Ultima modifica 20.01.2020

Cos'è la Seborrea?

Il termine seborrea fa riferimento ad un'esaltata, o quantomeno aumentata, attività delle ghiandole sebacee; tale iperfunzionalità si concreta nell'eccessiva produzione del loro secreto, chiamato sebo.
SeborreaIn condizioni normali, questo materiale adiposo protegge la pelle dalla disidratazione ed espleta una leggera azione antibatterica, mentre in presenza di seborrea è causa di vari inestetismi ed alterazioni cutanee, spesso dissimili per caratteristiche e localizzazione.
Quando compare durante l'età puberale, la seborrea rappresenta in molti casi l'anticamera dell'acne.
Per approfondire vedi l'articolo dedicato: acne e seborrea.

Sintomi

Per approfondire, leggi: Seborrea - Cause e Sintomi »


La seborrea esordisce macroscopicamente donando alla pelle del viso un aspetto lucido ed untuoso, interessando talvolta anche il cuoio capelluto e la parte superiore del dorso.
L'eccessiva secrezione di sebo può anche conferire alla pelle un aspetto secco e ruvido al tatto. Si parla, in questo caso, di pelle asfittica, un problema che nasce quando l'eccesso di sebo non trova sbocco all'esterno dei follicoli e, stagnando al loro interno, porta alla formazione di comedoni.
Come anticipato, infatti, la seborrea precede ed accompagna spesso le lesioni acneiche, nell'ordine: comedoni chiusi (punti bianchi), comedoni aperti (punti neri), papule, pustole, noduli e cisti. Ad ogni modo, non per forza l'acne rappresenta la conseguenza diretta della seborrea.
A livello del cuoio capelluto, invece, la seborrea può accompagnarsi a forfora, alopecia e capelli grassi.
Solitamente, l'eccessiva produzione di sebo conferisce ai capelli un aspetto untuoso e, quando è particolarmente evidente, un tipico odore rancido. Oltre al problema estetico ed igienico, l'alterazione della quantità e della qualità del sebo prodotto tende a sottrarre vitalità al capello, anche se non è comunque in grado di atrofizzare direttamente i follicoli. Per questo motivo, il termine alopecia seborroica è ormai caduto in disuso.
Va detto, per contro, che lo stesso ormone chiamato in causa nella comparsa della seborrea (diidrotestosterone) è responsabile, se presente in eccesso, della graduale involuzione dei follicoli piliferi, volgarmente chiamata caduta dei capelli (in questi particolari casi, si parla di "alopecia androgenetica").

Conseguenze

Nei lattanti la seborrea è implicata nella formazione della cosiddetta "cresta lattea", che regredisce spontaneamente.
Nell'adulto, invece, la seborrea è spesso associata a forfora grassa, caratterizzata da squame spesse, giallastre ed oleose, che cadono da un cuoio capelluto altrettanto untuoso. L'eccesso di sebo è stato chiamato in causa anche nella comparsa di forfora secca.
Talvolta la seborrea si accompagna ad un forma di eczema, condizione nota come dermatite seborroica. Questa condizione, di origine infiammatoria, porta alla perdita di squame untuose non solo dal cuoio capelluto (forfora), ma anche da altre zone ricche di ghiandole sebacee, come le sopracciglia, le aree cutanee ai lati del naso e dietro agli orecchi, la zona inguinale e, talvolta, quella ascellare. Molto spesso si associa a prurito, a volte intenso.

Cause

Per quanto detto sinora, la seborrea è implicata nella genesi di numerose condizioni e malattie infiammatorie multifattoriali. Di conseguenza, l'eccesso di sebo non è necessariamente responsabile del loro sviluppo e mantenimento, sul quale possono intervenire diversi fattori, quali:

  • Elementi endocrini (eccessiva sintesi di androgeni);
  • Fattori igienici (eccessiva od insufficiente igiene personale);
  • Cosmetici (utilizzo di cosmetici aggressivi o troppo grassi);
  • Fattori ambientali (contatto del cuoio capelluto con sostanze irritanti);
  • Fattori dietetici (eccessivo consumo di alcol, malnutrizione);
  • Fattori psicologici (stress);
  • Fattori sessuali (più esposto è il sesso maschile);
  • Fattori di origine infettiva (alterazione della flora cutanea, con eccessiva crescita di determinati microrganismi, alcune malattie, disordini del sistema immunitario).

Infine, è bene ricordare che, oltre all'eccesso, anche il cambiamento di composizione del sebo può predisporre alle tipiche manifestazioni della seborrea. Questi cambiamenti possono essere fisiologici o, più frequentemente, indotti da particolari microrganismi, come la Malassezia furfur o Pityrosporum, ritenuti causa primaria di forfora e dermatite seborroica.

Cura e Trattamento

La cura ed il trattamento della seborrea si differenziano in base alle condizioni che la accompagnano.
Nella seguente tabella sono riportati i principali disturbi che si possono manifestare in associazione alla seborrea e i conseguenti approcci terapeutici che si possono adottare per trattarli.


PROBLEMA

SOLUZIONE

Seborrea, acne e

caduta dei capelli

(alopecia androgenetica)

Visita endocrinologa, utilizzo di farmaci inibitori dell'enzima 5-alfa reduttasi, come il finasteride o il dutasteride, od analoghi fitoterapici, come serenoa repens, semi di zucca, radice di ortica, epilobio, pigeo africano.

Seborrea e capelli grassi

Visita tricologica, utilizzo frequente di shampoo dermopurificanti non aggressivi.

Seborrea e forfora

Visita tricologica, utilizzo di shampoo antiforfora, non aggressivi e dotati di azione antibattericida

Seborrea e pelle asfittica

Visita dermatologica, utilizzo di prodotti a base di acido retinoico sotto controllo medico, enucleazione chirurgica, peeling.

Seborrea e

dermatite seborroica

Visita dermatologica, utilizzo di creme o shampoo ad azione battericida, come quelle a base di ketoconazolo.