Ultima modifica 26.03.2020

Concetti chiave

La Cellulite Infettiva è un'infezione batterica del tessuto connettivo: si tratta di un'infiammazione acuta e grave del derma e degli strati sottocutanei.


Cellulite InfettivaCellulite Infettiva: Cause
Gli agenti causali più coinvolti nella cellulite infettiva sono Streptococchi e Stafilococchi. Anche Haemophilus influenzae può causare infezioni simili, specie nel bambino. I pazienti immunocompromessi sono più esposti al rischio di cellulite infettiva rispetto a quelli sani.


Cellulite Infettiva: Sintomi
La cellulite infettiva si manifesta con rossore, infiammazione e dolore cutaneo, in corrispondenza della sede d'infezione. Il paziente presenta spesso febbre. Complicanze: linfoadenomegalie, lesioni papulo-pustolose sulla pelle, estensione dell'infezione nel sangue, fascite necrotizzante


Cellulite Infettiva: Farmaci
Gli antibiotici costituiscono la terapia d'elezione per la cura della cellulite infettiva. È possibile anche assumere antidolorifici per alleviare il dolore.



Cos'è la Cellulite Infettiva?

Cellulite Infettiva: definizione

La cellulite infettiva è un'infezione batterica piuttosto comune e pericolosa del tessuto connettivo, caratterizzata da una grave infiammazione degli strati cutanei e sottocutanei.

Da non confondere con la cellulite estetica, la cellulite infettiva è scatenata da un insulto batterico: nella sede d'infezione, la cute appare arrossata, infiammata, calda e soffice al tatto. La cellulite infettiva tende a diffondersi rapidamente, infettando anche le altre sedi anatomiche: quando non curata, l'infezione può mettere a rischio la vita del paziente. A detta di ciò, è comprensibile come la cellulite batterica costituisca un'urgenza medica a tutti gli effetti.
Malgrado la pericolosità dell'affezione, il trattamento risulta piuttosto semplice: una specifica terapia antibiotica elimina l'agente causale, favorendo la completa guarigione del paziente.
Per le molteplici affinità, la cellulite infettiva viene spesso confusa con l'erisipela: un'infezione batterica acuta della pelle coinvolgente derma, strati più superficiali dell'ipoderma e vasi linfatici (è quindi più superficiale rispetto alla cellulite infettiva). Tuttavia, molti pazienti ospedalizzati affetti da cellulite infettiva sono colpiti anche da erisipela.

Cause e Fattori di Rischio

Cellulite Infettiva: quali sono le cause?

La cellulite infettiva è espressione di un insulto batterico: gli agenti patogeni penetrano la cute attraverso micro-lesioni o ferite di grosse dimensioni.
I batteri più coinvolti nella cellulite batterica sono:

  1. Streptococchi (Streptococcus pyogenes beta emolitico di gruppo A);
  2. Stafilococchi (Staphylococcus aureus): in questi ultimi anni, sembrano aumentare i casi di cellulite batterica mediati dal batterio MRSA (acronimo di Methicillin-resistant Staphylococcus aureus). Si tratta di uno stafilococco resistente ad antibiotici beta-lattamici, incluse penicilline e cefalosporine.

Gli Streptococchi e gli Stafilococchi sono gli agenti infettivi maggiormente coinvolti nella cellulite batterica; tuttavia, anche altri batteri aerobi e anaerobi possono scatenare l'infezione.
Nel bambino, la cellulite infettiva può anche essere causata dal batterio Haemophilus influenzae.

Cellulite Infettiva: fattori di rischio

cellulite infettivaOgni ferita, ustione o lesione sulla superficie cutanea costituisce un fattore di rischio per la cellulite infettiva: difatti, le lesioni e le fessurazioni sulla cute (screpolature, tagli, vesciche, ustionipunture di insetti...) fungono da possibili porte d'ingresso per i patogeni. Per lo stesso motivo, i tossicodipendenti che assumono droghe per via endovenosa sono più a rischio di cellulite infettiva.
La cellulite batterica può colpire chiunque; tuttavia, i pazienti immunocompromessi rappresentano la categoria più a rischio.


L'indebolimento del sistema immunitario può essere favorito da leucemia, infezioni da HIV, malattie renali croniche, patologie epatiche, alterazione della circolazione sanguigna e diabete. Anche l'abuso di alcuni farmaci (corticosteroidi) indebolisce il sistema immunitario.


Sono stare identificate anche alcune malattie predisponenti la cellulite infettiva; tra queste ricordiamo:

Sintomi e Complicanze

Per approfondire: Sintomi Cellulite infettiva

Cellulite Infettiva: come si manifesta?

La cellulite infettiva può coinvolgere ogni parte del corpo; ciò nonostante, la parte inferiore delle gambe costituisce il target più comune dell'infezione.
In corrispondenza della sede d'infezione, la pelle risulta calda e soffice al tatto, dolente, gonfia ed arrossata.
La formazione di peculiari striature rossastre sulla cute è indice di diffusione batterica nei vasi linfatici: in simili circostanze, la cellulite batterica favorisce la formazione di linfoadenomegalie.
Non è raro che il paziente affetto da cellulite batterica subisca una brusca alterazione della temperatura basale (febbre).
Il quadro clinico del malato di cellulite infettiva può complicarsi fino a formare lesione papulo-pustolose sulla pelle. Nei casi più gravi, i batteri possono infettare il sangue (batteriemia).
La fascite necrotizzante è una possibile complicanza della cellulite batterica: si tratta di una rara infiammazione ad eziologia infettiva, coinvolgente gli strati profondi della cute ed i tessuti sottocutanei. La fascite necrotizzante, espandendosi rapidamente attraverso il connettivo, costituisce un'emergenza medica.

Diagnosi e Cure

Quali esami permettono di diagnosticare la Cellulite Infettiva?

L'anamnesi e l'esame fisico sono indispensabili per una prima diagnosi approssimativa. Il sospetto di cellulite infettiva può essere accertato mediante analisi del sangue.
La diagnosi differenziale è importante per distinguere la cellulite infettiva da altre affezioni simili:

  1. Un'ecografia delle vene degli arti inferiori rileva l'eventuale presenza di un coagulo di sangue → diagnosi differenziale con la trombosi venosa profonda;
  2. Una radiografia a raggi X accerta o smentisce la diffusione della cellulite infettiva alle ossa;
  3. La diagnosi differenziale dev'essere posta anche con la malattia di Lyme. L'esame del sangue può accertare o meno questa antropozoonosi. Normalmente, il suddetto test è raccomandato nei Paesi in cui la malattia è endemica, specie durante i mesi estivi.

La biopsia della cute o l'esame colturale (emocoltura) non sono in genere necessari: difatti, non risulta così immediato isolare il patogeno coinvolto nella cellulite infettiva.

Cellulite Infettiva: qual è la terapia prevista?

Il trattamento antibiotico della cellulite batterica dovrebbe iniziare entro il più breve tempo possibile dalla manifestazione dei primissimi sintomi. Per le forme lievi, è sufficiente la somministrazione orale o endovenosa di farmaci come la flucloxacillina o la dicloxacillina. Le varianti moderate e severe sono curate con fenossimetilpenicillina per os (farmaco indicato anche per la cura dell'erisipela); in alternativa, somministrare benzilpenicillina o ampicillina/amoxicillina per via endovenosa.
La cellulite infettiva è spesso accompagnata da dolore ed irritazione locale: per far fronte alla percezione dolorosa costante, è consigliata la somministrazione di una terapia di supporto (es. FANS).
Nella maggior parte dei casi, i sintomi della cellulite infettiva regrediscono dopo 24-48 ore dalla somministrazione di antibiotici. Tuttavia, si raccomanda di concludere il ciclo terapeutico, anche in caso di remissione completa dei sintomi, dopo pochi giorni dall'inizio della cura: completando la terapia antibiotica, si minimizza il rischio recidive di cellulite infettiva.


Vedi anche: Farmaci per la Cura della Cellulite Infettiva »