Benzidamina: A Cosa Serve e Quando si Usa

Benzidamina: A Cosa Serve e Quando si Usa
Ultima modifica 13.12.2021
INDICE
  1. Generalità
  2. Quando si Usa?
  3. Avvertenze e Precauzioni
  4. Interazioni
  5. Effetti Collaterali
  6. Come Agisce
  7. Dosaggio e Modo d'uso
  8. Gravidanza e Allattamento
  9. Controindicazioni

Generalità

Che cos'è la Benzidamina e caratteristiche generali

La benzidamina è un principio attivo ad azione antinfiammatoria appartenente al gruppo dei FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei).

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Benzidamina - Struttura Chimica

Si trova in diversi medicinali - formulati in differenti forme farmaceutiche e adatte ad altrettanto differenti vie di somministrazione - che vengono impiegati nel trattamento di diversi disturbi.

Tali medicinali sono acquistabili senza ricetta medica, in quanto classificati come farmaci senza obbligo di prescrizione (SOP) o come farmaci da banco (OTC). In quanto tali, essi rientrano nel gruppo dei farmaci di fascia C, pertanto, il loro costo è a totale carico del cittadino.

In alcuni di questi medicinali, la benzidamina si trova associata al cetilpiridinio - principio attivo ad azione antisettica - tuttavia, in questo articolo ci si occuperà principalmente delle caratteristiche della sola benzidamina e dei medicinali che la contengono come unico attivo e non della benzidamina in associazione ad altri principi attivi.

Esempi di Medicinali contenenti Benzidamina

  • Afloben®
  • Benzidamina Acraf®
  • Benzidamina Mylan®
  • Benzidamina Teva®
  • Focusven®
  • Ginetantum®
  • Gola Action® (in associazione a cetilpiridinio)
  • Saniflor®
  • Septafar® (in associazione a cetilpiridinio)
  • Septolete® (in associazione a cetilpiridinio)
  • Tantum Verde®
  • Tantum Verde Bocca® (in associazione a cetilpiridinio)
  • Tantum Verde Dental®
  • Tantum Verde P®
  • Verax Blu®
  • Verax Intimo®
  • Xentafid®

Quando si Usa?

A cosa serve la Benzidamina e quali sono le sue Indicazioni Terapeutiche?

La benzidamina in forma di spray per mucosa orale, soluzione per mucosa orale e colluttorio può essere utilizzata nel trattamento dei sintomi che tipicamente si associano ad infiammazione e irritazione di bocca, gola e gengive, anche come conseguenza di terapia dentaria estrattiva o conservativa.

La benzidamina in pastiglie per uso orale, invece, si utilizza per il trattamento sintomatico e locale di infiammazione, dolore e irritazione a livello di bocca e gola.

La benzidamina in forma di gel per mucosa orale e pasta dentifricia, invece, viene utilizzata nel trattamento locale del dolore che si associa all'infiammazione di bocca e gengive.

Crema e gel dermatologici a base di benzidamina trovano impiego nel trattamento di dolore e infiammazione di muscoli, articolazioni ed ossa. Più nel dettaglio, tali preparazioni dermatologiche possono essere utilizzate per il trattamento di:

La benzidamina in forma di soluzione vaginale trova impiego in caso di:

La benzidamina in forma di granulato per soluzione cutanea per genitali esterni e di concentrato per soluzione cutanea per genitali esterni viene utilizzata per il trattamento locale delle infiammazioni dei genitali esterni e per l'igiene intima dopo il parto (puerperio).

Infine, la benzidamina in forma di crema vaginale trova impiego nel trattamento di vaginiti di tipo aspecifico e nella profilassi pre- e post-operatoria nell'ambito della chirurgia ginecologica.

Avvertenze e Precauzioni

Cosa bisogna sapere prima di assumere la Benzidamina

Prima di utilizzare qualsiasi farmaco a base di benzidamina, nonostante si tratti di prodotti liberamente acquistabili senza ricetta medica, è opportuno chiedere il consiglio del medico, a maggior ragione se si soffre di disturbi o malattie o se si stanno seguendo terapie farmacologiche che potrebbero rappresentare una controindicazione all'uso della benzidamina, o che potrebbero richiedere cautela all'uso di medicinali che la contengono.

Il medico deve essere informato prima di assumere benzidamina anche della presenza di eventuali allergie ad altri FANS.

Nel caso dei medicinali a base di benzidamina per uso orale o per uso topico a livello della mucosa orofaringea (bocca e gola), il medico deve essere consultato prima di assumerli se si soffre di fenilchetonuria (per i farmaci contenenti aspartame) o se si è sofferto in passato di episodi di asma o altri disturbi respiratori. Allo stesso modo, il medico va informato nel caso in cui si abbiano intolleranze ad alcuni zuccheri o ad altri eccipienti, poiché questi potrebbero essere contenuti nel farmaco con benzidamina che si vorrebbe assumere.

Infine, prima di impiegare i farmaci a base di benzidamina per uso topico, è opportuno sapere che il loro utilizzo - soprattutto se prolungato - può dar luogo a fenomeni di sensibilizzazione.

Per quel che riguarda le formulazioni vaginali, in caso di sanguinamenti vaginali e/o leucorrea, è necessario consultare il medico prima di ricorrere al loro impiego.

Ad ogni modo, informazioni più dettagliate in merito ad avvertenze e precauzioni per l'uso di ciascun medicinale a base di benzidamina sono riportate sul foglietto illustrativo dello stesso.

Interazioni

Interazioni Farmacologiche fra la Benzidamina e Altri Farmaci

Prima di iniziare il trattamento con medicinali contenenti benzidamina di qualsiasi tipo (quindi somministrati attraverso qualsiasi via) è necessario informare il medico o il farmacista se si stanno assumendo, sono stati recentemente assunti o si potrebbero assumere farmaci o prodotti di qualsiasi tipo, inclusi i farmaci senz'obbligo di prescrizione medica (SOP), i farmaci da banco (OTC), i prodotti erboristici e fitoterapici, i prodotti omeopatici, ecc.

Effetti Collaterali

Quali Effetti Indesiderati può causare la Benzidamina?

La benzidamina, così come qualsiasi altro principio attivo, può causare diversi effetti indesiderati, anche se non tutti i pazienti li manifestano o li manifestano nello stesso modo. Infatti, ogni persona reagisce in maniera soggettiva alla somministrazione del farmaco, manifestando effetti indesiderati diversi per tipo ed intensità, oppure non manifestandone affatto.

Per altro, gli effetti indesiderati possono variare in funzione del medicinale utilizzato e della via di somministrazione impiegata.

Di seguito si cercherà comunque di riportare alcuni dei principali effetti collaterali che potrebbero manifestarsi nel corso del trattamento con benzidamina. Per informazioni più specifiche, s'invita di nuovo alla lettura del foglietto illustrativo del medicinale che si deve assumere.

Effetti Indesiderati che si possono manifestare con preparazioni per uso orale o per uso topico a livello di bocca e gola (ad esempio, pastiglie, spray per mucosa orale, colluttorio, ecc.)

Effetti Indesiderati che si possono manifestare con la pasta dentifricia a base di Benzidamina

  • Reazioni allergiche, talvolta anche gravi.

Effetti Indesiderati che si possono manifestare con preparazioni ad uso dermatologico (crema, gel) a base di Benzidamina

  • Reazioni allergiche, talvolta gravi (evento fortunatamente molto raro);
  • Cute secca;
  • Eritemi;
  • Prurito;
  • Sensazione di bruciore;
  • Reazioni di fotosensibilità;
  • Irritazioni cutanee dovute alla presenza di alcuni eccipienti (come, ad esempio, il glicole propilenico).

Effetti Indesiderati che si possono manifestare con preparazioni per uso vaginale (interno o esterno) a base di Benzidamina

  • Irritazioni della pelle dovute alla presenza di alcuni eccipienti (come, ad esempio, il glicole propilenico);
  • Reazioni allergiche.

Sovradosaggio da Benzidamina

In caso di sovradosaggio da benzidamina è necessario contattare subito il medico o il farmacista, oppure rivolgersi al più vicino ospedale, avendo cura di portare con sé la confezione di medicinale assunto. Informazioni più dettagliate sono disponibili sul foglietto illustrativo del medicinale utilizzato.

Come Agisce

Come Funziona la Benzidamina e con quale Meccanismo d'Azione agisce?

Come accennato, la benzidamina è un antinfiammatorio non steroideo dotata di proprietà antiflogistiche ed antidolorifiche.

Il meccanismo d'azione con il quale espleta la sua azione terapeutica sembra essere riconducibile - analogamente a quanto avviene per gli altri FANS - all'inibizione dell'enzima ciclossigenasi, quindi all'inibizione della sintesi di prostaglandine pro-infiammatorie, con conseguente riduzione dei sintomi tipici della flogosi, quali arrossamento, gonfiore, calore, dolore/bruciore.

Oltre a ciò, la benzidamina manifesta anche un'attività antisettica e un moderato effetto anestetico locali.

Dosaggio e Modo d'uso

Come si Somministra la Benzidamina e in Quali Dosi?

Naturalmente, dose, frequenza di somministrazione, durata del trattamento e modo d'uso variano in funzione del tipo di medicinale a base di benzidamina che si necessita impiegare. Pertanto, si raccomanda di seguire le indicazioni del medico e le indicazioni riportate sul foglietto illustrativo del medicinale stesso, sia per quello che riguarda la posologia che per quel che riguarda la durata del trattamento e il corretto modo d'impiego.

NON superare mai le dosi e la dura del trattamento raccomandate. Per qualsiasi dubbio, rivolgersi al medico o al farmacista.

Gravidanza e Allattamento

La Benzidamina può essere utilizzata durante la Gestazione e nelle Madri che Allattano al Seno?

La possibilità o meno di utilizzare la benzidamina in gravidanza e durante l'allattamento dipende dal tipo di farmaco preso in considerazione e dalla sua via di somministrazione. Mentre alcuni medicinali possono essere utilizzati, altri NON sono raccomandati in gravidanza e NON vanno usati durante l'allattamento al seno. Per questa ragione, le donne in gestazione e le madri che allattano al seno devono necessariamente chiedere il parere del medico prima di utilizzare qualsiasi medicinale a base di benzidamina, anche se acquistabile senza ricetta medica.

Controindicazioni

Quando la Benzidamina NON deve essere usata?

L'uso dei medicinali a base di benzidamina è sempre controindicato in caso di allergia nota alla stessa benzidamina e/o ad uno o più degli altri componenti del medicinale che si deve impiegare (eccipienti ed eventuali altri principi attivi), così come in caso di allergia nota ad altri principi attivi o sostanze simili alla benzidamina.

Per alcuni medicinali a base di benzidamina (in particolare, quelli contenenti aspartame in quanto fonte di fenilalanina), anche la fenilchetonuria rappresenta una controindicazione all'uso.

NOTA BENE

In questo articolo si è cercato di riassumere le principali caratteristiche dei medicinali contenenti benzidamina. Tuttavia, tali caratteristiche possono variare in funzione del medicinale preso in considerazione, quindi in funzione della via di somministrazione dello stesso. Pertanto, per informazioni più specifiche e dettagliate, si rinnova ancora una volta l'invito a consultare il foglietto illustrativo del prodotto che s'intende utilizzare.

In caso di dubbi, rivolgersi al medico o al farmacista.

Autore

Ilaria Randi

Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista