Midriasi - Cause e Sintomi
Ultima modifica 06.11.2017

Definizione

La midriasi consiste nella dilatazione della pupilla oltre i 5 mm di diametro. Nelle persone sane tale evento si verifica fisiologicamente per l'adattamento dell'occhio all'oscurità, oppure in caso di un'intensa emozione. La midriasi patologica, invece, si osserva in diverse condizioni, incluse lesioni del globo oculare o del nervo ottico, stati infettivi e intossicazioni.

Si può avere midriasi nella trombosi del seno cavernoso, nel botulismo, nel glaucoma acuto ad angolo chiuso e, occasionalmente, in caso di frattura della base cranica e nelle emorragie cerebrali. Nella paralisi del nervo oculomotore di origine vascolare, tumorale o traumatica, la pupilla è perennemente dilatata. Tale segno, spesso, si associa all'assenza del riflesso pupillare alla luce e a ptosi palpebrale.

La midriasi può essere provocata anche dall'assunzione di stupefacenti (es. amfetamine, cocaina, oppioidi ecc.), dal consumo eccessivo di alcol e da crisi di astinenza. Inoltre, può essere indotta farmacologicamente instillando nell'occhio sostanze midriatiche, come l'atropina, la tropicamide e il ciclopentolato, utili all'oculista per consentire un adeguato esame oculare.

Possibili cause di midriasi

Midriasi è un sintomo comune o probabile di queste malattie

Cause comuni

Cause rare

Cliccando sulla patologia di tuo interesse potrai leggere ulteriori informazioni sulle sue origini e sui sintomi che la caratterizzano. Midriasi può anche essere un sintomo tipico di altre malattie, non incluse nel nostro database e per questo non elencate.

La presente guida non intende in alcun modo sostituirsi al parere di medici o di altre figure sanitarie preposte alla corretta interpretazione dei sintomi, a cui rimandiamo per ottenere una più precisa indicazione sulle origini di qualsiasi sintomo.