Colesterolo alto: ecco come abbassarlo con i semi di fieno greco

Colesterolo alto: ecco come abbassarlo con i semi di fieno greco
Ultima modifica 23.02.2022
INDICE
  1. Come il fieno greco ridurrebbe il colesterolo
  2. Valori nutrizionali del fieno greco
  3. Gli altri benefici dei semi di fieno greco
  4. Come preparare e mangiare il fieno greco
  5. Altri rimedi naturali contro il colesterolo

Nonostante non sia molto conosciuto, il fieno greco è una pianta leguminosa dalle numerose proprietà nutrizionali, i cui semi se consumati apportano all'organismo diversi benefici.

Questa varietà, il cui nome scientifico è Trigonella foenum-graecum, ha origini antichissime, al punto che il suo uso abituale come ingrediente in cucina è documentato anche su un antico papiro egizio risalente al 1500 a. C.

Oltre all'utilizzo culinario è impiegato da centinaia di anni anche nelle medicina orientale Ayurvedica, che ne riconosce gli effetti positivi in diversi ambiti, come ad esempio il miglioramento di pelle e capelli. Il beneficio più importante però sarebbe la capacità di ridurre il colesterolo.

Come il fieno greco ridurrebbe il colesterolo

A confermare che il fieno greco sarebbe in grado di diminuire il livello di colesterolo nel sangue è stata una ricerca pubblicata sul Journal of Family Practice.

Secondo gli scienziati che l'hanno portata avanti consumare questo alimento ridurrebbe il rischio di ipercolesterolemia in modo significativo, abbassando il colesterolo cattivo tra il 15 e il 33%.

Per beneficiare di questo specifico effetto positivo del fieno greco sarebbe necessario mangiarne i semi perché ricchi di fibre, elementi a loro volta in grado di assorbire il colesterolo.

Inoltre, grazie alle loro proprietà antiossidanti contribuiscono alla scomposizione dei grassi, ripulendo le arterie.

Valori nutrizionali del fieno greco

Un cucchiaio pari a circa 11 grammi di semi interi di fieno greco apporta 35 calorie e i seguenti nutrienti:

Gli altri benefici dei semi di fieno greco

Inserire i semi di fieno greco nella propria alimentazione non abbasserebbe soltanto il colesterolo ma apporterebbe anche molti altri benefici.

Uno dei principali è la riduzione del senso di fame. Il loro consumo, infatti, aumenta la sensazione di sazietà e riduce la tendenza ad abbandonarsi a spuntini poco salutari fuori pasto.

Inoltre, attenua il bruciore di stomaco e contrasta i disturbi a carico dell'apparato gastrointestinale, grazie ai suoi componenti che agirebbero in modo simile ai farmaci antiacidi, regolando il pH dello stomaco e favorendo la digestione.

Infine, il fieno greco ridurrebbe il livello di glicemia e proprio per questo il consumo è consigliato in particolare ai pazienti con familiarità al diabete.

I suoi effetti benefici contro il diabete sono dovuti alla presenza al suo interno di 4-idrossi-isoleucina, un derivato della isoleucina, un amminoacido in grado di abbassare i livelli di glicemia.

Inoltre, uno studio realizzato da un'équipe del Dipartimento di Biochimica del Central Food Technology Research Institute di Mysore, in India, ne ha confermato anche le potenzialità nel contrastare la nefropatia diabetica, un'insufficienza renale molto grave legata a questa patologia.

Ecco invece i benefici dei semi di zucca.

Come preparare e mangiare il fieno greco

I modi per assumere il fieno greco così da assimilarne i benefici sono diversi. Quello più semplice è tostare i semi in padella, dopo averli lasciati a mollo in acqua per alcune ore. Dopo aver svolto queste due operazioni i semi possono essere usati per arricchire zuppe, verdure e insalate.

In alternativa è possibile macinarli e usarli sotto forma di spezia per dare più sapore a diversi piatti.

Infine, questo alimento si può consumare anche sotto forma di infuso, che oltre a combattere il colesterolo è ideale per contrastare nausea, bruciore di stomaco e acidità.

Altri rimedi naturali contro il colesterolo

Il primo luogo nel quale combattere il colesterolo è a tavola e proprio per questo è fondamentale mantenere una dieta equilibrata. Parallelamente al fieno greco esistono molte altre piante medicinali particolarmente indicate a questo scopo.

Esistono anche metodi naturali per depurare il fegato