Ultima modifica 18.07.2019

E542 FOSFATO D'OSSA


Il fosfato d'ossa è un additivo derivato dai resti delle ossa delle carcasse di animali macellati, come mucche e maiali. Il fosfato d'ossa può essere utilizzato come antiagglomerante, ma anche come fonte di fosforo negli integratori alimentari. L'uso principale è nel settore cosmetico, dove viene utilizzato per esempio in alcuni dentifrici.
E' un additivo poco citato, ma bisogna porre attenzione alla sua presenza poiché - date le sue origini - ci potrebbe essere il rischio di trasmissione del “morbo della mucca pazza”. In alte dosi, il fosfato d'ossa diminuisce l'assorbimento del calcio alimentare.
L'origine di tale additivo lo rende inadatto al consumo da parte di persone che abbracciano pensieri o religioni come la dieta vegana, l'ebraismo, l'islam o l'induismo.

 

persone vegetariane, vegane, mussumlmane, ebree o Indù dovrebbero astenersi dal consumare tale additivo, la cui origine


DOSE ADI: Fino a 70 mg/kg di peso corporeo



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Bibliografia - E542 - Fosfato d'ossa