Cotture che rendono le verdure meno salutari

Cotture che rendono le verdure meno salutari
Ultima modifica 21.07.2021
INDICE
  1. Introduzione
  2. Aggiunta di eccessivi condimenti
  3. Usare troppo sale
  4. Bollitura e perdita di nutrienti
  5. Temperature elevate e tempi lunghi di cottura

Introduzione

Consumare cinque porzioni al giorno di vegetali è raccomandato e alla base di una corretta alimentazione. Molte verdure, però, come anche cereali e legumi, per essere commestibili hanno bisogno di essere trasformati, e quindi cotti. Tra questi vi sono alcuni ortaggi e tuberi come: asparagipatatemelanzane. Tra gli errori comuni che spesso vengono commessi in cucina, ci sono i modi di cuocere proprio le verdure, in grado di renderle meno sane e di vanificare il potere benefico dei nutrienti che li compongono. 

Aggiunta di eccessivi condimenti

Tra gli errori più comuni nella cottura delle verdure troviamo quello dell'aggiunta di burro. Che siano in padella o al forno, condire gli ortaggi con un cucchiaio di burro aggiunge 100 calorie in più e 11 grammi di grasso alle verdure, che così cucinate non saranno più così salutari per cuore ed arterie. L'alternativa è quella di condire con un cucchiaino di olio extravergine di oliva. Anche in questo caso, però, è necessario utilizzare questo grasso di origine vegetale con moderazione. La frittura, ad esempio, è un metodo do cottura che aumenta sensibilimente l'apporto calorico e lipidico del piatto di verdure che, oltretutto, esposte alle alte temperature perdono di nutrienti e minerali preziosi. 

Lo sapevi che l'olio di...

L'olio di cocco è ottimo per lapreparazione di alcuni piatti come dolci e salse vegane, ma non è indicato per cucinare le verdure. L'olio di cocco aggiunge troppi grassi saturi al piatto. Allo stesso modo, l'olio di girasole, di semi vari, di arachidi e di soia, non andrebbero utilizzati per condire gli ortaggi. Gli esperti in nutrizione consigliano di preferire sempre l'olio extravergine di oliva, ricco di polienoli e antiossidanti

Usare troppo sale

Le verdure sono una preziosa fonte di potassio, che aiuta a contrastare gli effetti del sodio, quindi aggiungere troppo sale agli ortaggi crudi o in cottura, vanifica ogni proprietà salutare del minerale che bilancia il sodio, mettendo a rischio la salute cardiovascolare. Optare per erbe aromatiche e spezie ricche di sapore, consente di aggingere sapidità alle pietanze senza utilizzare eccessive quantità di sale. 

Bollitura e perdita di nutrienti

Bollire le verdure potrebbe rappresentare il metodo di cottura migliore per preservare le prorpietà benefiche degli ortaggi. Tuttavia con la bollitura il rischio è quello di ridurre al minimo il valore nutrizionale dei cibi per DISTRUZIONE delle molecole termolabili e/o per DISPERSIONE di molte altre (soprattutto sali minerali e microelementi in genere. Molte delle vitamine idrosolubili, come la vitamina C e le vitamine del gruppo B, finiranno nell'acqua, quindi, a meno che non si abbia intenzione di preparare una zuppa, è meglio arrostire, cuocere al forno, grigliare o cuocere al microonde le verdure.

Gettare gambi bucce e acqua di cottura è un errore

Alla base dalla cucina a zero sprechi c'è l'utilizzo di quasi la totalità dei cibi. Le verdure non fanno certo eccezione. In gambi, bucce a acqua di cottura, infatti, sono concentrati la maggior parte dei sali minerali e delle vitamine degli ortaggi stessi. Il consiglio è di non utilizzare soltanto le parti migliori delle verdure, ma di non gettare bucce, gambi e altre parti di scarto, soprattutto se le verdure sono coltivate in casa nell'orto, o se sono biologiche. Con le bucce di patate e di zucca, ad esempio, si preparano delle chips croccanti, mentre con i gambi di broccoli e cavolfiori si possono preparare vellutate o creme da aggiungere a pasta o riso. Allo stesso modo, l'acqua di cottura utilizzata per preparare le verdure bollite o al vapore, è un concnetrato di nutrienti. Un brodo ottimo da utilizzare per preparare vellutate, zuppe, risotti e minestroni

A Vapore, il metodo più salutare

Il vapore è una delle tecniche di cottura più salutari che esistano, perché permette di preservare buona parte delle sostanze nutritive contenute negli ortaggi. Con questo metodo o la verdura rimane croccante ma cotta, mantiene il suo buon sapore originario, non necessita di aggiunte ricche di grassi come oli o burro, ed è ideale per chi segue un regime alimentare sano e bilanciato.

Temperature elevate e tempi lunghi di cottura

Cucinare eccessivamente e a temperature elevate danneggia gli ortaggi e annulla la maggior parte delle proprietà salutari. Quando si cuoce la carne alla griglia, per esempio, possono formare ammine eterocicliche [sostanze chimiche legate a un aumentato rischio di cancro. Questo non accade con le verdure, che tuttavia possono innescare la formazione di altre sostanze cancerogene come il benzopirene. Un modo per evitare questo errore pericoloso nella cottura di melanzane, patate, zucchine, pomodori e peperoni, ortaggi che si è soliti cucinare alla griglia,  è usare il calore indiretto. Il calore meno intenso che si ottiene quando si posizionano gli oggetti più lontano dalla fiamma. Cucinare le verdure per meno tempo, poi, è anche una modo di cucinare le verdure più salutare. Va sempre ricordato che l'utilizzo sistematico di metodi di cottura come: cottura alla piastra, cottura alla brace e frittura, può rivelarsi altamente nocivo in virtù del relativo potenziale cancerogeno.