Ipokaliemia - Cause e Sintomi
Ultima modifica 28.01.2020

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Definizione

L'ipokaliemia è definita come un livello sierico di potassio inferiore a 3,5 mmol/l.
Questa condizione costituisce uno dei più comuni disturbi elettrolitici e può essere associata ad una quantità normale o ridotta di potassio nell'organismo.
L'ipokaliemia può risultare da un deficit dei depositi corporei totali di potassio (secondario ad un ridotto apporto oppure a perdite eccessive con le urine o dal tratto gastro-intestinale) o da uno spostamento abnorme dello stesso all'interno del compartimento intracellulare. Occorre precisare che la causa di ipokaliemia può essere multifattoriale, con il coinvolgimento di più di un meccanismo o di un'eziologia.

Perdite renali e gastrointestinali

La perdita gastro-intestinale di potassio si verifica in situazioni di diarrea cronica, vomito, aspirazione protratta del contenuto gastrico. In qualche caso, può dipendere anche da un adenoma villoso del colon o dall'ingestione di resine (come la bentonite) che legano il potassio e ne diminuiscono notevolmente l'assorbimento.
Un aumento dell'eliminazione per via renale, invece, può essere determinato da vari disturbi associati ad un eccesso di steroidi surrenalici, tra cui sindrome di Cushing, iperaldosteronismo primitivo e rari tumori secernenti renina. La perdita renale di potassio può essere causata, inoltre, da numerose malattie tubulari renali congenite ed acquisite, come l'acidosi tubulare renale e la sindrome di Fanconi.

Spostamento intracellulare

Lo spostamento transcellulare del potassio all'interno delle cellule può causare ipokaliemia. Tale evenienza si può verificare in caso di glicogenesi durante la nutrizione parenterale totale o iperalimentazione enterale (che stimola la secrezione di insulina), dopo la somministrazione di insulina, stimolazione del sistema nervoso simpatico (soprattutto con i β2-agonisti che aumentano la captazione cellulare di K) e, talvolta, tireotossicosi.

Farmaci

Tra i farmaci che causano ipokaliemia, i diuretici sono quelli più comunemente usati. Anche i lassativi possono causare, specialmente quando se ne abusa, ipokaliemia inducendo diarrea.

Altri farmaci che possono causare ipokaliemia comprendono Amfotericina B, penicillina ad alte dosi e teofillina (intossicazione sia acuta, che cronica).

Possibili cause di ipokaliemia

Ipokaliemia è un sintomo comune o probabile di queste malattie

Cause comuni

Cause rare

Cliccando sulla patologia di tuo interesse potrai leggere ulteriori informazioni sulle sue origini e sui sintomi che la caratterizzano. Ipokaliemia può anche essere un sintomo tipico di altre malattie, non incluse nel nostro database e per questo non elencate.

La presente guida non intende in alcun modo sostituirsi al parere di medici o di altre figure sanitarie preposte alla corretta interpretazione dei sintomi, a cui rimandiamo per ottenere una più precisa indicazione sulle origini di qualsiasi sintomo.