Incontinenza fecale - Cause e Sintomi
Ultima modifica 08.11.2018

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Definizione

L'incontinenza fecale consiste nella perdita involontaria di feci e gas intestinali. Chi ne soffre, infatti, non riesce a controllare, in parte o totalmente, la defecazione. Si tratta quindi di un sintomo sgradevole, che può essere associato a molte patologie.

L'incontinenza fecale si riscontra comunemente in pazienti affetti da stipsi cronica o da diarrea acuta o cronica; simili condizioni, infatti, possono alterare la resistenza dei muscoli del retto o danneggiare i nervi che controllano il tratto rettale e gli sfinteri anali. Anche l'abuso di lassativi per la cura della stitichezza e alcune malattie infiammatorie intestinali possono procurare il medesimo disturbo.

Un'altra causa di incontinenza fecale va ricercata nella perdita di elasticità dei muscoli del retto, dovuta a lesioni ostetriche o ad esiti di interventi chirurgici che comportano l'incisione o la dilatazione dello sfintere anale.

Tra gli altri fattori di rischio per l'incontinenza fecale vi sono emorroidi, infezioni, procidenza rettale (cioè il prolasso completo del retto), anomalie congenite, lesioni accidentali del retto e dell'ano, estesi processi infiammatori, tumori e fecalomi.

Talvolta, l'incontinenza fecale rappresenta un sintomo collaterale di disturbi neurologici, tra cui lesioni o malattie del midollo spinale o danni a carico dei nervi coinvolti nel controllo della defecazione.

L'incontinenza fecale, inoltre, può essere conseguenza di malattie invalidanti, come diabete, ictus, sclerosi multipla, demenza grave e altri disturbi psichiatrici.

Possibili cause di incontinenza fecale

Incontinenza fecale è un sintomo comune o probabile di queste malattie

Cause comuni

Cause rare

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La presente guida non intende in alcun modo sostituirsi al parere di medici o di altre figure sanitarie preposte alla corretta interpretazione dei sintomi, a cui rimandiamo per ottenere una più precisa indicazione sulle origini di qualsiasi sintomo.