Ultima modifica 22.11.2019

Gli alimenti che contengono fitosteroli sono tutti appartenenti al mondo vegetale (fatta eccezione per i cibi ADDIZIONATI).

Fitosteroli

Cosa sono

I fitosteroli sono molecole steroliche aventi una struttura molto simile a quella del colesterolo, lipide di origine tipicamente animale.

Come agiscono

L'azione benefica degli alimenti che contengono fitosteroli è quella di legare il colesterolo all'interno del lume intestinale, impedendone l'assorbimento e favorendone l'espulsione fecale.


Colesterolo e Fitosteroli

Negli Alimenti

Alimenti Ricchi di Fitosteroli

Gli alimenti che contengono fitosteroli sono oli vegetali, frutta secca (noci, nocciole, mandorle, ecc), legumi, alcuni semi, cereali, frutta fresca, verdura ed ultimamente anche gli yogurt addizionati (vedi regolamento della C.E. 2004).

Apporto medio nella Dieta

  • L'apporto di fitosteroli con la dieta varia normalmente tra i 150 ed i 450 mg al giorno, in relazione alle abitudini dietetiche del soggetto; per esempio nell'alimentazione dei vegetariani l'apporto di fitosteroli può salire fino a 700 mg/die ed oltre. I fitosteroli più comuni nell'alimentazione umana sono il Beta-sitosterolo, il campesterolo ed il stigmasterolo, che contribuiscono rispettivamente per il 65%, 30% e 3% all'apporto dietetico complessivo. Uno yogurt arricchito di fitosteroli molto pubblicizzato in Italia dichiara un contenuto di 1,6 g di fitosteroli per porzione (un flaconcino).

Alimenti Funzionali

Gli alimenti che possiedono buone quantità di fitosteroli sono considerati farmalimenti o alimenti funzionali in quanto rientrano nella categoria dei cibi contenenti molecole nutraceutiche, quindi medicamentose; le molecole nutraceutiche sono sostanze alimentari dalle comprovate caratteristiche benefiche e protettive nei confronti della salute sia fisica, che psicologica dell'individuo.

Contro il Colesterolo Alto

Gli alimenti che contengono fitosteroli possono essere utili nel trattamento integrativo o coadiuvante dei disordini lipoproteici; di conseguenza sono stati inclusi nelle linee guida di cambiamento terapeutico dello stile di vita; è possibile affermare che nel medio e lungo termine, il consumo di alimenti funzionali contenenti fitosteroli possa ridurre l'ipercolesterolemia di circa il 10%, ma l'efficacia degli alimenti contenenti fitosteroli è strettamente legata alla modalità d'assunzione; in particolare, questi devono essere consumati necessariamente TUTTI I GIORNI, PRIMA dei due o tre pasti principali della giornata.


Una precisazione importante...

I fitosteroli non possono sostituire la terapia farmacologica contro l'ipercolesterolemia; inoltre, il loro consumo NON consente di adottare abitudini alimentari scorrette e, in genere, NON compensa efficacemente le patologie di natura genetica e/o familiare.


Bibliografia:

  • Prodotti di origine vegetale in medicina, alimentazione, erboristeria e cosmetica. Tecnica farmaceutica & cosmetica – M. Silano, V. Silano – Tecniche nuove – pag 13-14
  • Malattie del cuore. Trattato di medicina cardiovascolare. Settima edizione. Volume 1 – D. P. Zipes, P. Libby, R. O. Bonow, E. Braunwald – Elsevier Masson - pag 10027
  • Regolamento (CE) 258/97 C 2004 1245
  • Regolamento (CE) 333,334,335,336 e 608/2004 del 31 marzo 2004

Autore

Riccardo Borgacci

Riccardo Borgacci

Dietista e Scienziato Motorio
Laureato in Scienze motorie e in Dietistica, esercita in libera professione attività di tipo ambulatoriale come dietista e personal trainer