Piriforme
Ultima modifica 16.10.2020
INDICE
  1. Generalità
  2. Cos'è
  3. Anatomia
  4. Funzione
  5. Significato Clinico
  6. Allenamento

Generalità

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Il muscolo piriforme è un piccolo muscolo della regione glutea.
Appartenenti al gruppo dei muscoli rotatori laterali dell'anca, il piriforme è un muscolo pari, piatto e di forma piramidale che si sviluppa tra l'interno e l'esterno della pelvi.
La sua caratteristica anatomica più rilevante è che nel portarsi al di fuori del bacino attraversa il grande foro ischiatico.
Il piriforme origine, principalmente, sulla superficie anteriore dell'osso sacro e s'inserisce sul grande trocantere del femore, nello stesso punto dove terminano il loro decorso i muscoli gemello superiore, gemello inferiore e otturatore interno.
Il muscolo piriforme è coinvolto nei movimenti di rotazione laterale e abduzione dell'anca; inoltre, contribuisce a stabilizzare il rapporto tra testa del femore e acetabolo.

Cos'è

Muscolo Piriforme: Cos’è?

Il muscolo piriforme, o semplicemente piriforme, è un piccolo, ma importante, muscolo della regione glutea.

Il muscolo piriforme è uno dei sei cosiddetti muscoli rotatori laterali dell'anca (o muscoli rotatori esterni dell'anca); gli altri cinque elementi di questo gruppo muscolare sono: l'otturatore esterno, l'otturatore interno, il gemello inferiore, il gemello superiore e il quadrato del femore.

Lo sapevi che...

Il muscolo piriforme deve il proprio nome ad Adriaan van den Spiegel, un professore dell'Università di Padova vissuto durante il XVI secolo.

Origini e Inserzioni dei Muscoli: un breve ripasso

muscoli del corpo umano presentano sempre due estremità: un'estremità chiamata prossimale, che corrisponde alla loro origine, e un'estremità denominata distale, che corrisponde alla loro inserzione terminale (o semplicemente inserzione).
In corrispondenza delle suddette estremità, tutti i muscoli presentano uno o più tendini, i quali sono le bande di tessuto connettivo fibroso deputate alla loro connessione all'apparato scheletrico (ossia alle ossa).

Anatomia

Il piriforme è un muscolo pari, di piccole dimensioni, piatto e di forma piramidale, che risiede dietro il grande gluteo e si estende in parte all'interno della pelvi e in parte al di fuori di quest'ultima.

Il muscolo piriforme è il più superficiale dei muscoli profondi della regione glutea; questo vuol dire che è un muscolo profondo, che però, rispetto ad altri limitrofi, si trova più posizione più superficiale.

Oltre al muscolo piriforme, il gruppo dei muscoli profondi della regione glutea comprende: otturatore interno, gemello superiore, gemello inferiore e quadrato del femore.

Come si vedrà più avanti, il piriforme è un muscolo di connessione tra la colonna vertebrale e l'arto inferiore.

Piriforme: Dove si Trova?

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Il muscolo piriforme si trova nella regione glutea, quindi nella parte posteriore della pelvi (o bacino).

Questo muscolo occupa una posizione davvero singolare: si sviluppa, infatti, tra l'interno e l'esterno della pelvi, sfruttando il passaggio attraverso il grande foro ischiatico; in altre parole, il piriforme va dall'interno all'esterno del bacino, servendosi dell'ampia apertura delimitata dall'ilio (antero-lateralmente), dall'osso sacro (posteriormente), dalla legamento sacrospinoso e dalla spina ischiatica (inferiormente), e dal legamento sacroiliaco anteriore (superiormente).

Il grande foro ischiatico è un'ampia apertura presente sulla parte posteriore dello scheletro del bacino.
Tale apertura è un punto di transito per importanti nervi e vasi che dallo scheletro assiale si dirigono verso gli arti inferiori.

Confini e Relazioni del Piriforme

Il transito del piriforme all'interno del grande foro ischiatico rappresenta un punto di riferimento anatomico importante; il muscolo in questione, infatti, divide l'apertura in due sezioni: il forame soprapiriforme, che è lo spazio vuoto superiore al piriforme, e il forame sottopiriforme, che è lo spazio vuoto inferiore al piriforme.

Sia nel forame soprapiriforme che nel forame sottopiriforme passano importanti strutture neuro-vascolari, che sono destinate ai tessuti e ai muscoli del bacino e degli arti inferiori.
Questi vasi e nervi sono, a tutti gli effetti, degli elementi anatomici confinanti con il muscolo piriforme.

Ecco nei dettagli, quali vasi e quali nervi transitano in prossimità del piriforme e dove si posizionano rispetto a quest'ultimo:

  • Attraverso il forame soprapiriforme (quindi sopra il tratto di piriforme che percorre il grande foro ischiatico), passano:
    • L'arteria glutea superiore;
    • Il nervo gluteo superiore.
  • Attraverso il forame sottopiriforme (pertanto sotto il tratto di piriforme che perfora il grande foro ischiatico), invece, transitano:
    • Il nervo cutaneo posteriore della coscia (o del femore);
    • Il nervo gluteo inferiore e l'arteria e la vena glutea inferiore;
    • Il nervo destinato al muscolo quadrato del femore;
    • Il nervo pudendo;
    • L'arteria e la vena pudenda interna;
    • Il nervo destinato al muscolo otturatore interno;
    • Il nervo sciatico (o nervo ischiatico).

È particolarmente importante ricordare, in quanto potrebbe avere un risvolto clinico, il rapporto di vicinanza tra il muscolo piriforme e il nervo sciatico.

Un'altra relazione rilevante del muscolo piriforme è quella con il plesso sacrale, il quale si forma proprio davanti alla superficie anteriore del muscolo.

Piriforme: Origine

Il muscolo piriforme origina da:

  • La superficie anteriore dell'osso sacro, tra i cosiddetti forami sacrali;
  • Il margine superiore della grande incisura ischiatica, sull'osso iliaco;
  • La capsula dell'articolazione sacroiliaca e il legamento sacrotuberoso.

L'origine del piriforme si colloca all'interno della pelvi.

Piriforme: Decorso delle Fibre Muscolari

A partire dallo loro origine, le fibre muscolari del piriforme si proiettano in direzione laterale, verso il grande foro ischiatico, imboccano quest'ultimo, lo attraversano, passano dietro l'articolazione dell'anca e si dirigono verso la porzione prossimale-laterale del femore, dove risiede il punto di aggancio per l'inserzione terminale del muscolo.

Una volta attraversato il grande foro ischiatico, il muscolo piriforme si trova al di fuori della pelvi.

Piriforme: Inserzione

Il muscolo piriforme s'inserisce sull'apice del grande trocantere del femore; quest'ultimo è una prominenza ossea di forma quadrangolare, situata sul margine laterale dell'estremità prossimale del femore.

Spesso, poco prima dell'aggancio, l'inserzione tendinea terminale del piriforme si unisce a quella di altri tre muscoli che concludono il loro decorso sul grande trocantere femorale: il gemello superiore, il gemello inferiore e l'otturatore interno.

Piriforme: Innervazione

L'innervazione del muscolo piriforme spetta a un nervo derivante dal plesso sacrale e che raccoglie le fibre nervose dei rami anteriori (o ventrali) dei nervi spinali L5, S1 e S2.

Piriforme: Irrorazione

Il muscolo piriforme riceve sangue ossigenato da:

  • L'arteria glutea superiore;
  • L'arteria glutea inferiore;
  • L'arteria pudenda interna.

Tutti e tre i vasi arteriosi sopra menzionati sono branche dell'arteria iliaca interna.

Piriforme: Varianti

In alcune persone, il muscolo piriforme può caratterizzarsi per un'anatomia leggermente differente da quella classica sopradescritta.
In alcuni individui, infatti, il piriforme può:

  • Essere attraversato dal nervo sciatico o solo da alcune sue fibre (nell'81% dei casi sono le fibre nervose destinate a diventare il nervo peroneo comune);
  • Essere unito al muscolo medio gluteo o essere connesso al piccolo gluteo o al gemello superiore;
  • Avere un doppia origine sacrale o inserirsi nella capsula articolare dell'anca.

Funzione

A Cosa Serve il Muscolo Piriforme: le Funzioni

In collaborazione con gli altri muscoli rotatori dell'anca, il muscolo piriforme contribuisce in maniera determinante al movimento di rotazione laterale dell'anca.
Il movimento di rotazione laterale dell'anca consiste nel ruotare il femore verso l'esterno, portando ginocchio e alluce del piede a "guardare" lateralmente.

Il movimento di rotazione laterale è quello che un individuo compie quando, in posizione seduta, appoggia la caviglia di un arto inferiore sul ginocchio dell'altro arto inferiore.

Il muscolo piriforme è poi coinvolto nel movimento di abduzione dell'anca.
Il movimento di abduzione dell'anca consiste nell'elevare il femore lungo il piano frontale, in modo che assuma una posizione quasi perpendicolare alla direzione della colonna vertebrale

Il movimento di abduzione dell'anca è quello che una persona compie quando si alza dal letto, esce dall'auto o si sposta con passo laterale.

Il muscolo piriforme, infine, contribuisce a stabilizzare l'articolazione dell'anca, rinforzando l'alloggiamento della testa del femore all'interno dell'acetabolo dell'osso iliaco.
Il piriforme esplica questa funzione stabilizzatrice in collaborazione, ancora una volta, con gli altri muscoli rotatori laterali dell'anca.

Per approfondire: Anca: Anatomia e Movimenti

Significato Clinico

Sindrome del Piriforme

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La sindrome del piriforme è una sindrome da compressione nervosa, caratterizzata dallo schiacciamento e dall'irritazione del nervo sciatico per opera del muscolo piriforme.

La sindrome del piriforme è, a tutti gli effetti, responsabile di una forma di sciatica; anche nota come sciatalgia, la sciatica è l'infiammazione del nervo sciatico, che provoca dolore, formicolio e intorpidimento a livello della regione glutea e dell'arto inferiore, esattamente dove transita la suddetta struttura nervosa.

Vari fattori sembrerebbero favorire l'insorgenza della sindrome del piriforme, tra cui:

  • Traumi alla natica, all'anca o alla parte inferiore della schiena;
  • L'eccessivo allungamento o accorciamento del muscolo piriforme (questo può verificarsi non solo dopo un trauma, ma anche dopo uno sforzo eccessivo);
  • Anomalie anatomiche tali per cui il nervo sciatico perfora e transita, con alcune sue fibre, il muscolo piriforme;
  • Un eccesso di attività fisica;
  • La presenza di pseudoaneurismi a carico dell'arteria glutea inferiore.

La terapia della sindrome del piriforme è tipicamente conservativa e si basa sul riposo, sulla sospensione di tutte quelle attività che producono sintomi e su un programma personalizzato di riabilitazione fisioterapica mirato a ridurre la compressione nervosa.

Per approfondire: Sindrome del Piriforme: Cos'è, Cause, Sintomi e Terapia

Piriforme e Protesi d’Anca

L'intervento di protesi d'anca è l'operazione chirurgica di sostituzione dell'articolazione dell'anca con una struttura analoga, ma sintetica.
Tale procedura trova impiego nelle persone con un'articolazione dell'anca fortemente usurata, per esempio a causa di una grave forma di coxartrosi.

L'intervento di protesi d'anca può rivelarsi pericoloso per i muscoli rotatori laterali dell'anca, piriforme compreso; durante l'operazione, infatti, il chirurgo può inavvertitamente urtare con gli strumenti chirurgici i suddetti elementi muscolari e danneggiarli.

Per approfondire: Protesi d'Anca: Rischi e Post-Operatorio

Allenamento

Stretching del Piriforme: gli Esercizi

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Uno dei punti cardine dei programmi di riabilitazione attuati in presenza di sindrome del piriforme è lo stretching del muscolo piriforme; tale pratica, infatti, allevia eventuali tensioni a carico del piriforme, favorendo così la decompressione del nervo sciatico.
Esistono numerose tecniche di stretching del piriforme; le più comuni prevedono, da seduti a terra e o da distesi, la flessione, l'adduzione e la contemporanea rotazione interna dell'anca.

Per approfondire: Stretching Muscoli dell'Anca: come allungare il Piriforme

Autore

Antonio Griguolo
Laureato in Scienze Biomolecolari e Cellulari, ha conseguito un Master specialistico in Giornalismo e Comunicazione istituzionale della scienza