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Massaggi Orientali: tipologie e benefici attesi

Massaggi Orientali: tipologie e benefici attesi
Ultima modifica 08.02.2024
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INDICE
  1. Introduzione
  2. Massaggi cinesi
  3. Massaggi ayurvedici
  4. Massaggi thailandesi
  5. Massaggi o trattamento shiatsu
  6. Massaggi tantra
  7. Controindicazioni

Introduzione

Quando si parla di massaggi orientali, si vogliono indicare diverse tecniche di massaggio originarie di Paesi Orientali, quali India, Cina, Giappone, Thailandia e così via.

Negli ultimi anni, questo tipo di massaggi ha riscosso un successo sempre maggiore, probabilmente per via dell'approccio corpo-mente-spirito tipico delle tradizioni e filosofie orientali. In queste culture, il massaggio viene spesso utilizzato come mezzo per raggiungere il benessere non solo fisico, ma anche mentale e spirituale, allo scopo di trovare equilibrio e armonia con sé stessi e con l'ambiente circostante. Secondo le filosofie orientali, infatti, il corpo dell'individuo è considerato un tutt'uno con la mente e si ritiene che sia attraversato da energie vitali il cui disequilibrio porta alla comparsa di disagi e disturbi di vario tipo.

Nel corso dell'articolo, pertanto, verranno descritti i principali e più diffusi tipi di massaggi orientali, evidenziandone caratteristiche, benefici attesi ed eventuali controindicazioni.

Tuttavia, è doveroso precisare che vista la grande varietà culturale presente nei molti e diversi Paesi Orientali, risulta difficile descrivere tutti i tipi di massaggio orientale attualmente esistenti e tutte le loro caratteristiche. Difatti, all'interno di una stessa tipologia di massaggio possono esistere diverse varianti, nonostante tutte abbiano origine nelle stesse zone geografiche e nonostante siano tutte basate sulla medesima medicina tradizionale. Ad esempio, le diverse varianti si possono differenziare per l'applicazione di oli, per l'uso di erbe o per la tipologia di manipolazioni effettuate, rientrando pur sempre nello stesso gruppo di massaggi orientali (cinesi, thailandesi, ayurvedici, ecc.).

Nota Bene

Le pratiche descritte nel presente articolo non sono accettate dalla scienza medica, non sono state sottoposte a verifiche sperimentali condotte con metodo scientifico o non le hanno superate. Tali pratiche, pertanto, potrebbero essere inefficaci o risultare, addirittura, pericolose per la salute.

Le informazioni riportate hanno solo un fine illustrativo. Per qualsiasi dubbio è bene rivolgersi al proprio medico.

Massaggi cinesi

Massaggi orientali originari della Cina

I massaggi orientali di questo tipo si ispirano alla medicina tradizionale cinese e si basano sul principio che l'energia vitale che scorre nel corpo non debba mai ristagnare, pena l'insorgenza di disturbi e malessere. Pertanto, i massaggi cinesi mirano al mantenimento del flusso e al raggiungimento dell'equilibrio della suddetta energia.

I massaggi orientali cinesi si possono eseguire sfruttando diverse tecniche che, secondo tradizione, sono suddivise in tecniche di rilassamento Yin e tecniche di stimolazione Yang. L'esecuzione equilibrata e personalizzata per ciascun individuo delle tecniche di stimolazione e di rilassamento, dovrebbe consentire al massaggiato il raggiungimento di uno stato di benessere globale.

Ad ogni modo, fra le tecniche di manipolazione utilizzate per effettuare i massaggi orientali cinesi, ricordiamo:

  • Lo Zhi Ya: è una tecnica che lavora sui medesimi punti su cui lavora l'agopuntura, agendo sui meridiani e sui flussi energetici del corpo mediante tecniche di manipolazione a pressione.
  • Il Tui Na: è una tecnica che - attraverso l'esecuzione di movimenti di impastamento ed estensione - viene praticata allo scopo di sbloccare e regolare la circolazione sanguigna, la circolazione linfatica e il flusso degli ormoni.

Generalmente, i massaggi cinesi hanno una durata media di 30-60 minuti.

Quali benefici dovrebbero apportare i massaggi orientali cinesi?

Secondo i sostenitori dei massaggi orientali cinesi, la loro esecuzione - oltre a ristabilire equilibrio nei flussi energetici dell'individuo e l'armonia fra corpo e mente - è utile anche per ottenere sollievo da:

Per approfondire: Massaggio Tuina o Tui Na: cos'è? Benefici e controindicazioni

Massaggi ayurvedici

Massaggi orientali derivanti dalla medicina ayurvedica

I massaggi orientali ayurvedici vedono le loro origini nella medicina ayurvedica indiana. Si basano sul principio secondo cui ogni parte del corpo è influenzata da tre bioenergie principali (i cosiddetti dosha, chiamati Vata, Pitta e Kapha), il cui squilibrio porta alla comparsa di diversi disturbi, variabili in funzione del dosha coinvolto.

Il massaggio ayurvedico può essere eseguito utilizzando diverse tecniche di manipolazione che prevedono l'uso di mani, gomiti, braccia e perfino piedi. Talvolta, il massaggio ayurvedico può essere fatto anche a quattro mani da due massaggiatori che lavorano in sincronia. Nella maggior parte dei casi, inoltre, questi massaggi orientali prevedono l'uso di oli vegetali e/o oli essenziali.

Lo sapevi che…

Il massaggio ayurvedico tradizionale viene effettuato su un tavolo di legno scavato al suo interno, in modo tale da accogliere il corpo del massaggiato. Tuttavia, in alcuni casi, questo tipo di massaggio orientale può essere fatto anche a terra o in posizione seduta.

La scelta di utilizzare determinate tecniche di manipolazione piuttosto di altre e la scelta di usare o meno oli vegetali o essenziali per eseguire il massaggio dipende dalle caratteristiche psicofisiche dell'individuo. Tali caratteristiche devono essere identificate dal massaggiatore ayurvedico durante il colloquio preliminare cui la persona deve sottoporsi prima di ricevere il trattamento. In questo modo, il massaggiatore potrà elaborare un trattamento personalizzato adatto alle esigenze specifiche del massaggiato.

Quali benefici dovrebbero apportare i massaggi orientali ayurvedici?

I massaggi orientali ayurvedici mirano a riequilibrare le tre bioenergie principali allo scopo sia di ristabilire armonia fra corpo e mente, sia di combattere la comparsa di eventuali disturbi derivanti dallo squilibrio delle suddette energie. Nel dettaglio, i sostenitori di questo tipo di massaggi orientali affermano che essi possono essere utili per contrastare, o comunque alleviare, disturbi quali:

Per approfondire: Massaggio Ayurvedico: cos'è e come si fa? Quanto costa?

Massaggi thailandesi

Massaggi orientali originari della Thailandia

I massaggi orientali thailandesi sfruttano tecniche di stiramento, allungamento e pressione associate a tecniche di yoga. Anche in questo caso, il massaggio viene effettuato non solo per ottenere benefici a livello fisico, ma anche a livello mentale.

Entrando più nel dettaglio, il massaggio thailandese si prefigge lo scopo di stimolare i canali di energia presenti nel corpo - chiamati "Sen" - attraverso le manipolazioni di allungamento, stiramento e pressione e attraverso lo yoga "passivo" in cui il massaggiato assume posizioni appartenenti a questa disciplina sulla base delle indicazioni fornite dal massaggiatore.

Analogamente a quanto avviene per il massaggio ayurvedico, anche quello thailandese può essere eseguito non solo con le mani e le dita, ma anche con gomiti, avambracci, ginocchia e piedi. Al fine di garantire comodità e il massimo della mobilità, il massaggio viene eseguito a terra e l'individuo - che deve indossare abiti larghi e leggeri - viene fatto accomodare su un materasso morbido in diverse posizioni (supina, prona, su un fianco, seduta, in ginocchio, ecc.) in funzione della tecnica di manipolazione che il massaggiatore deve praticare.

Quali benefici dovrebbero apportare i massaggi orientali thailandesi?

Secondo chi pratica questi massaggi orientali, essi dovrebbero esercitare i seguenti effetti benefici:

  • Favorire il recupero della forza vitale e ristabilire l'equilibrio energetico;
  • Favorire l'eliminazione delle tossine accumulate nel corpo;
  • Favorire l'elasticità muscolare;
  • Incrementare la mobilità articolare;
  • Aumentare la velocità di recupero dopo le prestazioni sportive, in particolare, in coloro che praticano sport aerobici come la corsa o la bicicletta.
Per approfondire: Massaggio Thai: cos'è e in cosa consiste? Come si pratica?

Massaggi o trattamento shiatsu

Massaggi orientali dal Giappone

I massaggi shiatsu sono particolari massaggi orientali di origine giapponese che sfruttano tecniche di manipolazione basate soprattutto sulla trazione e sulla pressione esercitata con le dita (digitopressione), ma anche con le nocche e con i gomiti.

Secondo la filosofia alla base di questi massaggi orientali, in tutto il corpo scorre un'energia vitale nota come "Ki" il cui blocco può causare disagi e disturbi all'individuo. Le manipolazioni effettuate durante le sedute di massaggio shiatsu, pertanto, si prefiggono lo scopo di rimuovere questi blocchi e stimolare lo scorrere dell'energia andando ad agire su specifici punti energetici che il massaggiatore shiatsu deve necessariamente conoscere. In questo modo, l'individuo dovrebbe trarne vantaggio a livello sia fisico che mentale.

Il massaggio shiatsu non prevede l'uso di oli di alcun tipo e le pressioni effettuate non devono essere eccessive ma graduali. Il massaggiato viene fatto accomodare sul classico tatami giapponese e il massaggiatore shiatsu lavora generalmente in ginocchio.

Quali benefici dovrebbero apportare i massaggi orientali shiatsu?

Oltre a favorire il ripristino del normale flusso di energia vitale Ki, secondo i sostenitori dei massaggi orientali shiatsu, essi dovrebbero essere utili anche per:

  • Ridurre stress, ansia e insonnia;
  • Alleviare problemi e disturbi articolari;
  • Alleviare il mal di testa;
  • Esercitare un'azione benefica a livello interno, riducendo i disagi connessi al ciclo mestruale o dovuti alla presenza di disturbi gastrointestinali.
Per approfondire: Shiatsu: cos'è, come si esegue e controindicazioni

Massaggi tantra

Massaggi Orientali per riscoprire desiderio e sensualità

I massaggi tantra vedono la loro origine nella cultura indiana e, di solito, si praticano in coppia. Il loro scopo è quello di risvegliare nei componenti della coppia - quindi nei partner - il desiderio e la sensualità, ritrovando l'armonia all'interno della relazione. In altre parole, questi massaggi orientali vengono effettuati per ritrovare l'equilibrio psicofisico all'interno della coppia e per rinforzarne l'affinità.

I massaggi tantra dovrebbero agire sui chakra, ossia sui punti energetici disposti in specifiche parti del corpo e che presiedono alle funzioni organiche, emotive e psichiche di ciascun individuo.

Le manipolazioni caratteristiche del massaggio tantra prevedono la stimolazione di zone sensibili o zone erogene che, tuttavia, dovrebbe andare aldilà della semplice stimolazione sessuale. I massaggi orientali tantra, solitamente, coinvolgono tutto il corpo e prevedono l'uso di oli profumati.

Quali benefici dovrebbero apportare i massaggi orientali tantra?

I massaggi orientali tantra dovrebbero favorire il ritrovamento dell'armonia e del desiderio di coppia, migliorare la sessualità, aiutare a superare blocchi emozionali liberando l'individuo dagli aspetti negativi della propria fisicità e approfondire la conoscenza del proprio corpo e del proprio partner.

Nota Bene

Non tutti i benefici attribuiti ai differenti massaggi orientali sono confermati o supportati da prove scientifiche. Di contro, sono diverse le persone che - sottoponendosi a questi trattamenti - dichiarano di trarne beneficio sia a livello fisico che a livello mentale. Difatti, benché un massaggio non sia in grado di guarire disturbi e malattie, è plausibile che la sua esecuzione possa favorire il rilassamento psicofisico, lo scioglimento di tensioni muscolari, la risoluzione di dolori di lieve entità o l'aumento dell'elasticità e della mobilità muscolare e articolare. Inoltre, se le tecniche di manipolazione vengono eseguite in maniera corretta, è altrettanto plausibile che i massaggi orientali possano favorire o stimolare la circolazione sanguigna e linfatica.

Chiaramente, è bene rivolgersi solo ed esclusivamente a centri autorizzati in cui operano massaggiatori professionisti e specializzati.

Controindicazioni

Quando i massaggi orientali NON possono essere fatti

Vista la grande varietà di massaggi orientali attualmente esistenti, è difficile riuscire a stilare una lista di tutte le possibili controindicazioni. Inoltre, spesso e volentieri, non esistono specifiche controindicazioni all'esecuzione di un massaggio. Ad ogni modo, è possibile affermare che, in linea di massima, i massaggi orientali non dovrebbero essere eseguiti in presenza di:

Inoltre, i massaggi orientali effettuati con l'ausilio di oli o altre sostanze non dovrebbero essere effettuati negli individui con allergia nota ai prodotti impiegati.

Nota Bene

A scopo precauzionale - qualora si soffra di qualsiasi tipo di disturbo o malattia - prima di effettuare massaggi orientali, è bene chiedere consiglio al proprio medico. Infine, si ricorda che anche le donne in gravidanza devono necessariamente chiedere il parere del proprio medico o del proprio ginecologo prima di effettuare massaggi orientali o qualsiasi altra tipologia di massaggio.

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Autore

Ilaria Randi

Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista