Generalità
In base alla prima legge in vigore (n°327 del 29 marzo 1951), potevano essere definiti alimenti dietetici:
"i prodotti ai quali, o per processo di lavorazione o per addizione di particolari sostanze, sono state conferite particolari e/o definitive proprietà dietetiche".
In seguito il Decreto Legislativo (DL) n°111 del 27 gennaio 1992, nel rispetto della direttiva CEE 89/398, ha modificato la dicitura definendo con più precisione che:
"per alimenti dietetici si intendono tutti quei prodotti cui sono conferite proprietà dietetiche e destinati ad un'alimentazione specifica per persone che si trovano in particolari condizioni fisiologiche o patologiche".
In definitiva, la normativa ULTIMA precisa che il prodotto debba essere SPECIFICO per le esigenze nutrizionali PARTICOLARI:
- delle persone con DIFFICOLTA' nell'assorbimento o con METABOLISMO PERTURBATO
- delle persone in CONDIZIONI FISIOLOGICHE PARTICOLARI
- dei LATTANTI o dei BAMBINI nella PRIMA infanzia.
Sinonimi di alimenti dietetici
Gli alimenti dietetici sono anche denominati:
- Alimenti per una nutrizione particolare - DL 111/92
- Alimenti di regime - DL 111/92
- Integratori di regime - DL 77/93.
NB. La normativa del 1992 ESCLUDE dai prodotti dietetici TUTTI quegli alimenti SOLAMENTE ADDIZIONATI o REINTEGRATI in vitamine, minerali, fibre... eccezion fatta per quelli che DIMOSTRANO di essere utili al raggiungimento di un fine DIETETICO specifico.
In sintesi...
Gli alimenti dietetici rispettano e perseguono le seguenti caratteristiche generali:
- Distinguersi dagli alimenti per l'uso corrente
- Rendersi adatti ad un obbiettivo nutrizionale
- Essere commercializzati indicando tale obbiettivo
Inoltre, gli alimenti dietetici rispondono alle esigenze nutrizionali di ALCUNE PARTICOLARI CATEGORIE di PERSONE:
- che presentano difficoltà nell'assorbimento o turbe del metabolismo
- che si trovano in condizioni fisiologiche particolari per cui possono TRARRE VANTAGGIO dall'assunzione di tali prodotti
- Lattanti o bambini della prima infanzia IN BUONA SALUTE (DL 27 novembre 1992, art. 1 commi 1 e 2).
Disposizioni particolari del ministero
Tra gli alimenti dietetici vi sono alcuni prodotti PARTICOLARI (anche detti PER USI SPECIALI) che richiedono la formulazione e l'applicazione di alcuni specifici decreti ministeriali; nel dettaglio:
- Formule per lattanti
- Formule di proseguimento e altre formule per lo svezzamento
- Altri alimenti per la prima infanzia
- Alimenti con valore energetico scarso (o ridotto) destinati al controllo del peso
- Alimenti destinati a fini medici speciali
- Alimenti con scarso tenore di sodio, compresi sali dietetici, iposodici, asodici
- Alimenti senza glutine
- Alimenti adatti ad un intenso sforzo muscolare, soprattutto per gli sportivi
- Alimenti destinati ad individui affetti da turbe del metabolismo glucidico (diabete) - DL 27 novembre 1992, art. 8 e art 9 comma 1.
Alimenti dietetici per usi speciali
- Prodotti privi di glutine: indicati per tutti gli individui che presentano intolleranza al glutine (detta celiachia).
- Prodotti ipoproteici o aproteici: indicati nelle patologie dove è richiesto un ridotto apporto di proteine (alcune malattie renali).
- Prodotti iperproteici: indicati nelle patologie dove è richiesto un elevato apporto di proteine (altre malattie o altri stadi patologici renali).
- Prodotti per diete iposodiche: indicati nelle diete povere di sodio (utili al controllo dell'ipertensione).
- Prodotti privi di disaccaridi: indicati nei casi di intolleranze a questi zuccheri (ad esempio il latte delattosato, utile nell'intolleranza al lattosio o al saccarosio).
- Oli a media catena (MCT): sono oli contenenti trigliceridi a media catena e particolarmente indicati in alcune patologie gastro-enteriche (tipo pancreopatie).
- Oli dietetici: oli che presentano in genere un'aggiunta di vitamine liposolubili (A, D, E, K); NB. NON sono meno calorici di quelli normali.
- Fibre dietetiche: generalmente costituite dal 15-30% di cellulosa e il restante di polisaccaridi NON cellulosici; indicate per la regolarizzazione della motilità intestinale e nella selezione della flora batterica fisiologica.
- Pasti ipocalorici sostitutivi: preparati in polvere che, in genere, contengono circa l'80% di proteine assieme a vitamine, Sali minerali e scarse quantità di glucidi e lipidi; NB. NON garantiscono un adeguato equilibrio nutrizionale.
Bibliografia: Cibo e salute –S. Rodato, I. Gola – Clitt - pag 158:201.