Ellaone - Foglio Illustrativo
Principi attivi: Ulipristal acetato
EllaOne 30 mg compressa
Indicazioni Perché si usa Ellaone? A cosa serve?
ellaOne è un contraccettivo di emergenza
ellaOne è un contraccettivo destinato a prevenire la gravidanza dopo un rapporto sessuale non protetto o in seguito al fallimento di un metodo anticoncezionale. Ad esempio:
- se ha avuto un rapporto sessuale non protetto;
- nel caso in cui il profilattico suo o del partner si sia rotto o sfilato o sia fuoriuscito, o se ha dimenticato di utilizzarlo;
- se non ha preso la pillola anticoncezionale secondo le istruzioni.
Deve prendere ellaOne quanto prima possibile dopo il rapporto sessuale, e comunque entro massimo 5 giorni (120 ore).
Gli spermatozoi possono sopravvivere fino a 5 giorni all'interno del corpo dopo un rapporto
ellaOne è adatto a qualsiasi donna in età fertile, comprese le adolescenti.
L'uso di ellaOne è possibile in qualsiasi momento del ciclo mestruale.
ellaOne non funziona in caso di gravidanza già in atto.
In caso di ritardo della mestruazione, esiste la possibilità di una gravidanza. In caso di ritardo della mestruazione o se ha dei sintomi di gravidanza (seno pesante, nausea mattutina), deve consultare un medico o un operatore sanitario prima di prendere ellaOne.
Se ha un rapporto sessuale non protetto dopo aver preso ellaOne, il medicinale non impedirà la gravidanza.
Un rapporto sessuale non protetto in qualsiasi momento del ciclo può causare una gravidanza.
ellaOne non va utilizzato come contraccettivo regolare
Se non fa uso di un metodo anticoncezionale regolare, parli con un medico o un operatore sanitario per sceglierne uno adatto a lei.
Come funziona ellaOne
ellaOne contiene la sostanza ulipristal acetato, che agisce modificando l'attività dell'ormone naturale progesterone, necessario perché si verifichi l'ovulazione. Di conseguenza, ellaOne agisce ritardando l'ovulazione. La contraccezione di emergenza non è efficace in tutti i casi. Su 100 donne che assumono ellaOne, si verifica una gravidanza in circa 2 casi.
ellaOne è un contraccettivo usato per evitare che si instauri una gravidanza. Se è già incinta, ellaOne non interromperà la gravidanza esistente.
La contraccezione di emergenza non protegge dalle infezioni a trasmissione sessuale.
Soltanto l'uso del profilattico garantisce una protezione dalle infezioni a trasmissione sessuale. ellaOne non offre una protezione dall'infezione da HIV o da altre malattie a trasmissione sessuale (per esempio, Clamidia, Herpes genitale, condilomi genitali, gonorrea, epatite B e sifilide). Se è preoccupata a questo riguardo, si rivolga a un operatore sanitario.
Alla fine di questo foglio troverà ulteriori informazioni sulla contraccezione.
Controindicazioni Quando non dev'essere usato Ellaone
Non prenda ellaOne
- Se è allergica all'ulipristal acetato o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale
Precauzioni per l'uso Cosa serve sapere prima di prendere Ellaone
Si rivolga al farmacista, al medico o a un altro operatore sanitario prima di prendere ellaOne
- se la mestruazione è in ritardo o se ha dei sintomi di gravidanza (seno pesante, nausea mattutina), poiché potrebbe essere già incinta (vedere paragrafo "Gravidanza, allattamento e fertilità");
- se soffre di asma grave;
- se soffre di una malattia del fegato grave.
In tutte le donne, la contraccezione di emergenza deve essere assunta non appena possibile dopo un rapporto non protetto. Secondo alcuni dati, ellaOne può essere meno efficace con l'aumento del peso corporeo o dell'indice di massa corporea (BMI), ma questi dati sono limitati e non conclusivi. Pertanto, ellaOne è raccomandato per tutte le donne a prescindere dal peso o dal BMI.
Se teme di avere problemi correlati all'assunzione della contraccezione di emergenza, parli con un operatore sanitario.
Se inizia una gravidanza nonostante l'assunzione di ellaOne, è importante che si rechi dal medico. Vedere il paragrafo "Gravidanza, allattamento e fertilità" per ulteriori informazioni.
Interazioni Quali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Ellaone
Altri contraccettivi e ellaOne
L'uso di ellaOne può ridurre temporaneamente l'efficacia dei contraccettivi ormonali regolari, come pillole e cerotti. Se sta prendendo un anticoncezionale ormonale continui a usarlo regolarmente dopo aver assunto ellaOne, ma usi il profilattico ogni volta che ha un rapporto sessuale, fino alla mestruazione successiva.
Non usi ellaOne insieme a un altra pillola contraccettiva di emergenza contenente levonorgestrel. L'assunzione dei due medicinali insieme potrebbe ridurre l'efficacia di ellaOne.
Altri medicinali e ellaOne
Informi il farmacista, il medico o un altro operatore sanitario se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale.
Ciò è particolarmente importante se sta assumendo uno qualsiasi dei medicinali elencati di seguito, perché potrebbero rendere ellaOne meno efficace:
- Fenitoina, fosfenitoina, fenobarbital, primidone, carbamazepina, oxcarbazepina (usati nel trattamento dell'epilessia)
- Ritonavir, efavirenz, nevirapina (usati nel trattamento dell'infezione da HIV)
- Rifampicina, rifabutina (usati nel trattamento della tubercolosi)
- Erba di San Giovanni (Hypericum perforatum) o medicinali erboristici che la contengono (usata nella cura della depressione o dell'ansia).
Avvertenze È importante sapere che:
Gravidanza, allattamento e fertilità
Gravidanza
Prima di prendere ellaOne, se la mestruazione è in ritardo, informi il farmacista, il medico o un altro operatore sanitario, oppure esegua un test di gravidanza per assicurarsi di non essere già incinta (vedere paragrafo "Avvertenze e precauzioni").
ellaOne è un contraccettivo usato per evitare che si instauri una gravidanza. Se è già incinta, non interromperà una gravidanza esistente.
Se inizia una gravidanza nonostante l'assunzione di ellaOne, non vi sono prove che ellaOne influisca negativamente sulla gravidanza. E' comunque importante che si rechi dal medico. Come per qualsiasi gravidanza, il medico può decidere di verificare che la gravidanza non avvenga al di fuori dell'utero (extrauterina). Questa verifica è importante soprattutto in caso di forti dolori addominali (mal di pancia) o sanguinamento, o se in passato ha già avuto una gravidanza extrauterina, se è stata sottoposta a interventi chirurgici sulle tube o se ha contratto un'infezione genitale di lunga durata (cronica).
Se dovesse iniziare una gravidanza nonostante l'assunzione di ellaOne, chieda al medico di inserire i dati della sua gravidanza in un registro ufficiale. Può anche riferire direttamente queste informazioni su www.hra-pregnancy-registry.com. I suoi dati resteranno anonimi - nessuno saprà che le informazioni riguardano lei. La condivisione dei suoi dati può aiutare altre donne in futuro a comprendere la sicurezza o i rischi di ellaOne durante una gravidanza.
Allattamento
Se prende ellaOne mentre allatta, non allatti per una settimana dopo aver assunto ellaOne. Durante questo periodo si raccomanda di tirare il latte per stimolarne e conservarne la produzione, ma di gettarlo via. Gli effetti dell'allattamento nella settimana successiva all'assunzione di ellaOne sono sconosciuti.
Fertilità
ellaOne non avrà effetti negativi sulla sua fertilità successiva. Se ha un rapporto sessuale non protetto dopo aver preso ellaOne, il medicinale non impedirà la gravidanza. E' dunque importante usare un profilattico fino alla mestruazione successiva. Se desidera iniziare o proseguire l'uso di un metodo anticoncezionale regolare dopo aver utilizzato ellaOne, può farlo, ma deve usare anche il profilattico fino alla successiva mestruazione.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
Dopo aver preso ellaOne alcune donne riferiscono capogiri, sonnolenza, visione offuscata e/o perdita di concentrazione (vedere paragrafo 4 "Possibili effetti indesiderati"). Se avverte questi sintomi non guidi e non utilizzi macchinari.
ellaOne contiene lattosio
Se il medico o un altro operatore sanitario le ha detto che ha un'intolleranza ad alcuni zuccheri, informi il farmacista prima di prendere questo medicinale.
Dose, modo e tempo di somministrazione Come usare Ellaone: Posologia
Usi questo medicinale seguendo sempre esattamente quanto riportato in questo foglio o le istruzioni del farmacista, del medico o di un altro operatore sanitario. Se ha dubbi consulti il farmacista o il medico.
Come prendere la compressa di ellaOne
- Assuma una compressa per bocca quanto prima possibile e comunque entro e non oltre 5 giorni (120 ore) dopo il rapporto sessuale non protetto o il fallimento del metodo anticoncezionale. Non aspetti ad assumere la compressa.
- L'uso di ellaOne è possibile in qualsiasi momento del ciclo mestruale.
- ellaOne può essere assunto in qualsiasi momento della giornata, prima, durante o dopo un pasto.
In caso di vomito dopo aver preso ellaOne
Se vomita (rigetta) entro 3 ore dall'assunzione della compressa, ne prenda un'altra quanto prima possibile.
Se ha un altro rapporto sessuale dopo aver preso ellaOne
Se ha un rapporto sessuale non protetto dopo aver preso ellaOne, il medicinale non impedirà la gravidanza. Dopo aver preso ellaOne e fino alla mestruazione successiva deve sempre usare il profilattico per ogni rapporto sessuale.
Se la mestruazione successiva è in ritardo dopo aver preso ellaOne
Dopo aver preso ellaOne è normale che la mestruazione successiva ritardi di qualche giorno. Tuttavia, nel caso in cui non compaiano mestruazioni dopo più di 7 giorni o se il sanguinamento è insolitamente leggero o insolitamente abbondante o se avverte sintomi quali dolore addominale (mal di pancia), dolore al seno, vomito o nausea, potrebbe essere in gravidanza. Deve eseguire subito un test di gravidanza. Se inizia una gravidanza è importante che si rechi dal medico (vedere paragrafo "Gravidanza, allattamento e fertilità").
Sovradosaggio Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Ellaone
Se prende più ellaOne di quanto deve
Non sono stati segnalati effetti dannosi in caso di assunzione di una dose di questo medicinale più elevata di quella raccomandata. Chieda comunque consiglio al farmacista, al medico o a un altro operatore sanitario.
Se ha qualsiasi dubbio sull'uso di questo medicinale, si rivolga al farmacista, al medico o a un altro operatore sanitario.
Effetti indesiderati Quali sono gli effetti collaterali di Ellaone
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Alcuni sintomi, come dolore al seno e dolore addominale (mal di pancia), vomito e malessere (nausea) sono anche possibili segni di gravidanza. Se salta un ciclo e manifesta questi sintomi dopo aver assunto ellaOne, deve eseguire un test di gravidanza (vedere paragrafo "Gravidanza, allattamento e fertilità").
Effetti indesiderati comuni (che possono riguardare fino a 1 persona su 10)
- nausea, dolore addominale (mal di pancia) o fastidio, vomito
- mestruazioni dolorose, dolore pelvico, dolore al seno
- mal di testa, capogiri, sbalzi d'umore
- dolori muscolari, mal di schiena, stanchezza
Effetti indesiderati non comuni (che possono riguardare fino a 1 persona su 100)
- diarrea, bruciore di stomaco, flatulenza, bocca secca
- sanguinamento vaginale insolito o irregolare, mestruazioni abbondanti/prolungate, sindrome premestruale, irritazione o perdite vaginali, calo o aumento della libido
- vampate di calore
- alterazioni dell'appetito, disturbi emotivi, ansia, agitazione, difficoltà ad addormentarsi, sonnolenza, emicrania, disturbi visivi
- influenza
- acne, lesioni della pelle, prurito
- febbre, brividi, malessere
Effetti indesiderati rari (che possono riguardare fino a 1 persona su 1.000)
- dolore o prurito genitale, dolore durante il rapporto sessuale, rottura di cisti ovarica, mestruazioni insolitamente scarse
- perdita di concentrazione, vertigini, tremori, disorientamento, svenimento
- sensazione oculare anomala, arrossamento degli occhi, sensibilità alla luce
- gola secca, disturbi del gusto
- orticaria (eruzione pruriginosa), sensazione di sete
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al farmacista, al medico o a un altro operatore sanitario. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nell'Allegato V. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
Scadenza e conservazione
Tenere questo medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini.
Non usi questo medicinale dopo la data di scadenza che è riportata sulla scatola e sul blister dopo "Scad." La data di scadenza si riferisce all'ultimo giorno di quel mese.
Conservare a temperatura inferiore a 25°C. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dall'umidità. Tenere il blister nell'imballaggio esterno per proteggere il medicinale dalla luce.
medicinali non devono essere gettati nell'acqua di scarico. Chieda al farmacista come eliminare i medicinali che non utilizza più. Questo aiuterà a proteggere l'ambiente.
Cosa contiene ellaOne
- Il principio attivo è l'acetato di ulipristal. Una compressa contiene 30 milligrammi di acetato di ulipristal.
- Gli altri componenti sono lattosio, povidone K30, croscarmellosio sodico, magnesio stearato.
Descrizione dell'aspetto di ellaOne e contenuto della confezione
ellaOne è una compressa rotonda ricurva bianca o biancastra, con il codice "?ll?" impresso su entrambi i lati.
ellaOne è disponibile in una scatola di cartone contenente un blister con 1 compressa.
Fonte Foglietto Illustrativo: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Contenuto pubblicato a Gennaio 2016. Le informazioni presenti possono non risultare essere aggiornate.
Per avere accesso alla versione più aggiornata, si consiglia l'accesso al sito web dell'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Disclaimer e informazioni utili.
01.0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
ELLAONE 30 MG COMPRESSA
02.0 COMPOSIZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA
Ogni compressa contiene 30 mg di ulipristal acetato.
Eccipienti con effetti noti:
ogni compressa contiene 237 mg di lattosio (come monoidrato).
Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
03.0 FORMA FARMACEUTICA
Compressa.
Compressa rotonda ricurva di colore bianco-biancastro, con il codice "ella". impresso su entrambi i lati.
04.0 INFORMAZIONI CLINICHE
04.1 Indicazioni terapeutiche
Contraccettivo d'emergenza da assumersi entro 120 ore (5 giorni) da un rapporto sessuale non protetto o dal fallimento di altro metodo contraccettivo.
04.2 Posologia e modo di somministrazione
Posologia
Il trattamento consiste in una compressa da prendere per bocca quanto prima possibile e comunque non oltre 120 ore (5 giorni) da un rapporto sessuale non protetto o dal fallimento di un altro metodo contraccettivo.
ellaOne può essere assunto in qualsiasi momento durante il ciclo mestruale.
In caso di vomito entro 3 ore dall'assunzione di ellaOne è necessario assumere una seconda compressa.
In caso di ritardo della mestruazione o in presenza di sintomi di gravidanza, prima della somministrazione di ellaOne va esclusa l'esistenza di una gravidanza.
Popolazioni speciali
Insufficienza renale
Non è necessario alcun adeguamento della dose.
Insufficienza epatica
In assenza di studi specifici, non è possibile fare raccomandazioni alternative per quanto riguarda la dose di ellaOne.
Insufficienza epatica grave
In assenza di studi specifici, l'uso di ellaOne non è raccomandato.
Popolazione pediatrica
Non esiste alcuna indicazione per un uso specifico di ellaOne nei bambini di età prepuberale nell'indicazione della contraccezione di emergenza.
Adolescenti: ellaOne è adatto a qualsiasi donna in età fertile, comprese le adolescenti. Non sono state osservate differenze in termini di sicurezza o efficacia rispetto alle donne adulte di almeno 18 anni di età (vedere paragrafo 5.1).
Modo di somministrazione
Uso orale.
La compressa può essere assunta a stomaco pieno o vuoto.
04.3 Controindicazioni
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
04.4 Avvertenze speciali e opportune precauzioni d'impiego
ellaOne è destinato esclusivamente all'uso occasionale. ellaOne non deve mai sostituire l'uso di un metodo anticoncezionale regolare. In ogni caso è opportuno consigliare alle donne il ricorso a un metodo contraccettivo regolare.
ellaOne non è destinato all'uso in gravidanza e non deve essere assunto da donne in gravidanza effettiva o sospetta. In ogni caso, ellaOne non interrompe una gravidanza esistente (vedere paragrafo 4.6).
ellaOne non previene la gravidanza in tutti i casi.
In caso di ritardo di oltre 7 giorni nella comparsa delle successive mestruazioni, se il sanguinamento della mestruazione attesa è anomalo o se ci sono sintomi che indicano una gravidanza o in caso di dubbio, è necessario eseguire un test di gravidanza. Come in ogni gravidanza, la possibilità di una gravidanza extrauterina deve essere considerata. È importante sapere che la presenza di sanguinamento uterino non esclude la possibilità di una gravidanza extrauterina. Le donne che iniziano una gravidanza dopo aver assunto ellaOne devono contattare il medico (vedere paragrafo 4.2).
ellaOne inibisce o ritarda l'ovulazione (vedere paragrafo 5.1). Se l'ovulazione si è già verificata, ellaOne non è più efficace. Poiché non è possibile prevedere il momento dell'ovulazione, ellaOne deve essere assunto quanto prima dopo un rapporto sessuale non protetto.
Non vi sono dati disponibili sull'efficacia di ellaOne assunto più di 120 ore (5 giorni) dopo un rapporto non protetto.
Dati limitati e non conclusivi suggeriscono che ellaOne può risultare meno efficace con l'aumento del peso corporeo o dell'indice di massa corporea (BMI) (vedere paragrafo 5.1). In tutte le donne, la contraccezione di emergenza deve essere assunta non appena possibile dopo un rapporto non protetto, a prescindere dal peso corporeo o dal BMI.
Dopo l'assunzione di ellaOne, la mestruazione può presentarsi in anticipo o in ritardo di alcuni giorni rispetto al previsto. Nel 7% circa delle donne, le mestruazioni si sono presentate con un anticipo di oltre 7 giorni rispetto alla data attesa. Nel 18,5% delle donne si è registrato un ritardo di più di 7 giorni, mentre nel 4% delle pazienti il ritardo ha superato i 20 giorni.
L'assunzione di ulipristal acetato in concomitanza con un contraccettivo di emergenza contenente levonorgestrel non è raccomandata (vedere paragrafo 4.5).
Contraccezione dopo l'assunzione di ellaOne
ellaOne è un contraccettivo di emergenza che riduce il rischio di gravidanza dopo un rapporto non protetto, ma non conferisce protezione contraccettiva ai rapporti successivi, per cui dopo l'uso della contraccezione di emergenza è necessario consigliare alle donne l'uso di un metodo di barriera affidabile fino alla mestruazione successiva.
Anche se l'uso continuo di un contraccettivo ormonale regolare non è controindicato in caso di assunzione di ellaOne, quest'ultimo può ridurne l'efficacia contraccettiva (vedere paragrafo 4.5). Di conseguenza, se una paziente desidera iniziare o proseguire l'uso di un contraccettivo ormonale, potrà farlo dopo l'assunzione di ellaOne, ad ogni modo è necessario consigliare alle donne l'uso di un metodo contraccettivo di barriera affidabile fino alla comparsa della successiva mestruazione.
Popolazioni specifiche
L'uso concomitante di ellaOne con farmaci induttori di CYP3A4 non è raccomandato a causa della loro interazione (ad es. rifampicina, fenitoina, fenobarbital, carbamazepina, efavirenz, fosfenitoina, nevirapina, oxcarbazepina, primidone, rifabutina, erba di San Giovanni/Hypericum perforatume uso a lungo termine di ritonavir).
L'uso di ellaOne in donne con asma grave in trattamento con glucocorticoidi per via orale non è raccomandato.
Questo medicinale contiene lattosio. Le pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, deficit di Lapp lattasi o malassorbimento di glucosio-galattosio non devono assumere questo farmaco.
04.5 Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione
Potenziale capacità da parte di altri farmaci di interferire con ulipristal acetato
Ulipristal acetato è metabolizzato da CYP3A4 in vitro.
- Induttori di CYP3A4
Secondo risultati in vivo, la somministrazione di ulipristal acetato con un induttore potente di CYP3A4 come la rifampicina riduce notevolmente Cmax e AUC di ulipristal acetato di almeno il 90% e diminuisce l'emivita di ulipristal acetato di 2,2 volte, con una corrispondente riduzione dell'esposizione a ulipristal acetato di circa 10 volte. L'uso concomitante di ellaOne con induttori di CYP3A4 (ad es. rifampicina, fenitoina, fenobarbital, carbamazepina, efavirenz, fosfenitoina, nevirapina, oxcarbazepina, primidone, rifabutina, erba di San Giovanni/Hypericum perforatum) riduce dunque le concentrazioni plasmatiche di ulipristal acetato, con una conseguente possibile riduzione dell'efficacia di ellaOne, e quindi non è raccomandato (vedere paragrafo 4.4).
- Inibitori di CYP3A4
Risultati in vivo hanno dimostrato che la somministrazione concomitante di ulipristal acetato con un inibitore potente e un inibitore moderato di CYP3A4 aumenta Cmax e AUC di ulipristal acetato fino ad un massimo di 2 e 5,9 volte, rispettivamente. È improbabile che gli effetti degli inibitori di CYP3A4 abbiano conseguenze cliniche.
L'inibitore di CYP3A4 ritonavir può avere anche un effetto di induzione su CYP3A4 se viene usato per un periodo prolungato. In tali casi, ritonavir potrebbe ridurre le concentrazioni plasmatiche di ulipristal acetato. L'uso concomitante di questi medicinali non è quindi raccomandato (vedere paragrafo 4.4). L'induzione dell'enzima si esaurisce lentamente e gli effetti sulla concentrazione plasmatica di ulipristal acetato possono manifestarsi anche se la donna ha smesso di assumere un induttore dell'enzima da 2-3 settimane.
Medicinali che influiscono sul pH gastrico
La somministrazione concomitante di ulipristal acetato (compressa da 10 mg) con l'inibitore della pompa protonica esomeprazolo (20 mg al giorno per 6 giorni) ha determinato una riduzione media della Cmax di circa il 65%, un ritardo del Tmax (da una mediana di 0,75 ore a 1,0 ore) e un aumento dell'area sotto la curva (AUC) media del 13%. La rilevanza clinica di questa interazione per la somministrazione di una dose singola di ulipristal acetato come contraccezione d'emergenza non è nota.
Potenziale capacità da parte di ulipristal acetato di interferire con altri medicinali
Poiché ulipristal acetato si lega con grande affinità al recettore del progesterone, può interferire con l'azione di medicinali contenenti progestinici.
- L'azione anticoncezionale di contraccettivi ormonali combinati e di contraccettivi a base di soli progestinici può risultare ridotta.
- L'uso concomitante di ulipristal acetato e di un metodo contraccettivo d'emergenza contenente levonorgestrel non è raccomandato (vedere paragrafo 4.4).
I dati in vitro indicano che ulipristal acetato e il suo metabolita attivo non inibiscono significativamente CYP1A2, 2A6, 2C9, 2C19, 2D6, 2E1 e 3A4 a concentrazioni clinicamente rilevanti. Dopo la somministrazione di una dose singola, è improbabile che si verifichi l'induzione di CYP1A2 e CYP3A4 da parte di ulipristal acetato o del suo metabolita attivo. È dunque improbabile che la somministrazione di ulipristal acetato alteri la clearance di prodotti medicinali metabolizzati da questi enzimi.
Substrati della P-gp (P-glicoproteina)
I dati in vitro indicano che ulipristal acetato potrebbe essere un inibitore della P-gp a concentrazioni clinicamente rilevanti. I risultati in vivo con il substrato della P-gp fexofenadina non hanno fornito risultati definitivi. È improbabile che gli effetti dei substrati della P-gp possano avere conseguenze cliniche.
04.6 Gravidanza ed allattamento
Gravidanza
ellaOne non è destinato all'uso durante la gravidanza e non deve essere assunto da donne in gravidanza effettiva o sospetta (vedere paragrafo 4.2).
ellaOne non interrompe una gravidanza esistente.
Dopo l'assunzione di ellaOne può occasionalmente instaurarsi una gravidanza. Anche se non si è riscontrato alcun potenziale teratogenico, i risultati ottenuti su specie animali sono insufficienti per una valutazione della tossicità riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). I dati limitati relativi all'esposizione in gravidanza ad ellaOne nella specie umana non suggeriscono problemi per la sicurezza, ma è importante che eventuali gravidanze di donne che hanno assunto ellaOne siano segnalate su www.hra- pregnancy-registry.com. Lo scopo di questo registro su Web è raccogliere informazioni sulla sicurezza da donne che hanno assunto ellaOne in gravidanza o che hanno iniziato una gravidanza dopo aver assunto ellaOne. Tutti i dati raccolti delle pazienti rimarranno anonimi.
Allattamento
Ulipristal acetato viene escreto nel latte materno (vedere paragrafo 5.2). L'effetto sui neonati/lattanti non è stato studiato. Non si possono escludere rischi per il bambino allattato al seno. Dopo l'assunzione di ellaOne l'allattamento al seno non è raccomandato per una settimana. Durante questo periodo si raccomanda alla madre di prelevare il latte dal seno e di eliminarlo per mantenerne attiva la produzione.
Fertilità
Dopo il trattamento con ellaOne come contraccettivo d'emergenza si prevede un rapido ritorno alla fertilità. È dunque necessario consigliare alle donne l'uso di un metodo di barriera affidabile per tutti i rapporti sessuali successivi fino alla mestruazione seguente.
04.7 Effetti sulla capacita' di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
ellaOne può avere un'influenza trascurabile o moderata sulla capacità di guidare veicoli o sull'uso di macchinari: dopo l'assunzione del medicinale sono comuni capogiri da lievi a moderati; sonnolenza e vista annebbiata sono invece episodi non comuni; raramente sono stati riferiti disturbi dell'attenzione. La paziente deve essere informata che non deve guidare o usare macchinari se riscontra tali sintomi (vedere paragrafo 4.8).
04.8 Effetti indesiderati
Riassunto del profilo di sicurezza
Le reazioni avverse segnalate con maggiore frequenza sono state cefalea, nausea, dolore addominale e dismenorrea.
La sicurezza di ulipristal acetato è stata valutata in 4.718 donne durante il programma di sviluppo clinico.
Tabella delle reazioni avverse
La tabella seguente riporta le reazioni avverse registrate nel programma di fase III su 2.637 donne.
Le reazioni avverse elencate di seguito sono classificate per frequenza e per classe sistemico-organica. All'interno di ciascuna classe di frequenza, le reazioni avverse sono elencate in ordine di frequenza decrescente.
La tabella elenca le reazioni avverse in base alla classe sistemico-organica e alla frequenza: molto comune (≥1/10), comune (da ≥ 1/100 a
MedDRA | Reazioni avverse (frequenza) | |||
Classe sistemico- organica | Molto comune | Comune | Non comune | Raro |
Infezioni ed infestazioni | influenza | |||
Disturbi del metabolismo e della nutrizione | disturbi dell'appetito | |||
Disturbi psichiatrici | disturbi dell'umore | disturbi emotivi, ansia, insonnia, disturbi da iperattività, alterazioni della libido | disorientamento | |
Patologie del sistema nervoso | cefalea, capogiri | sonnolenza, emicrania | tremori, disturbi dell'attenzione, disgeusia, sincope | |
Patologie dell'occhio | disturbi visivi | sensazione oculare anomala, iperemia oculare, fotofobia | ||
Patologie dell'orecchio e del labirinto | vertigini | |||
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche | gola secca | |||
Patologie gastrointestinali | nausea*, dolore addominale*, fastidio addominale, vomito* | diarrea, secchezza delle fauci, dispepsia, flatulenza | ||
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo | acne, lesioni cutanee, prurito | orticaria | ||
Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo | mialgia, dolore dorsale | |||
Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella | dismenorrea, dolore pelvico, tensione mammaria | menorragia, secrezione vaginale, disturbi mestruali, metrorragia, vaginite, vampate di calore, sindrome premestruale | prurito genitale, dispareunia, cisti ovarica rotta, dolore vulvo- vaginale, ipomenorrea* | |
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione | affaticamento | brividi, malessere, piressia | sete |
*Sintomo che può essere correlato anche a una gravidanza non diagnosticata (o a complicanze correlate)
Adolescenti: il profilo di sicurezza osservato in donne di età inferiore a 18 anni negli studi e nell'esperienza post-marketing è simile a quello osservato in donne adulte durante il programma di fase III (paragrafo 4.2).
Post-marketing: le reazioni avverse segnalate spontaneamente nella fase post-marketing sono state simili per natura e frequenza al profilo di sicurezza descritto durante il programma di fase III.
Descrizione di alcune reazioni avverse
La maggioranza delle donne (74,6%) negli studi di fase III ha avuto la mestruazione successiva alla data prevista o entro ± 7 giorni, mentre nel 6,8% di loro le mestruazioni sono apparse oltre 7 giorni prima del previsto e il 18,5% ha registrato un ritardo di più di 7 giorni sulla data prevista per l'inizio delle mestruazioni. Il ritardo è stato maggiore di 20 giorni nel 4% delle donne.
Una minoranza (8,7%) delle donne ha riferito un sanguinamento intermestruale per una durata media di 2,4 giorni. Nella maggioranza dei casi (88,2%) il sanguinamento è stato descritto come spotting. Tra le donne che hanno assunto ellaOne negli studi di fase III, solo lo 0,4% ha riferito un sanguinamento intermestruale abbondante.
Negli studi di fase III, 82 donne sono state arruolate più di una volta e hanno quindi ricevuto più di una dose di ellaOne (73 donne sono state arruolate due volte e 9 donne sono state arruolate tre volte). Non sono state notate differenze nella sicurezza di questi soggetti in termini di incidenza e gravità degli eventi avversi, variazioni di durata o volume delle mestruazioni o incidenza del sanguinamento intermestruale.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato nell'Allegato V.
04.9 Sovradosaggio
L'esperienza di sovradosaggio con ulipristal acetato è scarsa. Sono state somministrate a donne delle singole dosi del farmaco fino a 200 mg senza problemi di sicurezza. Tali dosi elevate sono state ben tollerate, ma le donne hanno avuto un ciclo mestruale più breve (il sanguinamento uterino si è verificato 2-3 giorni prima del previsto) e in alcune di esse la durata del sanguinamento è stata prolungata, sebbene in quantità non eccessiva (spotting). Non esistono antidoti e il trattamento successivo deve essere sintomatico.
05.0 PROPRIETA' FARMACOLOGICHE
05.1 Proprieta' farmacodinamiche
Categoria farmacoterapeutica: ormoni sessuali e modulatori del sistema genitale, contraccettivi d'emergenza.
Codice ATC: G03AD02.
Ulipristal acetato è un modulatore selettivo sintetico del recettore del progesterone, attivo per via orale, che agisce legandosi con grande affinità al recettore umano del progesterone. Quando viene usato per la contraccezione di emergenza, il meccanismo d'azione consiste nell'inibire o ritardare l'ovulazione mediante la soppressione della salita di ormone luteinizzante (LH). Dati farmacodinamici mostrano che, anche se assunto immediatamente prima del momento in cui è prevista l'ovulazione (quando LH ha già iniziato ad aumentare), ulipristal acetato è in grado di posticipare la rottura follicolare per almeno 5 giorni nel 78,6% dei casi (p
Prevenzione dell'ovulazione1,§ | |||
Placebo n=50 | Levonorgestrel n=48 | Ulipristal acetato n=34 | |
Trattamento prima dell'aumento di LH | n=16 | n=12 | n=8 |
0,0% | 25,0% | 100% | |
p | |||
Trattamento dopo l'aumento di LH ma prima del picco di LH | n=10 | n=14 | n=14 |
10,0% | 14,3% NS† | 78,6% | |
p | |||
Trattamento dopo il picco di LH | n=24 | n=22 | n=12 |
4,2% | 9,1% NS† | 8,3% | |
NS* |
1: Brache et al, Contraception 2013
§: definita come la presenza di un follicolo dominante integro cinque giorni dopo il trattamento in fase follicolare tardiva
*: rispetto a levonorgestrel
NS: non statisticamente significativo
†: rispetto al placebo
Ulipristal acetato manifesta anche grande affinità per il recettore dei glucocorticoidi, ed effetti antiglucocorticoidi sono stati registrati negli animali, in vivo. Tuttavia, tali effetti non sono stati osservati nell'uomo, anche dopo ripetute somministrazioni, alla dose giornaliera di 10 mg. Ulipristal acetato mostra minima affinità per il recettore degli androgeni e nessuna affinità per i recettori umani degli estrogeni o dei mineralcorticoidi.
I risultati ottenuti da due studi clinici indipendenti, randomizzati, controllati (vedere Tabella) su donne che si erano presentate per ricevere una contraccezione d'emergenza tra 0 e 72 ore dopo un rapporto sessuale non protetto o il fallimento di altri mezzi contraccettivi, hanno mostrato che l'efficacia di ulipristal acetato non è inferiore a quella di levonorgestrel. Quando i dati dei due studi sono stati combinati con metodo meta-analitico, con ulipristal acetato il rischio di gravidanza è stato significativamente ridotto rispetto al levonorgestrel (p=0,046).
Sperimentazion e controllata randomizzata | Tasso di gravidanza (%) nelle 72 ore successive a un rapporto sessuale non protetto o al fallimento di altri mezzi contraccettivi2 | Rapporto degli odds [IC 95%] del rischio di gravidanza, ulipristal acetato vs levonorgestrel2 | |
Ulipristal acetato | Levonorgestrel | ||
HRA2914-507 | 0,91 (7/773) | 1,68 (13/773) | 0,50 [0,18-1,24] |
HRA2914-513 | 1,78 (15/844) | 2,59 (22/852) | 0,68 [0,35-1,31] |
Meta-analisi | 1,36 (22/1617) | 2,15 (35/1625) | 0,58 [0,33-0,99] |
2: Glasier et al, Lancet 2010
Due studi forniscono dati sull'efficacia di ellaOne somministrata fino a 120 ore dopo un rapporto sessuale non protetto. In uno studio clinico in aperto su donne che si erano presentate per ricevere la contraccezione d'emergenza e alle quali è stato somministrato ulipristal acetato tra 48 e 120 ore dopo un rapporto sessuale non protetto, si è osservato un tasso di gravidanza del 2,1% (26/1241). In aggiunta, il secondo studio comparativo sopraindicato fornisce anche dati relativi a 100 donne trattate con ulipristal acetato da 72 a 120 ore dopo un rapporto sessuale non protetto, nelle quali non sono state riscontrate gravidanze.
Dati limitati e non conclusivi dalle sperimentazioni cliniche suggeriscono la possibile tendenza a un calo dell'efficacia contraccettiva di ulipristal acetato in donne con peso corporeo o BMI elevato (vedere paragrafo 4.4). La meta-analisi dei quattro studi clinici condotti su ulipristal acetato presentata di seguito escludeva le donne che hanno avuto ulteriori rapporti sessuali non protetti.
BMI (kg/m2) | Sottopeso 0 - 18,5 | Normale 18,5-25 | Sovrappeso 25-30 | Obesa 30- |
N totale | 128 | 1866 | 699 | 467 |
N di gravidanze | 0 | 23 | 9 | 12 |
Tasso di gravidanze | 0,00% | 1,23% | 1,29% | 2,57% |
Intervallo di confidenza | 0,00 - 2,84 | 0,78 - 1,84 | 0,59 - 2,43 | 1,34 - 4,45 |
Uno studio osservazionale post-marketing di valutazione dell'efficacia e della sicurezza di ellaOne in adolescenti di età inferiore o uguale a 17 anni non ha mostrato differenze nel profilo di sicurezza ed efficacia rispetto a donne adulte di almeno 18 anni di età.
05.2 Proprieta' farmacocinetiche
Assorbimento
In seguito a somministrazione orale di una singola dose di 30 mg, ulipristal acetato viene assorbito rapidamente, con un picco di concentrazione plasmatica di 176 ± 89 ng/ml a circa 1 ora (0,5-2,0 h) dalla somministrazione, ed un AUC0-∞ di 556 ± 260 ng.h/ml.
La somministrazione di ulipristal acetato accompagnata da una prima colazione ricca di grassi ha portato a una riduzione della Cmax media di circa il 45%, un ritardo di Tmax (mediana da 0,75 a 3 ore) e un aumento del valore medio di AUC0-∞ pari al 25%, in confronto alla somministrazione a digiuno. Risultati simili sono stati ottenuti per il metabolita attivo mono-demetilato.
Distribuzione
Ulipristal acetato si lega fortemente (>98%) alle proteine plasmatiche, incluse albumina, alfa-1- glicoproteina acida e lipoproteine ad alta densità.
Ulipristal acetato è un composto lipofilico e viene distribuito nel latte materno con un'escrezione media giornaliera di 13,35 mcg [0-24 ore], 2,16 mcg [24-48 ore], 1,06 mcg [48-72 ore], 0,58 mcg [72-96 ore] e 0,31 mcg [96-120 ore].
I dati in vitro indicano che ulipristal acetato può essere un inibitore dei trasportatori della BCRP (proteina di resistenza del cancro al seno) a livello intestinale. È improbabile che gli effetti di ulipristal acetato sulla BCRP abbiano conseguenze cliniche.
Ulipristal acetato non è un substrato di OATP1B1 o OATP1B3.
Biotrasformazione/eliminazione
Ulipristal acetato è ampiamente metabolizzato a derivati mono-demetilati, di-demetilati e idrossilati. Il metabolita mono-demetilato è farmacologicamente attivo. Dati ottenuti in vitro indicano che gli enzimi principalmente coinvolti sono CYP3A4 e, in misura minore, CYP1A2 e CYP2A6. L'emivita terminale di ulipristal acetato nel plasma dopo la somministrazione di una singola dose di 30 mg è stimata a 32,4 ± 6,3 ore, con una clearance orale media (CL/F) di 76,8 ± 64,0 L/h.
Popolazioni speciali
Non sono stati condotti studi farmacocinetici su ulipristal acetato in soggetti femminili con funzioni renali o epatiche compromesse.
05.3 Dati preclinici di sicurezza
I dati non clinici non rivelano rischi particolari per l'uomo sulla base di studi convenzionali di farmacologia di sicurezza, tossicità a dosi ripetute e genotossicità. La maggior parte dei risultati ottenuti in studi di tossicità generale si riferiva al meccanismo d'azione di ulipristal acetato come modulatore dei recettori di progesterone e glucocorticoidi, manifestando un'attività antiprogesterone ad esposizioni simili ai livelli terapeutici.
I dati provenienti da studi di tossicità riproduttiva sono limitati per l'assenza di misurazioni dell'esposizione in questi stessi studi. Ulipristal acetato ha un effetto embrioletale in ratti, conigli (a dosi ripetute superiori a 1 mg/kg) e scimmie. Non si hanno dati sulla sicurezza per l'embrione umano con queste dosi ripetute. A dosi sufficientemente basse da mantenere in atto una gestazione in specie animali, non sono stati osservati effetti teratogeni.
Gli studi di carcinogenicità (nel ratto e nel topo) hanno mostrato che ulipristal acetato non è cancerogeno.
06.0 INFORMAZIONI FARMACEUTICHE
06.1 Eccipienti
Lattosio monoidrato
Povidone K30
Croscarmellosio sodico
06.2 Incompatibilità
Non pertinente.
06.3 Periodo di validità
3 anni.
06.4 Speciali precauzioni per la conservazione
Conservare a temperatura inferiore a 25° C. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dall'umidità. Tenere il blister nell'imballaggio esterno per proteggere il medicinale dalla luce.
06.5 Natura del confezionamento primario e contenuto della confezione
Blister in PVC/PE/PVDC/alluminio contenente 1 compressa. L'imballaggio contiene un blister con una compressa.
06.6 Istruzioni per l'uso e la manipolazione
Nessuna istruzione particolare.
07.0 TITOLARE DELL'AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
Laboratoire HRA Pharma
15, rue Béranger F-75003 Parigi Francia
08.0 NUMERO DI AUTORIZZAZIONE ALL'IMMISSIONE IN COMMERCIO
EU/1/09/522/001
039366012
09.0 DATA DELLA PRIMA AUTORIZZAZIONE O DEL RINNOVO DELL'AUTORIZZAZIONE
Data della prima autorizzazione: 15 maggio 2009
Data del rinnovo più recente: 20 maggio 2014