Come Impostare la Preparazione Atletica per il Ballo

Ultima modifica 23.12.2019

A cura del Dottor Nicola Sacchi - Autore del libro: Allenamento funzionale ed atrezzi non convenzionali


Ogni forma di danza impegna il corpo in modo diverso, caratteristico ed unico. Pertanto un allenamento atletico finalizzato al miglioramento fisico in una particolare disciplina deve studiarne le necessità, energetiche e motorie, e creare un allenamento specifico per migliorare le capacità interessate.
Preparazione Atletica BalloIn questo articolo verrà affrontato il ballo nei termini di danza sportiva, quindi quelle particolari forme di ballo che rientrano in questo contesto, ovvero i balli standard, latini e rock n'€™roll. Tuttavia le caratteristiche salienti di queste specialità trovano molti aspetti in comune anche con le altre forme di danza.

La prima cosa da considerare è che il ballerino si muove a tempo di musica.
Ciò significa che il corpo di questi atleti deve muoversi armoniosamente al ritmo della danza. Per realizzare queste movenze è necessario senso musicale e ritmo (che non interessano la preparazione atletica), ma anche coordinazione ed agilità.
Un corpo coordinato riesce sicuramente a seguire meglio la musica e l'€™agilità permette di rendere semplici e veloci anche passaggi tecnici complessi.
Agli occhi di una giuria, se guardiamo l'€™aspetto agonistico, un corpo coordinato ed agile esegue i passaggi con maggiore naturalezza ed appare più gradevole da vedersi, di conseguenza ottiene punteggi più alti.
Agilità e coordinazione sono capacità fisiche allenabili con esercizi specifici differenti da ciò che si svolge negli allenamenti tecnici.

Questi balli si contraddistinguono anche per essere balli di coppia, ciò significa che il ballerino deve coordinare i suoi movimenti con quelli del partner, agevolandolo nelle movenze e rendendo così più semplice la danza.
Questa affermazione implica diverse considerazioni:

  • Coordinare il proprio corpo con quello del compagno,
  • Sostenere il compagno nei suoi movimenti,
  • Agevolare il compagno nei suoi movimenti,
  • Non essere di peso al compagno.

Anche in questo caso oltre al senso ritmico, per muoversi con il partner, è indispensabile avere un certo grado di forza, in quanto il corpo del ballerino è soggetto a carichi derivanti dai movimenti del compagno, di conseguenza è sottoposto a forze esterne che deve gestire con la propria capacità muscolare.
Inoltre sostenere ed agevolare il partner significa avere forza sufficiente per aiutarlo nei suoi movimenti. Nelle forme più acrobatiche come il rock n'€™roll ciò diventa una questione particolarmente rilevante. Se poi pensiamo addirittura alla break dance è ancora più chiaro come la forza rivesta un ruolo ancora più importante. Comunque anche restando nel contesto dei balli standard la capacità di sostenere il partner deriva ovviamente dalla forza posseduta dal ballerino.

Inoltre, essendo il ballo un'attività basata sulla capacità di eseguire movimenti armoniosi ed esteticamente gradevoli, è innegabile considerare come sia fondamentale anche il fatto che l'€™aspetto del ballerino deve essere grazioso. Questo significa che il corpo del ballerino deve avere belle forme, muscoli affusolati ed eleganti, quindi una discreta massa muscolare, certamente non estremizzata come per un culturista ma sicuramente deve essere ben visibile. Ciò vale anche per la donna. Inoltre deve avere un certo grado di magrezza e definizione che consente di avere muscoli maggiormente evidenziati e forme più gradevoli. È ovvio che non sono tollerati in campo competitivo pancia nell'€™uomo e gambe grasse e flaccide nella donna, quindi il potenziamento muscolare è indispensabile anche per avere un corpo oggettivamente adatto al rigore estetico voluto dal ballo.

La resistenza organica all'€™attività lattacida è un'altra esigenza del ballerino, dato che il sistema energetico maggiormente impegnato nel ballo è quello anaerobico lattacido, in quanto i balli durano generalmente pochi minuti. Questa qualità determina la possibilità del corpo di gestire le energie necessarie, di smaltire l'€™acido lattico prodotto a livello muscolare e consente di ridurre l'€™affanno ed il debito di ossigeno che si verificano impegnando tale sistema energetico. In pratica riduce il fiatone ed il senso di affaticamento che si percepisce alla fine di un ballo intenso per intenderci.

II ballerino di danza sportiva quindi ha esigenze precise, pertanto la preparazione atletica deve garantire il miglioramento della condizione fisica in modo specifico.


RIASSUMENDO


Nel ballo le capacità atletiche da allenare sono:

Per pianificare una preparazione atletica per queste discipline si può considerare necessario un periodo di 3/ 4 mesi, ovviamente un buon ballerino farà preparazione atletica tutto l'€™anno, salvo i giorni prossimi le competizioni.