Citronella: cos'è, proprietà, impieghi

Quando si parla di citronella, la maggior parte delle persone fa immediato riferimento all'omonima profumazione impiegata in moltissimi prodotti anti-zanzare; in effetti, l'olio essenziale estratto dalla pianta di citronella è ricco di geraniolo e citronellolo, alcoli monoterpenici dalle note proprietà repellenti.

L'essenza di citronella viene particolarmente apprezzata dalla cosmesi naturale, al fine di rendere più gradevole la profumazione di innumerevoli prodotti cosmetici.

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Descrizione botanica

Le piante di citronella appartengono al genere Cymbopogon, famiglia delle Poaceae. Le specie appartenenti a questo genere sono diverse; tuttavia, con il nome di "citronella" ci si riferisce spesso a C. nardus e C. winterianus.

Si tratta di piante aromatiche perenni tipiche di aree a clima tropicale o caldo-temperato. Mostrando un portamento tipicamente cespuglioso, la citronella raggiunge generalmente altezze di 70-100 cm. Le foglie sono nastriformi e raggiungono i 60-70 cm di lunghezza, il colore è verde brillante.

Le foglie sono sostenute da fusti eretti e rigidi, paragonabili, per certi versi, ai bambù; la caratteristica che contraddistingue le foglie di citronella è l'intensa profumazione emanata nell'ambiente, dalla nota dolce e agrumata.

Specie e Composizione chimica

La pianta di citronella conferisce il medesimo nome all'essenza ricavata. Nel dettaglio, l'olio essenziale di citronella può essere estratto da due specie differenti: la citronella di Giava (o Cymbopogon winterianus) e la citronella di Ceylon (Cymbopogon nardus o Andropogon nardus).

La citronella di Giava è una tipica pianta di Cina, Indonesia, Taiwan, Colombia e Brasile, coltivata per l'olio di citronella omonimo. È costituita da una quantità consistente di citronellolo.

La citronella di Ceylon è coltivata per lo più in Sri Lanka ed è ugualmente sfruttata per il suo olio essenziale.

In termini di composizione chimica molecolare, le due varietà non differiscono più di tanto l'una dall'altra. Dell'olio essenziale di citronella - ricavato per distillazione in corrente di vapore - ricordiamo i seguenti costituenti chimici:

• Geraniolo;
• Borneolo;
• Citronellale;
• Citronellolo;
• Nerale;
• Metil-eugenolo.

L'essenza di citronella è in parte riscontrata anche nel basilico e nel geranio.

Impieghi

L'impiego della citronella è incentrato sull'uso dell'olio essenziale per la formulazione di prodotti repellenti per insetti (candele, unguenti, spray per il corpo ecc) e in ambito cosmetico per cofnerire profumazione alle formulazioni.

In cucina, la citronella (C. nardus, C. winterianus) non viene utilizzata a causa del suo sapore molto forte. In ambito culinario, infatti, si preferisce utilizzare una specie di Cymbopogon differente: la Cymbopogon citratus, meglio nota come lemongrass.

Proprietà

Numerose sono le prorpietà che vengono ascritte all'olio essenziale di citronella: antisettica, antidepressiva, antinfiammatoria, diuretica, vermifuga, astringente, analgesica e decongestionante. A carico del sistema nervoso centrale, la citronella produce un effetto calmante e riequilibrante. Inoltre, sembra che la citronella rappresenti un rimedio naturale per contrastare aerofagia e gonfiore di stomaco.

Alcuni ipotizzano anche una possibile capacità di favorire il riequilibrio del ciclo mestruale.

Ad ogni modo, l'uso dell'olio essenziale di citronella non trova impiego per il trattamento di alcun disturbo o condizione.

Riassunto

Citronella: per fissare i concetti