
Introduzione
La borsa del ghiaccio e la boule dell'acqua calda sono due strumenti che molte famiglie hanno a disposizione nella piccola farmacia di casa. In effetti, trattare i sintomi con il caldo e il freddo può essere estremamente efficace per tutta una serie di condizioni e lesioni. Fra l'altro, si tratta anche di trattamenti pratici e veloci. La cosa più difficile è capire quali situazioni richiedano la borsa del ghiaccio e quali la borsa dell'acqua calda.
Quando è meglio il caldo e quando è meglio il freddo
Molte persone trattano di tutto, dall'artrite agli stiramenti muscolari, fino all'infiammazione, con impacchi di ghiaccio o cuscinetti riscaldanti. Ma quando bisogna ricorrere all'uno e quando all'altro? Come regola generale, è bene sapere che la borsa del ghiaccio è utile per ferite acute, infiammazioni e gonfiori. La borsa dell'acqua calda, invece, va bene per il dolore e la rigidità muscolare.
Borsa dell'acqua calda, come agisce
La terapia del calore agisce migliorando la circolazione e il flusso sanguigno nell'area verso cui è indirizzata: il calore, infatti, provoca un aumento della temperatura e una dilatazione dei vasi sanguigni, accrescendo l'apporto di ossigeno e sostanze nutritive alla zona. Innalzare, anche leggermente, la temperatura dell'area affetta può lenire il disagio e promuovere la flessibilità muscolare. La terapia del calore può rilassare e lenire i muscoli e curare i tessuti danneggiati.
I tipi di terapia del calore
Esistono due diversi tipi di terapia del calore: calore secco e calore umido. In entrambi i casi, la temperatura non deve essere mai eccessiva: il calore esagerato, infatti, non è benefico.
Il calore secco, o "terapia del calore condotta", include fonti come termofori (apparecchio elettrico che emette calore e che può essere impiegato per mantenere al caldo una determinata zona), impacchi riscaldanti a secco e persino saune. Si tratta di un calore che è facile da applicare.
Il calore umido, o "calore di convezione", include fonti come asciugamani cotti a vapore, impacchi riscaldanti umidi o bagni caldi. Il calore umido può essere leggermente più efficace e richiedere meno tempo di applicazione per generare gli stessi risultati.
Si può ricorrere anche a trattamenti di termoterapia professionale. Il calore di un'ecografia, per esempio, può essere utilizzato per alleviare il dolore nella tendinite.
Quando si applica la terapia del calore, è possibile scegliere di utilizzare un trattamento locale, regionale o generalizzato per tutto il corpo. La terapia locale è la migliore per le piccole aree di dolore, come un muscolo rigido. Si possono usare piccoli impacchi di gel riscaldati o una borsa dell'acqua calda se si vuole trattare una ferita solo localmente. Il trattamento regionale è il migliore per il dolore o la rigidità più diffusi e potrebbe essere ottenuto con un asciugamano al vapore, una piastra elettrica grande o impacchi termici. Il trattamento completo del corpo include opzioni come saune o un bagno caldo.
Quando non usarla
Ci sono alcuni casi in cui la borsa dell'acqua calda (e la terapia del calore in generale) non dovrebbe essere utilizzata. Se l'area in questione è contusa o gonfia (o entrambe) potrebbe essere meglio usare la terapia del freddo. Inoltre, la terapia del calore non dovrebbe essere applicata a un'area con una ferita aperta.
Le persone con determinate condizioni preesistenti non dovrebbero utilizzare la terapia del calore a causa del maggior rischio di ustioni o complicazioni dovute all'applicazione del calore. Queste condizioni includono: diabete, dermatite, malattie vascolari, trombosi venosa profonda, sclerosi multipla (SM).
Chi ha una malattia cardiaca o ipertensione dovrebbe consultare il medico prima di usare la terapia del calore. Le donne incinta dovrebbero chiedere un parere al ginecologo prima di usare saune o vasche idromassaggio.
Come applicarla
La terapia del calore è spesso più vantaggiosa se utilizzata per un buon periodo di tempo, a differenza della terapia del freddo, che deve essere limitata. Rigidità e tensioni minori spesso, possono, essere alleviate con soli 15-20 minuti di applicazione della borsa dell'acqua calda. Il dolore da moderato a grave può beneficiare di sessioni più lunghe di terapia del calore come un bagno caldo, della durata compresa tra 30 minuti e due ore.
Borsa del ghiaccio, come agisce
La terapia del freddo è anche conosciuta come crioterapia. Funziona riducendo il flusso sanguigno in una particolare area: di conseguenza, possono ridursi anche l'infiammazione e il gonfiore che causano dolore, specialmente intorno a un'articolazione o un tendine. Il freddo può abbassare temporaneamente anche l'attività nervosa, cosa che può contribuire ulteriormente alla diminuzione del dolore.
I tipi di terapia del freddo
Esistono diversi modi per applicare la terapia del freddo. Le opzioni di trattamento includono:
- borsa del ghiaccio;
- impacchi di ghiaccio o impacchi di gel congelati;
- spray refrigerante;
- massaggio con il ghiaccio;
- bagni di ghiaccio;
- criostretching, che utilizza il freddo per ridurre gli spasmi muscolari durante lo stretching;
- criocinetica, che combina il trattamento del freddo e l'esercizio attivo e può essere utile per le distorsioni dei legamenti;
- camere di terapia del freddo per tutto il corpo.
Ecco tutti i benefici e rischi dei bagni ghiacciati.
Quando non usarla
Le persone con disturbi sensoriali che impediscono loro di provare determinate sensazioni non dovrebbero usare la terapia del freddo a casa perché potrebbero non essere in grado di sentire un eventuale danno. Attenzione anche in caso di diabete, che può provocare danni ai nervi e ridotta sensibilità. Non si dovrebbe poi usare la terapia del freddo su muscoli o articolazioni rigide. La terapia del freddo non dovrebbe essere utilizzata nemmeno in caso di cattiva circolazione.
Come applicarla
Per il trattamento domiciliare, applicare la borsa del ghiaccio, del ghiaccio avvolto in un asciugamano o un bagno di ghiaccio sulla zona interessata. Non applicare mai un oggetto congelato direttamente sulla pelle, poiché può causare danni alla pelle e ai tessuti. Dopo un infortunio, usare il ghiaccio il prima possibile, per brevi periodi di tempo, più volte al giorno. Non superare mai i 20 minuti di terapia del freddo alla volta per prevenire danni ai nervi, ai tessuti e alla pelle.