Alimenti ricchi di Omega 6
Ultima modifica 07.09.2021

Introduzione

Gli Omega 3 hanno certamente maggior risalto quali acidi grassi in grado di apportare notevoli benefici alla salute generale. Gli acidi grassi omega-6, ovvero principali derivati o semi essenziali omega 6 dell'acido linoleico quali l'acido gamma linolenico o GLA (18:3), l'acido diomo-gamma-linoleico o DGLA (20:3) e l'acido arachidonico (AA, 20:4). Oltre a essere sintetizzati nell'organismo, questi acidi grassi possono essere assunti con l'alimentazione. Buone fonti di omega 6 sono i semi oleosi, il germe o embrione di cerealilegumi e pseudo cereali, e i relativi oli estratti. Gli esperti i nutrizione raccomandano di mangiare più alimenti ricchi di omega-3 invece di ridurre gli omega-6, spesso causati di provocare infiammazioni. Per quanto riguarda i benefici degli omega-6, l'acido linoleico e l'acido arachidonico (due tipi di omega-6), in realtà, sono stati associati a minori rischi di malattie cardiache, mortalità cardiovascolare e ictus ischemico.

Alimenti ricchi di Omega 6

L'assunzione adeguata giornaliera di Omega 6, per la donna è 12.000 milligrammi, mentre per il sesso maschile è di 17.000 milligrammi. Ecco un elenco dei pricincipali alimenti ricchi di acidi grassi omega-6:

Tofu, Noci e Olio di Cartamo

Il tofu, alimento a base di soia tra i più consumati da vegetariani, vegani e coloro che cercano più opzioni proteiche a base vegetale, è un esempio di alimento sano che contiene acidi grassi omega-6: una porzione di tofu garantisce il 64 percento della dose giornaliera raccomandata. Il tofu è anche un'ottima fonte di fibre, con quasi 6 grammi per tazza. Le noci, considerate uno dei migliori alimenti per la salute del cervello, sono collegate ad una diminuzione del rischio e la progressione delle patologie cerebrali, così come le malattie cardiache e diabete di tipo 2. Una porzione di noci da 30 grammi contiene il 64 percento della dose giornaliera. Gli oli sono una fonte comune di acidi grassi omega-6 e l'olio di cartamo non fa eccezione: un solo cucchiaio contiene il 60 percento degli omega 6 che dovremo assumere quotidianamente. L'olio d'oliva, invece, è una buona fonte di acidi grassi omega-3, ma contiene bassi livelli di omega-6.

Semi di Girasole, Olio di Noci e Noci del Brasile

Non solo i semi di girasole sono la scelta migliore quando si tratta di vitamina E , un potente antiossidante, ma forniscono anche un discreto quantitativo di omega-6. Il contenuto di grassi e fibre nei semi di girasole, come tutti i semi e le noci, contribuirà al senso di sazietà prolungato. Come la sua fonte, le noci, l'olio di noci è una buona fonte di grassi salutari per il cuore. In una porzione da 30 grammi di noci brasiliane sono concentrati omega-6, 2 grammi di fibre e 4 grammi di proteine ​​​​vegetali. Le noci del Brasile sono anche estremamente ricche di selenio, un nutriente necessario per la salute riproduttiva e della tiroide

Semi di zucca e Burro di Arachidi

I semi di zucca, ad esempio, contengono il 35% della dose giornaliera di omega-6 per porzione di 30 grammi. Sono uno spuntino a basso contenuto di carboidrati e ad alto contenuto proteico che si abbina perfettamente a yogurt, farina d'avena ma anche ad insalate e torte salate. I semi di zucca forniscono anche zinco, magnesio e ferro (a base vegetale). Il burro di arachidi, inoltre, è una crema spalmabile è ricca di proteine ​​vegetali e grassi insaturi salutari per l'organismo. Una porzione da 2 cucchiai contiene il 23% della dose giornaliera di omega-6.

 
 

 

Pollo e Avocado

La carne di pollo -soprattutto quella della coscia- è anche più ricca di omega-6. Otterrai la quantità giornaliera raccomandata di zinco, un minerale importante per il supporto del sistema immunitario. Anche l'avocado è ricco di omega-6: la polpa di un frutto intero assicura il 20% della dose giornaliera raccomandata di omega-6 il 14% per gli omega-3. 

Omega 3 e 6: differenze

Gli omega 3 sono acidi grassi polinsaturi di origine animale, ritenuti validi alleati nella prevenzione delle malattie cardiovascolari. Controbilanciare con gli omega 6, è fondamentale. Questi ultimi sono grassi polisaturi di origine vegetale, contenuti ad esempio nell'olio di oliva, che tendono a ridurre i livelli di colesterolo, agendo in maniera benefica per l'organismo. L'equilibrio degli acidi grassi delle due categorie sembrano essere importanti per la prevenzione e il trattamento di patologie coronariche, ipertensionediabete di tipo 2, disordini immunitari e infiammatori.Tutti gli omega 3 e alcuni omega 6 supportano la funzione antinfiammatoria mentre altri omega 6 (come l'acido arachidonico) sostengono quella pro infiammatoria.

Ecco i segnali che dicono che si stanno mangiando pochi grassi sani.