Ultima modifica 01.04.2020

Premessa

Le seguenti indicazioni hanno scopo ESCLUSIVAMENTE informativo e non intendono sostituire il parere di figure professionali come medico, nutrizionista o dietista, il cui intervento si rende necessario per la prescrizione e la composizione di terapie alimentari PERSONALIZZATE.

Dieta McDougall

Come la dieta vegetariana e quella vegana, anche la dieta Mc Dougall (dal suo inventore, il medico americano McDougall) aborra l'utilizzo di carne, pesce, molluschi e crostacei; Esempio Dieta McDougallinoltre, più similmente a quella vegana e contrariamente alla dieta vegetariana, la dieta McDougall NON include uova, latte e derivati, e miele.

Aspetti positivi

Questo stile alimentare è puramente mirato alla conservazione, o meglio al ripristino, dello stato di salute, poiché l'assenza di grassi animali (contenenti acidi grassi saturi e colesterolo) lo rende particolarmente indicato alla RIDUZIONE della colesterolemia, quindi del rischio aterosclerotico. Se ne evince che, riducendo la possibilità di occlusione dei vasi, la dieta McDougall abbatte drasticamente anche il pericolo cardio-circolatorio, al quale contribuisce anche l'elevato contenuto in potassio (K), a sua volta responsabile della modulazione della pressione arteriosa. Per ultimo, ma non meno importante, l'elevatissimo apporto di fibra alimentare che (oltre a contribuire alla moderazione del colesterolo e a moderare il rischio di tumore all'intestino) promuove il transito fecale riducendo efficacemente i sintomi della stitichezza.

Dal punto di vista del controllo del peso, la dieta McDougall favorisce notevolmente anche la riduzione ponderale in quanto, oltre ai grassi di derivazione animale, esclude totalmente TUTTI gli oli da condimento, i semi oleosi (frutta secca) e gli alimenti lavorati (seppur vegetali) ricchi di lipidi (wurstel vegetali, bistecche vegetali, tofu ecc.).
La dieta McDougall è ricchissima di fitoestrogeni, composti "potenzialmente" utili nella lotta dei sintomi tipici della sindrome climaterica.

Aspetti negativi

Per contro, ricordiamo che un incremento "sconsiderato" della fibra alimentare può indurre malassorbimento cronico e sfociare in un eccesso delle evacuazioni fecali giornaliere (simili a diarrea); come se non bastasse, assieme alla fibra alimentare, i vegetali apportano elevate quantità di elementi ANTI-nutrizionali (alcuni più di altri) come ad esempio i tannini, l'acido ossalico e fitati in genere, che ostacolano l'assorbimento di vari sali minerali: ferro, calcio, zinco e selenio.
Alcuni professionisti dell'alimentazione sostengono che le proteine dei vegetali, in particolare di frutta e verdura crude, non risultino ben digeribili e pertanto non contribuiscano ad innalzare la quota proteica giornaliera; eviterei di disquisire sulla veridicità di un'affermazione simile ma, se così fosse, la dieta McDougall risulterebbe estremamente carente in amminoacidi e soprattutto di quelli essenziali.
Purtroppo on è finita; la dieta McDougall risulta anche poverissima di cobalamina (vit. B12), calciferolo (vit. D), ferro eme e ferro ferroso (Fe++), calcio (Ca), e (in alcuni casi più di altri) di proteine ad alto valore biologico; essa necessita quindi l'impiego di alimenti fortificati e/o integratori alimentari specifici. Escludendo gli oli vegetali e la frutta oleosa, potrebbe registrarsi anche una carenza di acidi grassi essenziali della serie omega tre.

Ripartizione della dieta

La dieta McDougall è una terapia alimentare piuttosto estrema; essa potrebbe certamente indurre il miglioramento dei parametri metabolici legati al colesterolo e, verosimilmente (grazie all'abbondanza di potassio e alla scarsa presenza di sodio aggiunto), anche della pressione arteriosa, oltre ad indurre un calo del peso corporeo piuttosto rapido anche se indiscriminato (massa magra e massa grassa).
Non ci sono indicazioni particolarmente dettagliate per il calcolo del fabbisogno e la ripartizione dei pasti ma, per quel che concerne le scelte alimentari e la quantità dei nutrienti energetici, McDougall è piuttosto severo:

  • Eliminare, come già detto, alimenti di origine animale, condimenti, semi oleosi, prodotti vegetali artefatti e grassi ecc
  • Eliminare tutti i cibi raffinati (comprese le farine bianche)
  • Eliminare tutti i cibi zuccherini lavorati (succhi di frutta, dolci ecc)
  • NON consumare più di 3 frutti al dì
  • Eliminare i nervini
  • Incentrare i pasti su un unico piatto a base di carboidrati complessi
  • In definitiva, ripartire l'energia in: 75-87% di CHO, 6-15% di proteine e 5-10% di grassi.

Integratori utili

Analogamente alla dieta vegana, anche la dieta McDougall è insufficiente nell'apporto di: cobalamina (vit. B12), calciferolo (vit. D), ferro eme e ferro ferroso (Fe++), calcio (Ca), e (in alcuni casi) di proteine ad alto valore biologico; ciò significa che, oltre all'appoggio di un professionista dell'alimentazione (necessario a bilanciare la dieta), la dieta McDougall necessita l'integrazione alimentare con:

Dieta McDougall - Esempio

Impiegata che cammina 3 volte la settimana per 45'.


Sesso F
Età 33
Statura cm 168
Circonferenza polso cm 14,4
Costituzione Esile
Statura/polso 11,6
Tipo morfologico Longilineo
Peso kg 75
Indice di massa corporea 26,6
Indice di massa corporea fisiologico desiderabile 18,5
Peso fisiologico desiderabile kg 52,2
Metabolismo basale kcal 1283,3
Coefficiente livello di attività fisica Leggero, no aus 1,42
Dispendio energetico kcal 1822,2
Dieta IPOCALORICA 12796 Kcal
Lipidi ≤10% 127,6kcal 14,2g
Proteine 10% (media) 127,6kcal 31,9g
Carboidrati 80% 1020,8kcal 272,2g
Colazione 15% 192kcal
Spuntino 10% 128kcal
Pranzo 35% 446kcal
Spuntino 10% 128kcal
Cena 30% 382kcal

Esempio dieta McDougall - GIORNO 1


Colazione, circa 15%kcal TOT
Latte di soia, fortificato con calcio 250ml, 80,0kcal
Avena 30g, 116,7kcal
Spuntino, circa 10%kcal TOT
Kiwi 250g, 152,5kcal
Pranzo, circa 40%kcal TOT
Pasta al pomodoro  
Pasta di semola integrale 120g, 388,8kcal
Passata di pomodoro 100g, 24,0kcal
  Lattuga 100g, 18,0kcal
Spuntino, circa 10%kcal TOT
Pere 250g, 145,0kcal
Cena, circa 35%kcal TOT
Fagioli stufati  
    Fagioli borlotti secchi 100g, 311,0kcal
Finocchi, bulbo 100g, 62,0kcal

Esempio dieta McDougall - GIORNO 2


Colazione, circa 15%kcal TOT
Latte di soia, fortificato con calcio 250ml, 80,0kcal
Corn flakes 30g, 108,3kcal
Spuntino, circa 10%kcal TOT
Arance 250g, 157,5kcal
Pranzo, circa 40%kcal TOT
Riso bollito con zucchine  
Pasta di semola integrale 110g, 407,0kcal
Zucchini 100g, 32,0kcal
  Radicchio 100g, 23,0kcal
Spuntino, circa 10%kcal TOT
Mela, con buccia 250g, 130,0kcal
Cena, circa 35%kcal TOT
Ceci in brodo  
    Ceci secchi 100g, 334,0kcal
Funghi champignon 100g, 44,0kcal

Esempio dieta McDougall - GIORNO 3


Colazione, circa 15%kcal TOT
Latte di soia, fortificato con calcio 250ml, 80,0kcal
Avena 30g, 116,7kcal
Spuntino, circa 10%kcal TOT
Kiwi 250g, 152,5kcal
Pranzo, circa 40%kcal TOT
Minestra d'orzo e carote  
Orzo perlato 120g, 381,6kcal
Carote 100g, 33,0kcal
  Rucola 100g, 25,0kcal
Spuntino, circa 10%kcal TOT
Pere 250g, 145,0kcal
Cena, circa 35%kcal TOT
Zuppa di lenticchie  
    Lenticchie secche 100g, 325,0kcal
Indivia 100g, 17,0kcal

Esempio dieta McDougall - GIORNO 4


Colazione, circa 15%kcal TOT
Latte di soia, fortificato con calcio 250ml, 80,0kcal
Corn flakes 30g, 108,3kcal
Spuntino, circa 10%kcal TOT
Arance 250g, 157,5kcal
Pranzo, circa 40%kcal TOT
Polenta con funghi  
Fette di polenta 210g, 402,0kcal
Funghi champignon 100g, 44,0kcal
  Valeriana 100g, 22,0kcal
Spuntino, circa 10%kcal TOT
Mela, con buccia 250g, 130,0kcal
Cena, circa 35%kcal TOT
Piselli lessi  
    Ceci secchi 100g, 306,0kcal
Cipolle 100g, 26,0kcal

Esempio dieta McDougall - GIORNO 5


Colazione, circa 15%kcal TOT
Latte di soia, fortificato con calcio 250ml, 80,0kcal
Avena 30g, 116,7kcal
Spuntino, circa 10%kcal TOT
Kiwi 250g, 152,5kcal
Pranzo, circa 40%kcal TOT
Pasta alle melanzane  
Pasta di semola integrale 120g, 388,8kcal
Melanzana 100g, 15,0kcal
  Lattuga 100g, 18,0kcal
Spuntino, circa 10%kcal TOT
Pere 250g, 145,0kcal
Cena, circa 35%kcal TOT
Fagioli stufati  
    Fagioli borlotti secchi 100g, 311,0kcal
Finocchi, bulbo 100g, 62,0kcal

Esempio dieta McDougall - GIORNO 6


Colazione, circa 15%kcal TOT
Latte di soia, fortificato con calcio 250ml, 80,0kcal
Corn flakes 30g, 108,3kcal
Spuntino, circa 10%kcal TOT
Arance 250g, 157,5kcal
Pranzo, circa 40%kcal TOT
Riso bollito con peperoni  
Pasta di semola integrale 110g, 407,0kcal
Peperoni gialli 100g, 22,0kcal
  Radicchio 100g, 23,0kcal
Spuntino, circa 10%kcal TOT
Mela, con buccia 250g, 130,0kcal
Cena, circa 35%kcal TOT
Ceci in brodo  
    Ceci secchi 100g, 334,0kcal
Funghi champignon 100g, 44,0kcal

Esempio dieta McDougall - GIORNO 7


Colazione, circa 15%kcal TOT
Latte di soia, fortificato con calcio 250ml, 80,0kcal
Avena 30g, 116,7kcal
Spuntino, circa 10%kcal TOT
Kiwi 250g, 152,5kcal
Pranzo, circa 40%kcal TOT
Minestra di farro e carciofi  
Farro 120g, 402,6kcal
Carciofi surgelati 100g, 38,0kcal
  Rucola 100g, 25,0kcal
Spuntino, circa 10%kcal TOT
Pere 250g, 145,0kcal
Cena, circa 35%kcal TOT
Zuppa di lenticchie  
    Lenticchie secche 100g, 325,0kcal
Indivia 100g, 17,0kcal

Autore

Riccardo Borgacci

Riccardo Borgacci

Dietista e Scienziato Motorio
Laureato in Scienze motorie e in Dietistica, esercita in libera professione attività di tipo ambulatoriale come dietista e personal trainer