Ultima modifica 18.03.2020

Generalità

Il pop corn o "popcorn" o "popping mais" è un alimento cotto a base di semi di mais appartenenti al Genere Zea, Specie mays, Varietà Everta. PopcornIl pop corn si caratterizza per un procedimento di preparazione piuttosto singolare: quando esposto ad una fonte di calore molto intensa, il nucleo amilaceo-proteico (umido ed unto fino al 14-15% del peso) dei semi di mais tende ad espandersi; in un primo momento, il tutto viene trattenuto dalla cariosside esterna che risulta sigillata e stagna. Successivamente, quando il calore (≥180°C) e la pressione (circa 9 atm) diventano eccessivi, il seme esplode (emettendo il tipico rumore "pop"); ciò determina il ribaltamento del nucleo verso l'esterno che, nonostante la consistenza schiumosa iniziale, raffreddandosi produce i ben noti fiocchi bianchi dalla tipica forma irregolare.
Come molti sapranno, una quantità variabile di semi non scoppia e non produce pop corn. Questo fenomeno può essere dovuto principalmente a:

  • falle o crepe nel rivestimento del chicco;
  • carbonizzazione del rivestimento in cottura;
  • distribuzione poco uniforme del calore;
  • riscaldamento troppo lento che porta all'evaporazione dell'acqua attraverso la zona di inserzione del chicco sulla pannocchia.

Le tecniche di cottura casalinga dei pop corn sono la padella o il forno a microonde, rispettivamente muniti di coperchio o di un sacchetto chiuso ermeticamente (per evitare che i pop corn rimbalzino dappertutto). Attualmente sono presenti in commercio elettrodomestici appositi per la produzione di pop corn anche se, come il microonde, necessitano l'utilizzo di mais pre-lavorati.
Curiosità: i pop corn, oltre ad essere un alimento molto diffuso, negli USA sono impiegati frequentemente per le decorazioni di festività o, recentemente, come ammortizzatori da inserire all'interno degli imballaggi.

Cenni storici

Per quanto possa sembrare un alimento "all'avanguardia", i reperti che indicano le prime coltivazioni di mais da pop corn risalgono a 4.700 a.C. e sono stati scoperti nelle regioni dell'attuale Perù e del Messico; tuttavia, oggi il pop corn è considerato un alimento tipico americano.
Incredibilmente, nel periodo della grande depressione del '900, il pop corn (contrariamente a tutti gli altri alimenti) acquisì un ottimo valore commerciale che continuò a crescere fino alla Seconda Guerra Mondiale (i consumi aumentarono fino al 300% danneggiando notevolmente l'industria dolciaria). Attualmente, l'area del nuovo continente che detiene la maggior produzione di pop corn è il Midwest, in particolare: Ridgway (Illinois), Valparaiso (Indiana), Van Buren (Indiana), Schaller (Iowa), Marion (Ohio) e Nord Loup (Nebraska). Risulta in forte crescita anche il Texas.

Tipologie

I pop corn non sono tutti uguali; molti differiscono per il colore del pericarpo (viola, arancione, giallo, rosso), mentre la schiuma è sempre bianca o giallognola. La forma del seme distingue le varietà rice (di forma allungata) dal pearl (più sferico); inoltre, la stessa pannocchia può originare semi in grado di produrre fiocchi di due forme differenti: butterfly e wings; quest'ultima forma (spesso ottenuta uniformemente da piante botanicamente selezionate), si presta maggiormente alla conservazione in sacchetto, mentre la butterfly risulta senz'altro più gradevole al tatto.




Consumo

Il pop corn può essere consumato al naturale o con aggiunta di altri ingredienti. In Italia, il pop corn è semplicemente salato e, al limite, unto per evitare che si attacchi alla padella durante la cottura. Negli USA, invece, il pop corn viene spesso condito con burro fuso, caramello, zucchero, topping ecc; in Messico lo accompagnano a salsa di jalapeno (peperoncino), formaggio e burro fuso; in Perù, oltre al classico pop corn salato, lo consumano con latte condensato e zucchero.

Caratteristiche nutrizionali

Composizione nutrizionale del Pop corn - Valori di riferimento delle Tabelle di Composizione degli Alimenti INRAN
Pop Corn Valori Nutrizionali

Valori nutrizionali (per 100 g di parte edibile)

Parte edibile 100,0g
Acqua 4,3g
Proteine 12,0g
Lipidi TOT 4,2g
Acidi grassi saturi -
Acidi grassi monoinsaturi -
Acidi grassi polinsaturi -
Colesterolo 0,0g
Carboidrati TOT 77,9g
Glicogeno -
Zuccheri solubili -
Fibra alimentare 15,1g
Energia 378,0kcal
Sodio 4,0mg
Potassio 301,0mg
Ferro 2,7mg
Calcio 10,0mg
Fosforo 300,0mg
Tiamina 0,20mg
Riboflavina 0,28mg
Niacina 1,95mg
Vitamina A 20,0µg
Vitamina C 0,0mg
Vitamina E -

Iniziamo col precisare che la "American Academy of Pediatrics" ha da tempo inserito i pop-corn tra gli alimenti da NON somministrare ai bambini con meno di 4 anni, a causa dell'elevato rischio di soffocamento. Inoltre, in molti pop corn da cucinare al microonde è presente un ingrediente tutt'ora oggetto di studi: "l'artificial butter-flavorants"; questo, contenendo diacetile [butanedione o butane-2,3-dione - (CH3CO)2] può essere responsabile dello scatenamento di malattie respiratorie.

Per quel che concerne il consumo dei pop corn "al naturale", non si evidenziano particolari controindicazioni al consumo, anche se vale sempre la raccomandazione di non eccedere con le porzioni. D'altro canto, il pop corn rientra sicuramente tra gli alimenti da EVITARE per chi soffre di diverticolosi intestinale, poiché i residui del pericarpo fibroso tendono ad innescare le acuzie, quindi la diverticolite.
Vista la tendenza degli italiani a consumare i pop corn salati, è anche opportuno ricordare che il sodio costituisce un potenziale fattore di rischio per l'insorgenza di ipertensione arteriosa, aumentando quindi il rischio cardiovascolare.
Per quel che concerne tutte le altre forme di condimento dei pop corn: burro fuso, cioccolato, topping vari, caramello ecc., si tratta di alimenti da evitare il più possibile. Apportano tutti quantità eccessive di calorie, di grassi saturi, di colesterolo e di zuccheri semplici, sbilanciando l'equilibrio nutrizionale della dieta e favorendo l'aumento della glicemia, della colesterolemia, oltre che di carie dentaria.
Di per sé, il pop corn naturale NON è un alimento al quale dover rinunciare. Apporta prevalentemente amido e qualche proteina a medio valore biologico, anche se la scarsa presenza d'acqua favorisce l'aumento della densità calorica del pasto (elevata) e tende ad incrementarne le porzioni di consumo per ridotta capacità saziante. La fibra è abbondante ma prevalentemente NON viscosa.
Dal punto di vista vitaminico, i pop corn sembrano ricchi di vitamine del complesso B (tiamina, riboflavina e niacina), mentre per quel che concerne i sali minerali si evincono ottime quantità di ferro, potassio e fosforo.


Autore

Riccardo Borgacci

Riccardo Borgacci

Dietista e Scienziato Motorio
Laureato in Scienze motorie e in Dietistica, esercita in libera professione attività di tipo ambulatoriale come dietista e personal trainer