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Pelle del viso senza macchie: come avere una pelle luminosa senza discromie

Pelle del viso senza macchie: come avere una pelle luminosa senza discromie
Ultima modifica 15.02.2024
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INDICE
  1. Introduzione
  2. Macchie sulla pelle del viso: cosa sono?
  3. Prevenzione
  4. Trattamenti cosmetici
  5. Trattamenti estetici e medici

Introduzione

Avere una pelle del viso luminosa e senza macchie è l'obiettivo che in molti, oggigiorno, si prefiggono di raggiungere.

Tuttavia, le possibilità di successo sono fortemente legate al tipo di macchie che si desidera eliminare e alle cause scatenanti: se in alcuni casi è possibile intervenire sui fattori responsabili o che favoriscono l'insorgenza delle discromie, in altri casi l'intervento risulta più difficoltoso.

Pelle del Viso Senza Macchie Shutterstock

Macchie sulla pelle del viso: cosa sono?

Quando si parla di macchie sulla pelle del viso si fa riferimento ad aree caratterizzate da alterazioni del colore cutaneo (discromie) - più o meno grandi e con margini più o meno regolari - che possono comparire sul volto.

In funzione della causa scatenante, tali macchie possono essere di diverso colore ed apparire più scure rispetto al colore della pelle (in questi casi, si parla di iperpigmentazione), oppure possono essere più chiare (ad esempio, macchie bianche sulla pelle), o ancora, essere arrossate (macchie rosse sulla pelle). Queste ultime, generalmente, sono riconducibili a disturbi e patologie cutanee e non verranno prese in considerazione in questo articolo.

Quali sono le cause e i fattori scatenanti?

Una delle principali cause di macchie sulla pelle del viso - in particolare, di macchie iperpigmentate - è rappresentata dall'invecchiamento cutaneo. Tuttavia, l'inevitabile e del tutto fisiologico processo di invecchiamento non è l'unica possibile causa responsabile dell'insorgenza di discromie cutanee. Difatti, queste possono essere causate anche da:

  • Alcuni tipi di patologie, come ad esempio, pitiriasi versicolorvitiligine, ecc. (le macchie cutanee di natura patologica non verranno prese in considerazione in questo articolo);
  • Assunzione di alcuni tipi di farmaci;
  • Fattori genetici ed ereditari (è questo il caso delle lentiggini o delle efelidi);
  • Fattori ormonali (come avviene nel caso della cosiddetta maschera gravidica).

Vi sono poi alcuni fattori ambientali e vizi poco salutari che possono contribuire notevolmente alla comparsa di macchie sul viso, fra cui ricordiamo:

Tralasciando le cause di natura patologica e quelle su cui difficilmente si può intervenire, l'attenzione verrà focalizzata verso i fattori esterni citati nel soprastante elenco sui quali, invece, è possibile intervenire, anche in maniera preventiva.

Prevenzione

Come prevenire le macchie sulla pelle del viso?

Come già detto, sui fattori esterni ed ambientali che incidono sull'insorgenza delle discromie è possibile agire in un'ottica preventiva. Entrando più bel dettaglio, consigli utili in questo senso consistono in:

  • Quando ci si espone al sole, applicare prodotti solari con indice di protezione adeguato (a tal proposito, sfatiamo il falso mito secondo cui con i prodotti solari ad elevato indice di protezione non è possibile abbronzarsi).
  • Anche le labbra devono essere protette durante l'esposizione solare con l'uso di stick dotati di filtri solari appositamente ideati per l'applicazione in quest'area del viso.
  • La protezione solare va utilizzata non solo nelle località marine, ma anche in montagna e in qualsiasi altro luogo in cui ci si trova ad essere esposti al sole. In questo senso, i prodotti solari dovrebbero essere utilizzati anche in città, preferibilmente, orientando le proprie scelte verso prodotti con filtro ad ampio spettro (efficace sia contro raggi UVB che UVA) ed elevato indice di protezione (SPF50).
  • La protezione solare va usata anche in caso di esposizione ai raggi UV artificiali (come quelli emessi dalle lampade abbronzanti).
  • Evitare/abbandonare vizi pericolosi come il fumo che non solo può incidere negativamente sull'aspetto della pelle, ma provoca danni all'intero organismo.
  • Nel caso in cui si faccia uso di make-up, prima di coricarsi è fondamentale struccare completamente il viso utilizzando prodotti idonei al proprio tipo di pelle.
  • Mantenere una buona igiene quotidiana del viso detergendone accuratamente la pelle (l'utilizzo della sola acqua non è sufficiente, è consigliabile il ricorso all'uso di prodotti detergenti specifici per il viso adatti alla propria tipologia di pelle).
Per approfondire: Pelle Luminosa e Pulita: Detergenti Viso e Gesti per Illuminare

Trattamenti cosmetici

Creme viso, sieri, lozioni e gel contro le macchie cutanee

Nel caso in cui le macchie iperpigmentate sulla pelle del viso siano già presenti, in commercio è possibile reperire numerosi prodotti cosmetici - come ad esempio, creme, sieri, gel, ecc. - a base di attivi che sono in grado di intervenire sulle macchie iperpigmentate.

Tali ingredienti possono agire principalmente attraverso due meccanismi d'azione:

  • Interferenza con la produzione della melanina da parte delle cellule deputate (i melanociti);
  • Interferenza con il trasporto del pigmento melaninico dai melanociti che l'hanno prodotto alle cellule cutanee superficiali.

Fra questi ingredienti, ne ricordiamo alcuni:

  • Acido azelaico: si tratta di una sostanza di origine naturale che si può trovare all'interno del frumento, dell'orzo e della segale e prodotta da un lievito chiamato Pityrosporum ovalis. Agisce interferendo con la produzione della melanina nei melanociti.
  • Glicirrizina: anche questa sostanza interferisce con la produzione della melanina ed è di origine naturale in quanto contenuta in quantità significative all'interno dell'estratto di radice di liquirizia.
  • Arbutina: altra sostanza avente origine naturale (presente all'interno dell'uva ursina) che interferisce con la sintesi della melanina.
  • Acido kojico: influisce anch'esso sulla produzione della melanina, viene prodotto da funghi appartenenti al genere Aspergillus.
  • Acido ellagico: contenuto nell'estratto di melograno, esso agisce su un particolare enzima coinvolto nella sintesi del pigmento melaninico - la tirosinasi - ostacolandone l'azione.
  • Niacinamide: anche conosciuta come vitamina B3 o vitamina PP, interferisce con il trasferimento dei melanosomi ai cheratinociti, ostacolando, perciò, il trasporto della melanina agli strati più superficiali della pelle.

Naturalmente, questi sono solo alcuni degli ingredienti che possono essere utilizzati nelle formulazioni cosmetiche ideate per contrastare le macchie iperpigmentate sul viso.

Spesso, nella formulazione dei prodotti anti-macchie, a questi ingredienti ne vengono associati altri ad azione esfoliante, come, ad esempio, gli alfa-idrossiacidi. Fra questi, ricordiamo l'acido glicolico. Grazie alla sua capacità di esfoliare la pelle, favorendo il ricambio cellulare e stimolando al sintesi di nuovo collagene, nuova elastina e nuovi glicosaminoglicani, l'acido glicolico e gli altri alfa-idrossiacidi contribuiscono ad esercitare un'azione uniformante sulla pelle.

Nella stragrande maggioranza dei casi, poi, i cosmetici per il viso pensati per combattere le macchie cutanee non contengono solamente questi attivi, ma possono essere arricchiti con:

Ricordiamo, tuttavia, che per ottenere risultati apprezzabili, simili cosmetici devono essere utilizzati con costanza e regolarità e che, in qualsiasi caso, per quanto possano alleviare il problema delle macchie iperpigmentate sulla pelle del viso, essi non potranno risolverlo completamente.

Trattamenti estetici e medici

Trattamenti medici ed estetici per eliminare le macchie sul viso

Nel caso in cui si voglia intervenire in maniera più "drastica" sul problema delle macchie cutanee è possibile ricorrere a trattamenti medici ed estetici che, naturalmente, dovranno essere eseguiti solo ed esclusivamente da figure specializzate.

Fra i trattamenti cui è possibile ricorre, ricordiamo:

Si tratta di trattamenti non adatti a tutti e non certo privi di possibili effetti indesiderati e controindicazioni. Pertanto, è di fondamentale importanza rivolgersi a medici e professionisti del settore.

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Autore

Ilaria Randi

Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista