Cereali con Pochi Carboidrati: quali sono?

Cereali con Pochi Carboidrati: quali sono?
Ultima modifica 17.05.2023
INDICE
  1. Introduzione
  2. Quali sono
  3. Idea Pop Corn per uno spuntino a basso contenuti di carboidrati

Introduzione

I Cereali fanno bene?

I cereali hanno molte proprietà benefiche e introdurli stabilmente nella propria dieta è sicuramente consigliato.

Tuttavia, per chi sta seguendo un regime a basso contenuto di carboidrati potrebbe essere più difficile del previsto dato che molti ne hanno in abbondanza.

Ne esistono però anche alcuni a basso contenuto, ma altrettanto ricchi di elementi nutrizionali molto importanti.

Spesso si pensa che mangiare carboidrati la sera prima di andare a dormire sia nocivo, ma è veramente così?

Mangiare troppi pop corn fa bene o male?

Quali sono

Ecco alcuni tra i cerali con meno carboidrati.

Per ottenere da questi elementi massimi benefici è consigliabile preferire versioni non eccessivamente lavorate o raffinate.

Avena

L'avena è un cereale altamente nutriente e povero di carboidrati.

Una tazza (33 grammi), infatti, contiene solo 21 grammi di carboidrati; 8, invece, i grammi di fibre, tra le quali spicca il beta-glucano, che sembra ridurre i livelli di colesterolo LDL, ovvero cattivo, uno dei fattori di rischio per malattie cardiache.

L'avena, infine, è anche un'ottima fonte di micronutrienti come manganese, fosforo, magnesio e tiamina.

Quinoa

Sebbene non sia ufficialmente classificata come un cereale, la quinoa viene spesso cucinata e gustata come se lo fosse, e anche le sue caratteristiche sono molto simili.

Una tazza di quinoa (185 grammi) contiene 34 grammi di carboidrati ed è ricca di antiossidanti e polifenoli benefici, che possono aiutare a ridurre le infiammazioni e a proteggere dalle malattie croniche.

Inoltre, la quinoa è una delle poche fonti proteiche complete di origine vegetale ed è ricca di altri nutrienti chiave tra cui manganese, magnesio, fosforo, rame e folato.

Bulgur

Il bulgur è un cereale che si ottiene dal grano duro integrale germogliato, che subisce un particolare processo di lavorazione.

Si può usare in diversi piatti come insalata, porridge e pilaf.

Si tratta di un elemento molto versatile, facile da preparare e altamente nutriente in quanto ottima fonte di manganese, ferro, magnesio e vitamine del gruppo B.

Inoltre, con solo 25,5 grammi di carboidrati netti in una tazza (182 grammi), è anche uno dei cereali integrali a più basso contenuto di carboidrati esistenti.

Miglio

Il miglio è un tipo di grano antico, ricco di vitamine, fosforo, calcio, magnesio, acido folico, antiossidanti e polifenoli, che possono aiutare a prevenire condizioni croniche come il diabete di tipo 2, è una buona fonte di fibre ed è relativamente povero di carboidrati.

Una tazza corrispondente a 174 grammi, infatti, contiene oltre 2 grammi di fibre e 39 di carboidrati.

Cous cous

Il cous cous è un mix di farina di semola o grano duro e rappresenta la base di molti piatti del nord Africa e del sud Italia.

Si tratta di un alimento relativamente povero di carboidrati, visto che una volta cotto ne conta circa 34,5 grammi in una tazza.

Questo cereale è anche ricco di selenio, che sembra essere in grado di aiutare a migliorare la salute del cuore, della tiroide e del sistema immunitario.

L'aggiunta di cous cous alla dieta può anche aumentare l'assunzione di molti micronutrienti di cui è ricco, tra cui acido pantotenico, manganese, rame e tiamina.

Riso selvatico

Noto anche come riso indiano, il riso selvatico è un tipo di grano derivato dalle piante Zizania ed è originario di Canarie e Nord America.

Ancora poco conosciuto in Europa, ha enormi proprietà benefiche e, rispetto ad altri tipi di riso, un contenuto di carboidrati significativamente inferiore, con 32 grammi in ciascuna porzione da 164 grammi.

Inoltre, il riso selvatico è un'ottima fonte di molti altri nutrienti, tra cui zinco, vitamina B6 e folato ed è ricco di antiossidanti, tanto da garantire un'azione 10 volte superiore a quella del riso bianco.

Farro

Il farro è il più antico tipo di frumento coltivato ed è associato a una serie di benefici per la salute.

Secondo diversi studi, infatti, ridurrebbe il rischio di malattie cardiache e diabete di tipo 2.

Una tazza di farro cotto (194 grammi) contiene 44 grammi di carboidrati e circa 7,5 di fibre.

Questo cereale è anche ricco di niacina, magnesio, zinco e manganese.

Orzo

L'orzo è un cereale nutriente che si distingue per la consistenza gommosa e il sapore simile a quello della nocciola.

I carboidrati presenti in ciascuna porzione da 170 grammi sono pari a circa 41,5 grammi e le fibre a 6,5.

Questo alimento è anche un'ottima fonte di selenio, magnesio, manganese, zinco e rame.

Se possibile, meglio optare per l'orzo mondato invece dell'orzo perlato perché mantiene più integre le proprietà benefiche.

Idea Pop Corn per uno spuntino a basso contenuti di carboidrati

Comunemente si pensa al pop corn come a un cibo da aperitivo o merenda per nulla salutare, dimenticandosi che in realtà alla base ci sia un tipo di mais.
Questo cereale è uno di quelli con meno carboidrati visto che ne ha 6,5 grammi netti in ogni porzione da 14 grammi; inoltre, i pop corn sono a basso contenuto di calorie e ricchi di vitamine del gruppo B, ferro, magnesio e fosforo.

Queste indicazioni, ovviamente, valgono per la loro versione basica e non per le numerose varianti in commercio, alle quali vengono aggiunte olii, burri, aromi artificiali e zuccheri vari, che possono annullare qualsiasi potenziale beneficio per la salute.