Allopurinolo: a cosa serve, effetti collaterali, controindicazioni

Allopurinolo: a cosa serve, effetti collaterali, controindicazioni
Ultima modifica 01.06.2022
INDICE
  1. Generalità
  2. A Cosa Serve
  3. Avvertenze e Precauzioni
  4. Interazioni
  5. Effetti Collaterali
  6. Come Agisce
  7. Dosaggio e Modo d'uso
  8. Gravidanza e Allattamento
  9. Controindicazioni

Generalità

Che cos'è l'Allopurinolo e caratteristiche principali

L'allopurinolo è un principio attivo utilizzato per contrastare la formazione di acido urico.

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Allopurinolo - Struttura Chimica

Più nel dettaglio, l'allopurinolo appartiene al gruppo dei farmaci antigottosi giacché trova impiego nel trattamento della gotta, ma anche nel trattamento di tutti quei disturbi provocati dalla presenza nell'organismo di livelli eccessivi di acido urico.

Affinché possa espletare la sua azione terapeutica, l'allopurinolo deve essere assunto per via orale. Difatti, esso è reperibile in forma di compresse all'interno delle quali il principio attivo può essere contenuto in diverse concentrazioni (solitamente, 100 mg, 150 mg e 300 mg).

I medicinali a base di allopurinolo possono essere dispensati solo dietro presentazione di ricetta medica ripetibile. Tuttavia, essendo classificati come farmaci di fascia A, il loro costo può essere rimborsato dal Sistema Sanitario Nazionale, interamente o parzialmente, a seconda dei casi. Difatti, per alcuni medicinali potrebbe essere necessario il pagamento di un ticket da parte del paziente.

Esempi di medicinali contenenti Allopurinolo

A Cosa Serve

Indicazioni terapeutiche dell'Allopurinolo: per cosa si usa?

L'assunzione dell'allopurinolo è indicata nei seguenti casi:

  • Trattamento della gotta;
  • Trattamento dell'iperuricemia causata da diversi disturbi e malattie, fra cui ricordiamo:
    • Patologie croniche che interessano i reni (nefropatia cronica);
    • Terapie prolungate con farmaci diuretici;
    • Policitemia;
    • Alcuni tipi di tumori.
  • Trattamento di calcoli o altre malattie renali provocate da acido urico;
  • Prevenzione dell'accumulo di cristalli di acido urico nei tessuti e prevenzione della formazione di lesioni delle ossa;
  • Prevenzione della formazione di calcoli di ossalato di calcio quando i livelli di acido urico sono elevati.

Inoltre, l'allopurinolo può essere utilizzato in adulti e bambini affetti da sindrome di Lesch-Nyhan o affetti da deficit di adenina-fosforibosil-transferasi (si tratta di particolari disturbi ereditari da deficit enzimatico).

Lo sapevi che…

Un paziente è considerato iperuricemico quando - dopo 5 giorni di dieta ipopurinica senza assunzione di farmaci che influiscono sull'uricemia - i valori di acido urico sono superiori a 7 mg/dl per pazienti di sesso maschile e superiori a 6,5 mg/dl per pazienti di sesso femminile.

Oltre i 9 mg/dl il rischio di sviluppare gotta è decisamente elevato e concreto.

Avvertenze e Precauzioni

Cosa bisogna sapere prima di assumere l'Allopurinolo

Prima di assumere medicinali contenenti allopurinolo, è necessario informare il medico se ci si trova in una o più delle seguenti situazioni:

In qualsiasi caso, è sempre bene informare il medico qualora si soffra, o si sia sofferto da poco, di qualsivoglia disturbo o malattia.

Infine, si segnala che l'allopurinolo potrebbe causare effetti collaterali in grado di alterare la capacità di guidare veicoli e di utilizzare macchinari pertanto, si consiglia di prestare massima cautela.

Nota Bene

Per tutta la durata del trattamento con allopurinolo è necessario mantenersi idratati e bere molti liquidi (non alcolici).

Interazioni

Interazioni farmacologiche fra l'Allopurinolo e altri farmaci

A causa delle interazioni farmacologiche che potrebbero verificarsi, prima di iniziare il trattamento con allopurinolo, è necessario informare il medico se si stanno assumendo, o se sono stati recentemente assunti, farmaci quali:

In qualsiasi caso, prima di iniziare la terapia a base di allopurinolo, è necessario informare il medico se si stanno assumendo - o se sono stati assunti da poco - farmaci o prodotti di qualsiasi tipo, compresi i medicinali senz'obbligo di prescrizione medica (SOP), i farmaci da banco (OTC), i prodotti erboristici e fitoterapici e i prodotti omeopatici.

Assunzione di Allopurinolo con cibi e bevande

Durante la terapia con allopurinolo è necessario evitare l'assunzione di alcuni cibi e bevande, quali:

Per approfondire: Alimenti Ricchi di Purine

Effetti Collaterali

Quali sono gli effetti collaterali dell'Allopurinolo?

Benché l'allopurinolo sia ben tollerano nella stragrande maggioranza dei casi, esso è comunque in grado di causare effetti collaterali, anche se non tutti i pazienti li manifestano, o li manifestano in egual misura. Difatti, ciascun individuo risponde alla somministrazione del farmaco in maniera soggettiva e diversa dagli altri.

Ad ogni modo, di seguito verranno elencati alcuni dei principali effetti collaterali che potrebbero manifestarsi durante il trattamento con allopurinolo. Per maggiore informazioni, leggere con attenzione il foglietto illustrativo del medicinale che si deve assumere.

Disturbi gastrointestinali

Durante il trattamento con allopurinolo possono manifestarsi:

Disturbi della cute e del tessuto sottocutaneo

L'assunzione di allopurinolo potrebbe causare la comparsa di:

Disturbi del sistema nervoso

La terapia a base di allopurinolo potrebbe portare all'insorgenza di:

Fortunatamente, si tratta di effetti collaterali molto rari.

Disturbi del sangue

Il trattamento a base di allopurinolo potrebbe causare:

Disturbi dei reni e delle vie urinarie

La terapia con allopurinolo potrebbe portare all'insorgenza di:

Disturbi della mammella e dell'apparato riproduttivo

Benché di rado, il trattamento a base di allopurinolo potrebbe causare ginecomastia, disfunzione erettile e infertilità maschile.

Disturbi degli occhi e della vista

La terapia con medicinali contenenti allopurinolo può causare compromissioni della vista, maculopatie e cataratta.

Disturbi cardiovascolari

Durante l'assunzione di allopurinolo potrebbero manifestarsi:

Altri effetti collaterali

Altri effetti collaterali che possono manifestarsi durante il trattamento con allopurinolo consistono in:

Sovradosaggio da Allopurinolo

In caso di assunzione di dosi eccessive di allopurinolo possono manifestarsi sintomi, quali:

Pertanto, in caso di sospetto o accertato sovradosaggio da allopurinolo, è necessario recarsi nel più vicino pronto soccorso portando con sé la confezione del medicinale assunto. Il trattamento è generalmente di supporto e, se necessario, può essere eseguita una lavanda gastrica con carbone attivo.

Come Agisce

Come funziona l'Allopurinolo e con quale meccanismo d'azione agisce?

L'allopurinolo espleta la sua azione ipouricemizzante andando ad agire su un particolare enzima: la xantina ossidasi. Tale enzima appartiene al gruppo delle ossidoreduttasi e catalizza la trasformazione dell'ipoxantina in xantina e della xantina in urati ed acido urico. L'allopurinolo è capace di inibire la xantina ossidasi, pertanto, ostacolando la sintesi di acido urico e riducendone, di conseguenza, i livelli all'interno dell'organismo.

In alcuni pazienti, inoltre, l'allopurinolo è in grado di deprimere la biosintesi ex novo delle purine attraverso l'inibizione a feedback dell'ipoxantina guanina fosforibosil trasferasi.

Dosaggio e Modo d'uso

Come, quanto e quando assumere l'Allopurinolo

L'allopurinolo è disponibile in compresse adatte alla somministrazione orale all'interno delle quali il principio attivo può trovarsi in differenti dosaggi.

Le compresse devono essere necessariamente deglutite intere con l'ausilio di un po' d'acqua, preferibilmente dopo i pasti o secondo le indicazioni del medico.

Nota Bene

Durante la terapia con allopurinolo - soprattutto se effettuata per contrastare gotta e calcoli renali da acido urico - è necessario assumere un'adeguata quantità di liquidi che consenta la produzione di almeno due litri di urina al giorno.

La dose di allopurinolo da assumere deve essere stabilita dal medico per ciascun paziente; ad ogni modo, di seguito sono riportate le posologie abitualmente impiegate in terapia.

Adulti e adolescenti di età compresa fra i 15 e i 18 anni

La dose iniziale di allopurinolo abitualmente somministrata in adulti e adolescenti di 15-18 anni di età è di 100 mg al giorno. Dopodiché, la quantità di farmaco da assumere può essere gradualmente aumentata fino al raggiungimento della dose di mantenimento ideale. Tale dose può variare in funzione delle condizioni del paziente:

  • Condizioni lievi: la dose abituale è di 100-200 mg di allopurinolo al dì.
  • Condizioni moderatamente severe: il dosaggio di allopurinolo solitamente impiegato è di 300-600 mg al giorno, da assumersi in dosi frazionate.
  • Condizioni gravi: la dose abitualmente impiegata è di 700-900 mg di allopurinolo al dì, da assumere in dosi frazionate nell'arco della giornata.

Bambini e adolescenti di età compresa fra i 6 e i 15 anni

Nei bambini e negli adolescenti con età di 6-15 anni e peso corporeo di almeno 15 kg, posologia abituale è di 10-20 mg/kg di peso corporeo al giorno, da somministrarsi in dosi frazionate nell'arco della giornata.

Per questa categoria di pazienti, la dose giornaliera massima somministrabile è di 400 mg di principio attivo.

Bambini di età inferiore ai 6 anni

Nei bambini aventi età inferiore ai sei anni l'allopurinolo non deve essere somministrato.

Pazienti anziani e pazienti affetti da patologie renali

Nei pazienti anziani (più di 65 anni di età) e nei pazienti affetti da problemi renali, il medico può decidere di ridurre la quantità di allopurinolo somministrato e/o di ridurre la frequenza di somministrazione.

Lo sapevi che…

All'inizio del trattamento con allopurinolo, il medico potrebbe decidere di prescrivere l'uso concomitante di farmaci antinfiammatori o di colchicina allo scopo di prevenire attacchi di artrite gottosa.

Per quanto tempo assumere l'Allopurinolo?

Sarà il medico a stabilire per quanto tempo il paziente deve assumere l'allopurinolo. Pertanto, è necessario attenersi alle indicazioni fornite dal questa figura sanitaria.

Il trattamento non deve essere sospeso senza aver prima consultato il medico curante.

Gravidanza e Allattamento

L'Allopurinolo può essere usato in gravidanza e durante l'allattamento al seno?

L'impiego dell'allopurinolo nelle donne in gravidanza è generalmente controindicato, poiché non vi sono dati sufficienti a stabilirne la sicurezza d'uso in questa categoria di pazienti.

L'uso dell'allopurinolo durante l'allattamento al seno, invece, dovrebbe essere effettuato solo nei casi di effettiva necessità e solo sotto lo stretto controllo del medico, poiché il principio attivo viene escreto nel latte materno. Ad ogni modo, se necessario, il medico potrebbe consigliare l'interruzione dell'allattamento al seno per consentire l'inizio della terapia.

Controindicazioni

Quando l'Allopurinolo NON deve essere usato

L'utilizzo dell'allopurinolo è controindicato nei seguenti casi:

  • In pazienti con ipersensibilità nota allo stesso allopurinolo o ad uno qualsiasi degli eccipienti contenuti nella specialità medicinale che si deve utilizzare;
  • Durante, o subito dopo, gli attacchi acuti di gotta;
  • In gravidanza, accertata o presunta che sia.

Infine, si ricorda che, in alcuni casi, l'uso dell'allopurinolo è controindicato anche in pazienti con grave compromissione renale.

Nota Bene

Benché l'allopurinolo possa essere somministrato in bambini e adolescenti di età compresa fra i 6 e i 18 anni, alcune specialità medicinali a base di questo principio attivo NON possono essere somministrate in questa categoria di pazienti a causa della presenza di eccipienti la cui assunzione è controindicata in questa fascia d'età. Pertanto, in caso di dubbi, si consiglia di consultare il proprio medico e di leggere con attenzione il foglietto illustrativo della specialità medicinale a base di allopurinolo da esso prescritta.

Autore

Ilaria Randi

Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista