Segnali che suggeriscono di prendersi una pausa dall’allenamento

Segnali che suggeriscono di prendersi una pausa dall’allenamento
Ultima modifica 24.02.2022
INDICE
  1. Si prova un dolore muscolare intenso dopo l’allenamento
  2. L’umore non è al massimo
  3. Non si riposa bene la notte
  4. Pensare agli allenamenti spaventa
  5. Gli allenamenti sembrano più difficili del solito
  6. La frequenza cardiaca è troppo alta
  7. Si fanno troppi allenamenti HIIT

Fare esercizio fisico fa bene alla salute ma esagerare allenandosi tutti i giorni può diventare controproducente e pericoloso. Il corpo, infatti, a volte ha bisogno di un po' di riposo e se viene stressato oltre il proprio limite manda segnali molto chiari.

Ecco quelli da non sottovalutare e che indicano chiaramente che l'attività sportiva che si sta svolgendo è troppo intensa e sia necessario almeno un giorno di stop.

Si prova un dolore muscolare intenso dopo l’allenamento

Il dolore muscolare a insorgenza ritardata (DOMS) si prova nei giorni immediatamente successivi a un allenamento particolarmente duro, soprattutto se nuovo. Se l'entità è lieve si tratta di una reazione fisiologica naturale ma in caso il dolore raggiunga livelli elevati non è una buona idea sottovalutarlo. Si tratta infatti uno dei segni che indicano la necessità di un giorno di riposo.

Il motivo è molto semplice. Il dolore estremo è la conseguenza di un'infiammazione o di danni ai tessuti, dai quali per ristabilirsi il corpo ha bisogno di tempo.

Inoltre, allenarsi quando si è molto doloranti può rendere difficile mantenere una buona postura e compiere gli esercizi correttamente. Questo a sua volta espone a maggiori rischi di lesioni e infortuni.

Se il dolore è intenso al punto da rendere perfino difficile camminare, meglio dunque interrompere la sessione di allenamento per uno o più giorni e limitarsi a svolgere semplicemente un po' di stretching leggero.

L’umore non è al massimo

L'esercizio fisico stimola le endorfine e praticarlo solitamente mette di buon umore ma quando si esagera allenandosi ogni giorno può capitare di sperimentare su di sé l'effetto contrario e quindi di sentirsi tristi o poco motivati.

Questo avviene perché allenarsi spesso e troppo duramente può aumentare i livelli di ormoni dello stress come cortisolo ed epinefrina nel corpo e portare di conseguenza a sbalzi d'umore e irritabilità.

Essere concentrati e motivati verso l'allenamento è fondamentale per trarre il massimo beneficio da esso quindi se ci si accorge che la testa non assiste come dovrebbe, meglio prendersi un giorno di pausa e riprendere, molto più riposati, quello successivo.

Non si riposa bene la notte

Un surplus di ormoni dello stress non solo rovina l'umore ma può anche mantenere il corpo più attivo del dovuto nelle ore serali e causare problemi al sonno, generando così un circolo vizioso poco salutare.

Riposare male o avere un sonno disturbato compromette infatti il recupero dell'allenamento, aumentando ulteriormente i livelli di infiammazione del corpo e portando a sonno e allenamenti ancora peggiori. Meglio quindi staccare la spina per un giorno.

Pensare agli allenamenti spaventa

Anche le persone più motivate nei confronti dello sport non sono sempre entusiaste di doversi allenare. Capita a tutti di sentirsi più pigri del solito ma se al pensiero di iniziare attività fisica il sentimento predominante è l'ansia potrebbe essere necessario prenderlo come un segno che si ha bisogno di un giorno di riposo.

Gli stessi ormoni che influenzano negativamente l'umore e il sonno possono avere infatti anche un impatto sulla serenità o meno di fronte a un esercizio.

Se la voglia di allenarsi duramente rasenta lo zero è consigliabile provare e prendersi un giorno di riposo o dedicare quel tempo al recupero attivo, facendo una passeggiata all'aria aperta o allungando i muscoli con un po' di stretching.

Gli allenamenti sembrano più difficili del solito

Se la corsa abituale o il workout che di solito si compiono facilmente sembrano improvvisamente molto più difficili è il momento di fare una pausa.

Il livello di sforzo percepito aumenta sempre quando manca il recupero e di pari passo precipitano anche la forza muscolare e il ritmo di corsa.

Un giorno di riposo può quindi aiutare a ricaricare le pile, guadagnare energia e tornare ad allenarsi senza eccessivi affanni.

La frequenza cardiaca è troppo alta

Se il cuore batte troppo velocemente durante o dopo gli allenamenti potrebbe essere il segnale che si necessita di un giorno di riposo. L'accelerazione del battito avviene perché l'eccessivo stress è percepito come una minaccia, dal quale il corpo cerca di difendersi rilasciando ormoni che accelerano il battito cardiaco per spostare l'ossigeno ai muscoli e al cervello.

In altre parole, non riposarsi a sufficienza è percepito dal corpo come un pericolo e questo lo spinge a posizionarsi in una costante modalità di lotta o fuga.

Per chi si allena duramente è consigliabile utilizzare un fitness tracker con il quale tenere sotto controllo sia la frequenza cardiaca a riposo sia il tempo impiegato dal cuore per riprendersi dopo gli allenamenti. Se quei numeri iniziano a salire meglio fermarsi.

Si fanno troppi allenamenti HIIT

Anche se gli allenamenti HIIT sono efficienti in termini di tempo, calorie bruciate e costruzione di muscoli possono essere necessarie dalle 24 alle 96 ore per riprendersi completamente da una sessione faticosa. Non fermarsi mai quindi, con il passare del tempo può essere dannoso.