile, l'uso di metilprednisolone durante la gravidanza e l'allattamento deve essere evitato, a meno che il medico non lo ritenga assolutamente necessario. Sarà, pertanto, questa figura sanitaria a valutare i casi in cui il principio attivo può essere o meno utilizzato.
Naturalmente, le donne in gravidanza e le madri che allattano al seno devono informare il medico della loro condizione.
Controindicazioni
Quando il Metilprednisolone NON deve essere usato
L'uso di qualsiasi medicinale contenente metilprednisolone è sempre controindicato in caso di allergia nota allo stesso principio attivo e/o ad uno o più degli altri componenti (eccipienti ed eventuali altri principi attivi) del prodotto che si deve assumere.
Oltre a ciò, i medicinali per uso cutaneo contenenti metilprednisolone sono altresì controindicati:
- In pazienti che soffrono di tubercolosi, sifilide o infezioni virali;
- In aree di cute affette da ulcere, rosacea, acne vulgaris o patologie della pelle accompagnate da assottigliamento della stessa;
- Su aree di pelle arrossate o infiammate in seguito a vaccinazioni;
- Su aree con dermatite periorale;
- In presenza di infezioni fungine o batteriche della pelle.
I medicinali per uso parenterale a base di metilprednisolone, invece - oltre che in caso di allergie note - non devono essere utilizzati:
- In pazienti con infezioni fungine che si sono diffuse ad alcuni organi o all'intero organismo;
- Per via intratecale o epidurale;
- In pazienti vaccinati con virus vivi o vivi attenuati (le vaccinazioni con virus morti o inattivi, invece, possono essere fatte).
I medicinali contenenti metilprednisolone somministrati tramite iniezione in condizioni di emergenza, inoltre, non vanno usati - tranne che in terapie sostitutive e d'emergenza per l'appunto - in presenza di: infezioni virali di vario tipo, ulcere gastrointestinali, disturbi mentali, osteoporosi, glaucoma, micosi sistemiche, amebiasi, infiammazione del midollo spinale causata da virus, tubercolosi.
Infine, il metilprednisolone per via orale è controindicato:
- In presenza di infezioni micotiche diffuse ad alcuni organi o a tutto il corpo;
- In pazienti che sono stati vaccinati con vaccini a virus vivi o vivi attenuati.
Si ricorda infine, che alcuni farmaci contenenti metilprednisolone per via orale presentano le medesime controindicazioni dei medicinali contenenti metilprednisolone somministrati tramite iniezione in condizioni di emergenza.
Informazioni più precise sono riportate nel bugiardino di ciascun medicinale contenente metilprednisolone.
NOTA BENE
Nel corso di questo articolo si è cercato di riassumere le principali caratteristiche dei medicinali contenenti metilprednisolone. Tuttavia, come ribadito più volte, tali caratteristiche possono variare in funzione del prodotto preso in considerazione e della presenza di eventuali altri principi attivi. Pertanto, per maggiori e specifiche informazioni su indicazioni, avvertenze e precauzioni per l'uso, interazioni, modo d'uso e posologia, uso in gravidanza e allattamento, effetti indesiderati e controindicazioni di un dato medicinale contenente metilprednisolone, si rimanda nuovamente all'attenta lettura del foglietto illustrativo del medicinale stesso.
In caso di dubbi, consultare il medico o chiedere aiuto al farmacista.