Ultima modifica 12.02.2020

Leucotrieni: Cosa Sono?

I leucotrieni sono sostanze coinvolte nelle reazioni asmatiche, allergiche ed infiammatorie.

Sono secreti da alcuni tipi di globuli bianchi, donde il nome "leuko" (globuli bianchi) + "trieni" (tre doppi legami coniugati tra gli atomi di carbonio). La loro distribuzione nell'organismo è pressoché ubiquitaria.

I leucotireni vengono sintetizzati a partire dall'acido arachidonico, grazie all'azione dell'enzima 5-lipossigenasi.

Ruolo nell'Asma

I leucotrieni sono liberati dai leucociti e da altre cellule durante le reazioni allergiche ed infiammatorie.

L'azione più evidente e conosciuta, propria di un sottogruppo di leucotrieni chiamati cisteinilleucotrieni (LTC4, LTD4, LTE4), è quella di determinare la costrizione dei bronchioli situati all'interno del tessuto polmonare, in maniera 1.000 volte più intensa di quella provocata dall'istamina.

Oltre a tale azione, i cisteinileucotrieni aumentano la produzione di muco (catarro), aumentano la permeabilità vasale (edema) ed hanno azione eosinofilotattica ( richiamano gli eosinofili).

Gli allergeni, sostanze capaci di scatenare una reazione allergica od una crisi asmatica in persone predisposte, agiscono stimolando, tra l'altro, il rilascio di leucotrieni a livello bronchiale. In risposta alla liberazione di questi ed altri spasmogeni, la muscolatura liscia, quindi involontaria, delle vie aeree si contrae, rendendo difficile la respirazione.

Antileucotrienici

Considerata la loro importanza nell'eziopatogenesi dell'asma e delle allergie, le industrie farmaceutiche hanno lavorato a lungo per scoprire farmaci in grado di inibire la sintesi dei leucotrieni. Il risultato di questi sforzi è stata la recente entrata in terapia degli antileucotrienici (Zafirlukast - Accoleit e Zafiist - Montelukast - Lukasm, Montegen, Singulair -).

Questi medicinali non impediscono la sintesi dei leucotrieni ma ne bloccano l'interazione con i recettori presenti a livello bronchiale e polmonare.

Gli antileucotrienici sono indicati nella prevenzione dell'asma da sforzo (indotta dall'esercizio fisico). Sono meno efficaci dei corticosteroidi inalatori (flunisolide, beclometasone) e degli agonisti β2 adrenergici a lunga durata d'azione (salmeterolo) ma, grazie ai loro ridotti effetti collaterali, possono essere utilizzati in associazione ad essi come farmaci di supporto o di seconda linea.