A cura di Ivan Mercolini
Il model training può fare poco per il viso, lasciando quindi gran parte dell'azione alle cliniche, come qui di seguito enuncerò. Pur tuttavia, con l'alimentazione e più in generale con lo stile di vita si può influire significativamente sull'aspetto frontale del volto e questo è tanto più vero per gli uomini piuttosto che per le donne, a causa della distribuzione ginoide dei recettori alfa-adrenergici di queste ultime. Con il model training o più amatorialmente con il Body For Life style si può snellire il viso e affilare gli zigomi in tal guisa:
Se quanto sopra è ciò che si può fare con il model training, ben di più si può fare in ambito clinico con una spesa oggi ragionevole. per la quale basta rinunciare per un po' al superfluo e, dirò, all'inutile (per capirci non serve a niente - esteticamente parlando - indossare pantaloni supergriffati se poi avete un sedere come il baule di un SUV. Decisamente più intelligente è portare un pantalone del mercato del paese e spendere il denaro per una liposuzione dopo un trattamento d'urto in sala pesi/integrazione).
Per dovere di cronaca il mio elenco parte dai capelli, anche se raramente nei soggetti giovani capita la necessità di intervenire in qs. sede. Alcuni uomini tuttavia hanno una mappa recettoriale del DHT sfavorevole che porta ad una alopecia maschile davvero prematura, per la quale si può ricorrere ad un trapianto di capelli, utile anche per la zona delle sopracciglia ove si può verificare scarsità pilifera in non poche ragazze. Il trattamento consiste nel prelievo di una striscetta di cuoio capelluto dalla nuca, si separano poi i singoli capelli completi di radice e si innestano nella zona da rinfoltire. E' sufficiente una sedazione locale in day hospital. I capelli così trapiantati ricrescono in 4-6 mesi e non ricadranno più. Consiglio caldamente questa soluzione piuttosto che l'acquisto di lozioni varie, costose e inefficaci. Anche rallentare l'espressione androgina della capigliatura riducendo la conversione del testosterone in DHT con il finasteride non è una buona idea; infatti, se fermate la caduta dei capelli e quindi beneficiate da una parte, ci rimettete da un'altra: basso DHT comporta perdita di tono muscolare e riduzione della libido, ovvero impotenza. Fate voi...
Scendiamo un poco lungo il volto e descriviamo brevemente la tecnica del lifting delle sopracciglia noto anche come "lifting delle modelle" (semplicemente perchè quegli occhi belli delle star sono dovuti a trucco professionale e a questo trattamento), che risolve il problema del sopracciglio cascante sollevando l'angolo esterno del sopracciglio: così lo sguardo risulta aperto e più lungo. L'effetto si ottiene con delle micro incisioni che fissano dei filini di sospensione, i quali spostano l'angolo del sopracciglio per ottenere l'incantevole effetto già citato. In genere basta l'anestesia locale, ma per i soggetti più sensibili può esser necessaria una leggera sedazione in day hospital.
Dopo l'intervento permarrà un gonfiore per circa una settimana, mentre la sensazione di "trazione" scomparirà entro un mese. Il lifting delle modelle si può ottenere anche con il botulino, tramite piccole iniezioni di tossina botulinica. In questo caso, però, l'effetto sarà temporaneo (massimo 9 mesi). Il vantaggio - oltre che sul prezzo - è che bastano 10 minuti in ambulatorio e si può riprendere la propria attività quotidiana immediatamente.
Altro intervento agli occhi di cui avrete certo sentito parlare è la blefaroplastica che, però, è più comune nei soggetti over 40 che nei giovani.
Ad ogni modo, con questo trattamento si elimina la pelle in eccesso e si eliminano le borse a livello della palpebra superiore e inferiore tramite piccole incisioni. Si opera in anestesia locale in regime ambulatoriale (con significativo risparmio rispetto alle operazioni in clinica). I punti si rimuovono dopo 5-6 giorni e, dopo altrettanto tempo, si può riprendere il lavoro. E' naturale che dopo l'intervento vi sia del gonfiore ed ecchimosi che spariranno entro due/tre settimane: durante tale periodo si coadiuverà la guarigione applicando ghiaccio e favorendo il ritorno venoso stando a testa alta anche durante il sonno notturno (tramite - ad esempio - due cuscini). Nel post operatorio della blefaroplastica è normale utilizzare colliri antibiotici e antinfiammatori su prescrizione del medico. Si dovrà dire stop all'allenamento per almeno una settimana poiché la manovra di Valsalva può provocare aumenti della pressione nella zona operata, con rischio di sanguinamento. La blefaroplastica può esser integrata con il lipofilling per togliere la depressione scura sotto la palpebra inferiore. Non cito il laser o il frazionato in quanto adatto agli over 40.
Sugli occhi è possibile anche l'intervento di cantoplastica per chi ha lo sguardo "alla cinese" e cioè con canto esterno verso il basso e tirato all'esterno: con una piccola incisione si sposta il canto più in alto. Anche in questo caso non serve il ricovero, ma basta il lavoro in ambulatorio, peraltro breve; i punti si rimuovono in 4 giorni; stop a palestra per 7 giorni e sparizione di ogni segno entro due mesi.
Parlando di occhi, va detto che raramente mi capitano soggetti che abbisognano di intervento (mi riferisco sempre a persone giovani). Praticamente mai per i maschi, mentre per le femmine nel 99% dei casi è sufficiente un trucco ben strutturato che ingrandisca e renda ammiccante l'occhio. Pur tuttavia, le fotomodelle professioniste ad alti livelli e sotto i riflettori bene fanno a ricorrere al "lifting delle modelle" sopra menzionato. Suggerito e davvero diffuso il lavoro di cantoplastica per la rimozione della piega mongola negli occhi di ragazze di razza cinese/giapponese. Probabilmente ne avrete sentito parlare tramite i media.
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