Testoviron - Foglio Illustrativo

Principi attivi: Testosterone enantato
Testoviron 250 mg/ml soluzione iniettabile a rilascio prolungato per uso intramuscolare
IndicazioniPerché si usa Testoviron? A cosa serve?
Testoviron serve a sostituire il testosterone negli uomini adulti, per il trattamento di diversi problemi di salute dovuti alla carenza di testosterone (ipogonadismo maschile). Questa condizione deve essere confermata con due distinte misurazioni del testosterone nel sangue e deve comprendere sintomi clinici come:
- impotenza
- infertilità
- scarso desiderio sessuale
- stanchezza
- umore depresso
- perdita di tessuto osseo dovuta ai bassi livelli ormonali
ControindicazioniQuando non dev'essere usato Testoviron
Non usi Testoviron
- se è allergico al testosterone enantato o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale
- se ha un carcinoma (tumore) androgeno-dipendente della prostata o della ghiandola mammaria maschile;
- se ha ipercalcemia (eccesso di calcio nel sangue) secondaria a tumori maligni;
- se ha o ha avuto un tumore del fegato;
- se soffre di una malattia renale;
- se ha la pressione del sangue alta;
- se soffre di una grave disfunzione del fegato.
Precauzioni per l'usoCosa serve sapere prima di prendere Testoviron
Si rivolga al medico o al farmacista prima di usare Testoviron.
A titolo precauzionale, si sottoponga periodicamente ad una visita andrologica con esplorazione rettale della prostata.
Prima e durante il trattamento, il medico deve effettuare le seguenti analisi del sangue: livelli di testosterone nel sangue, emocromo completo.
Se ha predisposizione all'edema (gonfiore), il medico dovrà seguirla con attenzione, poiché il trattamento con androgeni può aumentare la ritenzione di sodio e, conseguentemente, di liquidi.
Dopo l'uso di Testoviron, sono stati osservati tumori del fegato benigni e maligni, che possono causare sanguinamento intraddominale pericolosa per la vita. Se avverte disturbi nella parte superiore dell'addome si rivolga al medico, che la sottoporrà a controlli per escludere la presenza di un tumore del fegato.
Se soffre di una grave malattia del cuore, del fegato o dei reni, il trattamento con Testoviron può causare complicanze gravi sotto forma di accumulo d'acqua nell'organismo, talvolta accompagnato da scompenso cardiaco (congestizio).
Informi il medico se soffre di pressione sanguigna alta o se è in trattamento per pressione sanguigna alta, perché il testosterone può determinare un aumento della pressione.
I pazienti in età avanzata trattati con androgeni possono avere un rischio aumentato di sviluppare iperplasia prostatica (ingrossamento della prostata). Sebbene non vi siano chiare indicazioni che gli androgeni causino il carcinoma prostatico (tumore della prostata), è possibile che ne favoriscano la crescita qualora esso sia già presente. Pertanto, prima di prescriverle una terapia con preparati a base di testosterone, il medico dovrà escludere la presenza di un carcinoma prostatico.
Testoviron può determinare un'eccessiva stimolazione sessuale. Se ciò dovesse accadere, si rivolga al medico.
Se è anziano, il medico osserverà attentamente che questo medicinale non le provochi un'eccessiva e indesiderata stimolazione fisica, nervosa e mentale.
Come tutte le soluzioni oleose, Testoviron deve essere iniettato solo per via intramuscolare e molto lentamente. La microembolia polmonare di soluzioni oleose (piccole gocce oleose nelle arterie dei polmoni) può dare luogo a segni e sintomi come tosse, difficoltà respiratoria e dolore toracico. Possono comparire anche altri segni e sintomi, tra cui malessere, sudorazione, capogiro, parestesia (alterazione della sensibilità, ad esempio formicolio) o svenimento. Queste reazioni possono manifestarsi durante o subito dopo l'iniezione e sono reversibili. Il trattamento consiste in misure di supporto, come la somministrazione di ossigeno.
Se soffre di apnea notturna (episodi di arresto del respiro nel sonno), questa può essere accentuata dall'uso di Testoviron.
Testoviron non è indicato per aumentare lo sviluppo muscolare negli individui sani o per migliorare le prestazioni fisiche.
Testoviron non deve essere usato nelle donne poiché può determinare la comparsa di ittero (colorazione giallastra della pelle e del bianco degli occhi) e segni di virilizzazione, come acne, crescita anomala di peli in zone del corpo tipiche dell' uomo), alterazioni della voce.
Per chi svolge attività sportiva
L'uso del medicinale senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare comunque positività ai test antidoping.
Bambini e adolescenti
L'uso di Testoviron non è indicato nei bambini e negli adolescenti. Nei bambini il testosterone, oltre ad avere effetti mascolinizzanti, può avere effetto sulla maturazione ossea, determinando una diminuita crescita in altezza.
Pazienti con compromissione della funzionalità epatica
L'uso di Testoviron è controindicato nei pazienti che hanno o hanno avuto tumori del fegato (vedere "Non usi Testoviron").
InterazioniQuali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Testoviron
Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
In particolare informi il medico se sta assumendo i seguenti medicinali:
- fenobarbital (medicinale antiepilettico), perché può ridurre l'efficacia di Testoviron.
- derivati cumarinici (anticoagulanti, usati per fluidificare il sangue), perché il medico monitorerà attentamente i parametri della coagulazione.
Testoviron può anche modificare il test di tolleranza al glucosio:
se ha il diabete chieda consiglio al medico prima di prendere Testoviron, perché potrebbe essere necessario aggiustare la dose dell'insulina o dei medicinali antidiabetici orali.
AvvertenzeÈ importante sapere che:
Fertilità
La terapia sostitutiva con testosterone può ridurre reversibilmente la spermatogenesi (la produzione di spermatozoi).
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Testoviron non altera la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.
Testoviron contiene olio di ricino
Può causare gravi reazioni allergiche.
Dosi e Modo d'usoCome usare Testoviron: Posologia
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente le istruzioni del medico o del farmacista. Se ha dubbi consulti il medico o il farmacista.
Questo medicinale è esclusivamente per uso intramuscolare.
La soluzione oleosa deve essere iniettata molto lentamente (vedere "Avvertenze e precauzioni" e "Possibili effetti indesiderati"), subito dopo essere stata aspirata nella siringa.
La dose raccomandata è:
- per lo sviluppo e la stimolazione degli organi bersaglio androgenodipendenti e il trattamento iniziale dei sintomi carenziali: una fiala da 250 mg ogni 2 - 3 settimane.
- per il mantenimento di un adeguato effetto androgenico: una fiala da 250 mg ogni 3 - 4 settimane.
In relazione al fabbisogno individuale, il medico può decidere di diminuire gli intervalli fra le iniezioni, mentre in molti casi sono sufficienti intervalli più lunghi, fino a 6 settimane.
Prima di iniziare il trattamento, e di tanto in tanto, alla fine di un intervallo fra le iniezioni, il medico le misurerà i livelli di testosterone nel sangue. Livelli inferiori ai valori normali indicano la necessità di abbreviare l'intervallo fra le iniezioni, mentre questo dovrà essere esteso in caso di livelli elevati.
Uso negli anziani
Non è richiesto un adattamento della dose nei pazienti anziani (vedere "Avvertenze e precauzioni").
SovradosaggioCosa fare se avete preso una dose eccessiva di Testoviron
In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di Testoviron avverta immediatamente il medico o si rivolga al più vicino ospedale. Non sono necessarie particolari misure terapeutiche; il medico deciderà se interrompere il trattamento o ridurre la dose.
Se ha qualsiasi dubbio sull'uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.
Effetti IndesideratiQuali sono gli effetti collaterali di Testoviron
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Per quanto riguarda gli effetti indesiderati associati all'uso di androgeni, faccia riferimento anche al paragrafo "Avvertenze e precauzioni".
Gli effetti indesiderati più comuni con Testoviron sono dolore nella sede di iniezione, eritema (arrossamento) nella sede di iniezione, tosse e/o dispnea (difficoltà a respirare) durante o subito dopo l'iniezione.
Gli effetti indesiderati con frequenza comune sono: aumento della conta dei globuli rossi, dell'ematocrito (percentuale di globuli rossi nel sangue) e dell'emoglobina (la componente dei globuli rossi che trasporta l'ossigeno), evidenziato tramite periodiche analisi del sangue.
Altri effetti indesiderati, per i quali non è possibile stimare la frequenza, sono riportati sotto:
- tumori del fegato benigni e maligni,
- policitemia (aumento del numero di globuli rossi nel sangue),
- allergia,
- test di funzionalità del fegato anormali,
- ittero (colorazione giallastra della pelle e del bianco degli occhi),
- acne,
- alopecia (perdita dei capelli),
- eruzione cutanea,
- orticaria (prurito e piccole macchie sulla pelle),
- prurito,
- diversi tipi di reazione nella sede di iniezione (dolore, arrossamento, indurimento, gonfiore, infiammazione),
- aumento dell'antigene prostatico specifico (PSA),
- aumento o diminuzione del desiderio sessuale,
- ginecomastia (crescita delle mammelle nel maschio).
Le iniezioni di soluzioni oleose come Testoviron sono state associate a reazioni generalizzate: tosse, difficoltà respiratoria e dolore toracico. Possono comparire anche altri segni e sintomi, come malessere, sudorazione, capogiro, parestesia (alterazione della sensibilità, ad esempio formicolio) o svenimento.
La somministrazione di testosterone ad alte dosi o per trattamenti protratti può indurre stati d'ansia, ipercalcemia (aumento della quantità di calcio nel sangue), ritenzione idrica (accumulo di liquidi nei tessuti) ed edemi (gonfiori). Il medico dovrà seguirla con attenzione se lei mostra una simile tendenza e in particolare se soffre di gravi problemi ai reni o al cuore, ha l'asma, soffre di epilessia.
Alte dosi di testosterone o di suoi derivati inibiscono la secrezione di gonadotropine (gli ormoni che stimolano i testicoli) con conseguente atrofia testicolare.
Il trattamento prolungato e ad alte dosi con Testoviron inibisce la spermatogenesi (processo di maturazione delle cellule germinali maschili, che termina con la formazione degli spermatozoi).
Si rivolga al medico qualora si manifestino erezioni frequenti o persistenti. Il medico deciderà se ridurre il dosaggio o interrompere il trattamento, per evitare lesioni del pene.
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
Scadenza e Conservazione
Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola dopo scadenza. La data di scadenza si riferisce all'ultimo giorno di quel mese. La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.
Non getti alcun medicinale nell'acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l'ambiente.
Cosa contiene Testoviron
- Il principio attivo è il testosterone enantato. Una fiala contiene 250 mg di testosterone enantato (corrispondenti a 180 mg di testosterone).
- Gli altri componenti sono: benzile benzoato, olio di ricino per preparazioni iniettabili.
Descrizione dell'aspetto di Testoviron e contenuto della confezione
Testoviron è una soluzione oleosa limpida e giallastra. È disponibile in confezioni (scatola) contenenti 1 fiala da 250 mg/1 ml
Fonte Foglietto Illustrativo: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Contenuto pubblicato a Gennaio 2016. Le informazioni presenti possono non risultare essere aggiornate.
Per avere accesso alla versione più aggiornata, si consiglia l'accesso al sito web dell'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Disclaimer e informazioni utili.
01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
TESTOVIRON 250 MG/ML SOLUZIONE INIETTABILE A RILASCIO PROLUNGATO PER USO INTRAMUSCOLARE
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
Una fiala da 1 ml contiene:
principio attivo: 250 mg di testosterone enantato (corrispondente a circa 180 mg di testosterone)
eccipienti con effetti noti: olio di ricino.
Per l'elenco completo degli eccipenti, vedere paragrafo 6.1.
03.0 FORMA FARMACEUTICA
Soluzione iniettabile a rilascio prolungato.
Soluzione oleosa limpida, giallastra.
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
Terapia sostitutiva con testosterone per l'ipogonadismo maschile, quando il deficit di testosterone è stato confermato dal quadro clinico e dalle analisi biochimiche.
04.2 Posologia e modo di somministrazione
Uso intramuscolare.
La soluzione oleosa deve essere iniettata molto lentamente (vedere paragrafi 4.4 e 4.8), subito dopo essere stata aspirata nella siringa.
Posologia
Per lo sviluppo e la stimolazione degli organi bersaglio androgeno-dipendenti e per il trattamento iniziale dei sintomi carenziali: 250 mg ogni 2 - 3 settimane.
Per mantenere un adeguato effetto androgenico: 250 mg ogni 3 - 4 settimane. In relazione al fabbisogno individuale, possono essere necessari intervalli fra le iniezioni più brevi, mentre in molti casi sono sufficienti intervalli più lunghi, fino a 6 settimane.
I livelli sierici di testosterone devono essere misurati prima di iniziare il trattamento e di tanto in tanto, alla fine di un'intervallo fra le iniezioni. Livelli sierici inferiori ai valori normali indicano la necessità di abbreviare l'intervallo fra le iniezioni, mentre questo dovrà essere esteso in caso di livelli sierici elevati.
Informazioni supplementari per categorie particolari di pazienti
Bambini e adolescenti
L'uso di Testoviron non è indicato nei bambini e negli adolescenti (vedere paragrafo 4.4).
Pazienti anziani
I pochi dati disponibili non suggeriscono la necessità di un adattamento posologico nei pazienti anziani (vedere paragrafo 4.4).
Pazienti con compromissione della funzionalità epatica
Non sono stati condotti studi formali in pazienti con funzionalità epatica compromessa. L'uso di Testoviron è controindicato nei pazienti con tumori epatici pregressi o in atto (vedere paragrafo 4.3).
Pazienti con compromissione della funzionalità renale
Non sono stati condotti studi formali in pazienti con funzionalità renale compromessa.
04.3 Controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati nel paragrafo 6.1.
Carcinoma androgeno-dipendente della prostata o della ghiandola mammaria maschile.
Ipercalcemia secondaria a tumori maligni.
Tumori epatici pregressi o in atto.
Malattie renali, ipertensione, gravi disfunzioni epatiche.
04.4 Avvertenze speciali e opportune precauzioni d'impiego
Vi sono esperienze limitate sulla sicurezza ed efficacia dell'uso di Testoviron in pazienti di età superiore a 65 anni. Attualmente non vi è accordo sui valori di riferimento di testosterone specifici per l'età. Tuttavia, si deve considerare che i livelli sierici di testosterone diminuiscono fisiologicamente con l'aumento dell'età.
Dopo l'uso di Testoviron, sono stati osservati tumori epatici benigni e maligni che possono causare emorragia intraddominale pericolosa per la vita. Se si verificano gravi disturbi dell'addome superiore, ingrossamento del fegato o segni di emorragia intraddominale si deve considerare la possibilità di un tumore epatico nella diagnosi differenziale.
I pazienti in età avanzata trattati con androgeni possono avere un rischio aumentato di sviluppare iperplasia prostatica. Sebbene non vi siano chiare indicazioni che gli androgeni causino il carcinoma prostatico, è possibile che ne favoriscano la crescita qualora esso sia già presente. Pertanto, prima di iniziare una terapia con preparati a base di testosterone, è necessario escludere un carcinoma della prostata.
A titolo precauzionale si raccomanda di effettuare periodiche esplorazioni rettali della prostata.
I livelli di testosterone devono essere monitorati al basale e a intervalli regolari durante il trattamento. I medici devono aggiustare la dose su base individuale da paziente a paziente per garantire il mantenimento di livelli eugonadici di testosterone.
Nei pazienti sottoposti a una terapia androgenica a lungo termine devono essere monitorati a intervalli regolari anche i seguenti parametri di laboratorio: emoglobina ed ematocrito, parametri di funzionalità epatica e profilo lipidico (vedere paragrafo 4.8).
Nei pazienti affetti da grave insufficienza cardiaca, epatica o renale o da cardiopatia ischemica, il trattamento con testosterone può indurre complicanze gravi caratterizzate da edema con o senza scompenso cardiaco congestizio. In tal caso, il trattamento deve essere sospeso immediatamente.È necessaria cautela nei pazienti con predisposizione all'edema, poiché il trattamento con androgeni può aumentare la ritenzione di sodio (vedere paragrafo 4.8).
Il testosterone può determinare un aumento della pressione arteriosa e Testoviron deve essere utilizzato con cautela nei soggetti ipertesi.
Se si manifestano sintomi di eccessiva stimolazione sessuale occorre interrompere il trattamento. Nei soggetti anziani occorre osservare attentamente che il trattamento non determini un'eccessiva stimolazione nervosa, mentale e fisica indesiderata.
Nei bambini il testosterone, oltre ad avere effetti mascolinizzanti, può accelerare la crescita e la maturazione ossea, causando una prematura chiusura delle epifisi e riducendo così la statura finale.
Testoviron non deve essere usato nelle donne poiché, in funzione della sensibilità individuale agli impulsi androgenici, possono manifestarsi ittero e segni di virilizzazione, come acne, irsutismo, alterazioni della voce.
Una apnea notturna preesistente può essere potenziata.
Gli androgeni non sono indicati per aumentare lo sviluppo muscolare negli individui sani o per aumentare la capacità fisica.
Come tutte le soluzioni oleose, Testoviron deve essere iniettato solo per via intramuscolare e molto lentamente. La microembolia polmonare di soluzioni oleose può dare luogo a segni e sintomi come tosse, dispnea e dolore toracico. Possono comparire anche altri segni e sintomi, tra cui reazioni vasovagali come malessere, iperidrosi, capogiro, parestesia o sincope. Queste reazioni possono manifestarsi durante o subito dopo l'iniezione e sono reversibili. Il trattamento consiste in misure di supporto, come la somministrazione di ossigeno.
Informazioni importanti su alcuni eccipienti
Testoviron contiene olio di ricino che può causare gravi reazioni allergiche.
04.5 Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Il fenobarbital aumenta il metabolismo epatico degli steroidi, con possibile riduzione della loro efficacia.
Quando Testoviron viene somministrato in concomitanza con derivati cumarinici, è necessario tenere strettamente monitorati i parametri della coagulazione.
Gli androgeni possono modificare il test di tolleranza al glucosio; pertanto richiede attenzione il loro impiego in soggetti diabetici nei quali può rendersi necessario un aggiustamento della posologia dell'insulina e degli antidiabetici orali.
04.6 Gravidanza ed allattamento
Gravidanza e allattamento
Testoviron è destinato esclusivamente all'uso negli uomini. Il prodotto non è indicato in gravidanza e durante l'allattamento (vedere paragrafo 5.3).
Fertilità
La terapia sostitutiva con testosterone può ridurre reversibilmente la spermatogenesi (vedere paragrafi 4.8 e 5.3).
04.7 Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Testoviron non altera la capacità di guidare veicoli e di usare macchinari.
04.8 Effetti indesiderati
Per quanto riguarda gli effetti indesiderati associati all'uso di androgeni, si faccia riferimento anche al paragrafo 4.4.
Le reazioni avverse più comuni con Testoviron sono dolore nella sede di iniezione, eritema nella sede di iniezione, tosse e/o dispnea durante o subito dopo l'iniezione.
Le reazioni avverse con frequenza comune sono: aumento dell'ematocrito, aumento della conta eritrocitaria, aumento dell'emoglobina.
Elenco tabulato delle reazioni avverse
La seguente tabella riporta reazioni avverse da segnalazioni spontanee e dalla letteratura scientifica, per le quali non è possibile stimare la frequenza sulla base dei dati disponibili.
Classificazione per sistemi e organi§ | Frequenza non nota |
Tumori benigni, maligni e non specificati (cisti e polipi compresi) | Tumori epatici benigni e maligni |
Patologie del sistema emolinfopoietico | Policitemia |
Disturbi del sistema immunitario | Ipersensibilità |
Patologie epatobiliari | Test di funzionalità epatica anormali, ittero |
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | Acne, alopecia, eruzione cutanea, orticaria, prurito |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | Diversi tipi di di reazione nella sede di iniezione* |
Esami diagnostici | Aumento dell'antigene prostatico specifico (PSA) |
Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella | Aumento della libido, diminuzione della libido, ginecomastia |
§ Viene utilizzato il termine MedDRA preferito per descrivere una determinata reazione avversa, i suoi sinonimi e le condizioni correlate.
* Dolore nella sede di iniezione, eritema nella sede di iniezione, indurimento nella sede di iniezione, gonfiore nella sede di iniezione, infiammazione nella sede di iniezione.
Descrizione di reazioni avverse selezionate
Le iniezioni di soluzioni oleose come Testoviron sono state associate a reazioni sistemiche: tosse, dispnea e dolore toracico. Possono comparire anche altri segni e sintomi, tra cui reazioni vasovagali come malessere, iperidrosi, capogiro, parestesia o sincope.
La somministrazione di testosterone, compreso Testoviron, ad alte dosi o per trattamenti protratti può indurre stati d'ansia, ipercalcemia e aumenta la tendenza alla ritenzione idrica ed agli edemi.
Si consiglia, pertanto, prudenza nel sottoporre a terapia con testosterone quei pazienti che manifestino una simile tendenza e soprattutto quelli con insufficienza renale o cardiovascolare, quelli asmatici e quelli epilettici.
Alte dosi di testosterone o di suoi derivati sopprimono la secrezione di gonadotropine con conseguente atrofia del tessuto interstiziale e dei tubuli seminiferi del testicolo.
Il trattamento prolungato e ad alte dosi con Testoviron inibisce la spermatogenesi.
Qualora, in singoli casi, si manifestino erezioni frequenti o persistenti, si deve ridurre il dosaggio o interrompere il trattamento, per evitare lesioni del pene.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
04.9 Sovradosaggio
In caso di sovradosaggio, non sono necessarie particolari misure terapeutiche, a parte l'interruzione della terapia o la riduzione della dose.
Gli studi di tossicità acuta, comunque, mostrano che il testosterone enantato, l'estere contenuto in Testoviron, deve essere classificato come non tossico in seguito a somministrazione singola. Anche in caso di somministrazione singola di una dose parecchie volte superiore a quella richiesta a scopo terapeutico non si prevedono rischi di tossicità.
05.0 PROPRIETÀ FARMACOLOGICHE
05.1 Proprietà farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: Ormoni sessuali e modulatori del sistema genitale, androgeni, derivati del 3-ossoandrostene (4)
Codice ATC: G03BA03
Testoviron contiene, come principio attivo, il testosterone enantato, un derivato dell'ormone sessuale maschile naturale testosterone, ed è quindi in grado di contrastare i sintomi della carenza di androgeni. La forma attiva, il testosterone, si forma per scissione della catena laterale.
05.2 Proprietà farmacocinetiche
Assorbimento
Dopo somministrazione intramuscolare, la disponibilità sistemica del testosterone enantato è completa. Il composto viene gradualmente rilasciato dal deposito con un'emivita di circa 4,5 giorni e scisso in testosterone ed acido enantico. Con una dose di 250 mg di testosterone enantato, i pazienti ricevono una dose totale di testosterone di 180 mg. Entro circa 4 settimane dalla somministrazione del farmaco il rilascio di testosterone dal deposito è completo.
Distribuzione
Concentrazioni massime di testosterone di 20 ng/ml sono state misurate fra 1,5 e 3 giorni dopo la somministrazione i.m. di 250 mg di testosterone enantato a uomini giovani. Successivamente, i livelli plasmatici di testosterone sono diminuiti con un'emivita di circa 4,5 giorni, che corrisponde alla velocità di rilascio dal deposito. Concentrazioni di testosterone ≥ 2 ng/ml sono state mantenute per 20 giorni, mentre concentrazioni ≥ 1 ng/ml sono state mantenute per 26 giorni.
Il legame del testosterone con le proteine sieriche, in particolare l'albumina e la globulina legante gli ormoni sessuali, è elevato.
Il testosterone generato per idrolisi dal testosterone enantato viene metabolizzato ed escreto come il testosterone endogeno. La biodisponibilità assoluta del testosterone dall'estere è pressoché completa, ad indicare un'idrolisi dell'estere rapida ed efficiente. L'acido enantico viene metabolizzato per β-ossidazione come gli altri acidi carbossilici alifatici.
Eliminazione
La clearance metabolica del testosterone è di 16 ± 7 ml/min/kg ed è relativa al metabolismo epatico ed extraepatico. I metaboliti del testosterone vengono eliminati con un'emivita di 7,8 giorni, per circa il 90% per via renale ed il 10% con la bile.
Stato stazionario
L'iniezione di 250 mg di testosterone enantato ogni 3-4 settimane non dà luogo ad un accumulo di testosterone nel siero di rilevanza clinica.
05.3 Dati preclinici di sicurezza
Tossicità acuta
Come per gli ormoni steroidei in generale, la tossicità acuta del testosterone è molto bassa.
Tossicità cronica
Dalle indagini sulla tollerabilità sistemica in seguito a somministrazione ripetuta non sono emersi dati tali da sconsigliare l'impiego del principio attivo alle dosi necessarie in terapia.
Potenziale mutageno e cancerogeno
Gli studi di mutagenicità in vitro con il testosterone rilasciato dall'estere non hanno fornito indicazioni di un potenziale mutageno. Non sono stati condotti studi per valutare un eventuale effetto cancerogeno di Testoviron in seguito a somministrazione ripetuta. Questi studi non sono stati ritenuti necessari, dato che dagli studi di tollerabilità sistemica per somministrazioni ripetute per 6 mesi nel ratto e nel cane non sono emerse indicazioni di un effetto cancerogeno.
Tossicità della riproduzione
Non sono stati condotti studi preclinici di fertilità su un eventuale danno alle cellule germinali. Studi preclinici evidenziano un'inibizione centrale della spermatogenesi e della ovogenesi.
Tollerabilità locale
Gli studi di tollerabilità locale dopo somministrazione intramuscolare hanno dimostrato che il testosterone enantato non aumenta l'effetto irritativo causato dal solvente da solo. Le indagini condotte con il solvente oleoso di Testoviron non hanno evidenziato un effetto sensibilizzante. Non sono state eseguite ulteriori indagini sull'effetto sensibilizzante del testosterone enantato. Non è stato dimostrato un evidente effetto sensibilizzante.
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
Benzile benzoato, olio di ricino per preparazioni iniettabili.
06.2 Incompatibilità
Nessuna.
06.3 Periodo di validità
5 anni.
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
06.5 Natura del confezionamento primario e contenuto della confezione
Ogni confezione di Testoviron contiene una fiala di vetro, classe idrolitica I sec. F.U., da 1 ml.
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
Nessuna istruzione particolare.
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
Bayer S.p.A. - Viale Certosa, 130 - 20156 Milano
08.0 NUMERO DI AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
A.I.C. n. 002922060
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE O DEL RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
10 giugno 1953/01 giugno 2010
10.0 DATA DI REVISIONE DEL TESTO
Determinazione AIFA del 04/2015