Cos'è il Sorbetto?
Il sorbetto è una preparazione gastronomica fredda, simile ad un gelato ma dalla consistenza più liquida. La sua funzione tradizionale è quella di SEPARARE le portate a base di carne da quelle a base di pesce. E' anche definito un intermezzo fine a se stesso, purché contestualizzato in pasti particolarmente suntuosi ed elaborati.
Il gusto prevalente del sorbetto è senz'altro quello dolce. Rispetto alla maggior parte dei sorbetti presenti in commercio, quello originale dovrebbe caratterizzarsi per la presenza di sentori più aciduli e leggermente alcolici, quindi freschi; tuttavia, il suo impiego è orientato sempre più a sostituire la classica portata di "fine pasto". Il sorbetto, comunque, NON è (o non è nato) come dessert e al momento della sua scoperta rivestiva con eccellenza il ruolo di bevanda dissetante fuori pasto.
L'invenzione del sorbetto è attribuibile all'ingegno italiano, anche se la realizzazione tecnico-pratica della ricetta avvenne in Francia (XVII secolo d.C.). L'etimologia del termine è ipoteticamente legata all'intreccio culturale arabo-bizantino, ma non sono disponibili sufficienti informazioni per delineare un'origine ben precisa.
Il sorbetto si presenta di consistenza semi-liquida, difficile da bere sia con la cannuccia che col cucchiaio. E' un prodotto parzialmente congelato ma la grana dei ghiaccio è talmente fine da risultare appena percettibile (aspetto che lo distingue sia dal gelato, sia dalla granita). Per raggiungere un risultato simile sono fondamentali degli accorgimenti che sfruttano due meccanismi di natura chimico-fisica: il potenziale osmotico del liquido di partenza e il rimescolamento continuo del prodotto in fase di raffreddamento.
Tipi di Sorbetto
Di sorbetto ne esistono varie ricette, ma la formula tradizionale rimane quella a base di limone. Tra i vari ingredienti (principali e secondari) si utilizzano soprattutto acqua, prosecco, yogurt, panna o crema di latte, vodka, caffè, latte, menta, liquirizia e vari tipi di frutta.
Le ricette più classiche di sorbetto sono: sorbetto al limone, al pompelmo, all'arancio, alle amarene, all'anguria, al kiwi, ai lamponi e di frutta mista. Quello al caffè è uno spiacevole tentativo di unire la freschezza del sorbetto con il gusto della bevanda; si tratta di un prodotto diffuso prevalentemente nella stagione estiva.
Esistono anche ricette di sorbetto per così dire alternative; quello più interessante è certamente il Sorbetto al Limone e Sambuco, ma non deludono anche il Sorbetto all'Ananas Analcolico (per i più giovani) e il più elaborato Sorbetto alle Fragole. Per maggiori informazioni suggerisco di consultare le video ricette di Alice cliccando qui.
Caratteristiche Nutrizionali
Vista l'eterogeneità delle molte ricette di sorbetto, non dovrebbe essere difficile comprendere quali discrepanze si possano evidenziare ad un'analisi chimica delle varie formule.
Non potendo analizzare tutte le ricette di maggior utilizzo, prenderò come esempio il Sorbetto al Limone Velocissimo di Alice (in quanto più simile a quelli offerti nei vari ristoranti e nei bar). Si tratta di una preparazione che apporta una quantità energetica media, quindi bassa rispetto ad un gelato, ma elevata rispetto a un sorbetto "originale" (che dovrebbe contenere pochissimo zucchero).
L'energia è fornita essenzialmente dal saccarosio, ma sono presenti anche discrete porzioni di lipidi (prevalentemente saturi) e poche proteine. Il profilo vitaminico e salino non risulta eccellente; inoltre, ricordiamo che si tratta di un prodotto alcolico, pertanto sconsigliato ai più giovani.
Il sorbetto rappresenta un'alternativa poco calorica ad un dessert, ma ciò non significa che sia da considerare un alimento ad ampio consumo. La porzione non dovrebbe superare i 100-120ml/g e, visto il contenuto in zuccheri semplici ed alcol etilico, ciò vale soprattutto per le persone che soffrono di: obesità, ipertrigliceridemia, diabete mellito tipo 2 ed ipertensione (da sommare agli altri nutrienti del pasto).