Ultima modifica 16.01.2017

E296 ACIDO MALICO DL o L

 

L'Acido malico (molecola chirale) è un composto acidificante naturale diffuso in natura, in molti frutti (come per esempio nelle mele o nell'uva) e in molte verdure. L'acido malico è contenuto anche in piante ed animali, incluso l'uomo. Infatti, l'acido malico è un intermedio chiave nel ciclo di produzione dell'energia cellulare, cioè il ciclo di Krebs, presente all'interno dei mitocondri.
L'acido malico usato commercialmente dall'industria alimentare è ottenuto, però, attraverso la sintesi chimica.
L'acido malico è usato come sostanza aromatizzante e stabilizzante di colore, in particolare nei succhi di mela e di uva, ma si può aggiungere con la dicitura “q.b” anche in confetture, gelatine, creme di frutta da spalmare, in alcuni alimenti dietetici ecc.  L'acido malico è presente anche nel vino, dove insieme all'acido tartarico è uno dei principali responsabili dell'acidità fissa. Il vino prodotto con uve immature presenta una concentrazione di acido malico più elevata rispetto agli altri vini e questo causa sapori sgradevoli.
Sconsigliato il consumo elevato per i neonati e i bambini, perché potrebbe causare disturbi digestivi (in particolare la forma DL) in virtù del fatto che manca loro la capacità di metabolizzare grandi quantità di acido malico.
Al momento non si conosce alcun effetto collaterale negativo.
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E284 E285 E290 E296 E297      

Bibliografia - E296 - Acido Malico