Otalgia - Cause e Sintomi
Ultima modifica 01.04.2020

Articoli correlati: Otalgia

Definizione

L'otalgia (o dolore all'orecchio) è provocata, di solito, da processi infiammatori dell'orecchio esterno e medio, conseguenti ad infezioni, ostruzioni o traumi.

L'intensità del dolore può variare da un leggero fastidio al dolore molto intenso. L'insorgenza dell'otalgia può essere improvvisa o graduale. Il dolore, inoltre, può presentarsi isolatamente o in associazione con otorrea, acufeni o, più raramente, calo dell'udito.

Le cause più frequenti di otalgia acuta sono le infezioni dell'orecchio medio ed esterno, mentre il dolore cronico (> 2-3 settimane) è spesso da attribuire a un'otite esterna cronica e alle disfunzioni della tuba di Eustachio e dell'articolazione temporo-mandibolare (ATM).

Cause otologiche

L'otite media (acuta o cronica) provoca una dolorosa infiammazione dell'orecchio medio; l'otalgia è forte, persistente e pulsante. All'esame otoscopico, la membrana timpanica è arrossata (di norma, è colore grigio perla) e protrudente. Si associano, inoltre, sintomi quali febbre e tumefazione dei linfonodi regionali del collo.

L'otite purulenta presenta un'intensa essudazione di tipo purulento che occupa la carica timpanica e diffonde verso l'antro dell'orecchio (otorrea). Questo processo si associa ad un'otalgia continua.

L'otite barotraumatica, invece, è la conseguenza di un mancato equilibrio fra la pressione dell'atmosfera esterna e l'orecchio medio. Tale evento può verificarsi, ad esempio, nel corso di un'immersione subacquea, durante un volo aereo o durante una salita in alta montagna, soprattutto se si verifica un'ostruzione della tuba di Eustachio.

L'otalgia può dipendere anche da mastoidite, traumi locali, ostruzioni e corpi estranei.

In età pediatrica, l'aumento del muco nell'orecchio medio (catarro tubarico) porta a un senso di pienezza auricolare e diminuzione dell'udito. Tale fenomeno, è spesso conseguenza dell'ipertrofia delle adenoidi.

Provoca un senso di occlusione con diminuzione dell'udito, dolore o ronzio auricolare anche un tappo di cerume.

Durante la valutazione di un'otalgia cronica, inoltre, dev'essere preso in considerazione un tumore all'orecchio, soprattutto se i pazienti sono anziani, diabetici o immunodepressi.

Cause non otologiche

In alcuni casi, il dolore all'orecchio non deriva direttamente da una patologia otologica, ma da processi contigui (in particolare, a carico di naso, seni paranasali, rinofaringe, denti, gengive, mandibola, ghiandole parotidi, lingua, tonsille palatine, faringe e laringe). In tali circostanze, l'origine dell'otalgia è da attribuire all'interessamento di aree innervate da nervi cranici responsabili della sensibilità dell'orecchio esterno e medio (V, IX, X).

Le cause non otologiche del dolore all'orecchio comprendono neoplasie (in particolare, a carico di rinofaringe, lingua e laringe), infezioni (Herpes zoster, tonsillite, sinusite, parotite e ascesso dentale), disordini dell'articolazione temporo-mandibolare (ATM), infiammazione del nervo trigemino e altre nevralgie.

Possibili cause di otalgia

Otalgia è un sintomo comune o probabile di queste malattie

Cause comuni

Cause rare

Cliccando sulla patologia di tuo interesse potrai leggere ulteriori informazioni sulle sue origini e sui sintomi che la caratterizzano. Otalgia può anche essere un sintomo tipico di altre malattie, non incluse nel nostro database e per questo non elencate.

La presente guida non intende in alcun modo sostituirsi al parere di medici o di altre figure sanitarie preposte alla corretta interpretazione dei sintomi, a cui rimandiamo per ottenere una più precisa indicazione sulle origini di qualsiasi sintomo.