Rematore con bilanciere a presa supina

Ultima modifica 09.07.2019

A Cura del Dr. Massimo Bonazzelli

Sinonimi

L'esercizio Rematore con bilanciere a presa supina è noto anche come Reverse grip rower with barbell, Barbell reverse grip rower, Yates' Rower, Rematore alla Yates

Tipo di Esercizio

Rematore con bilanciere a presa supina è un esercizio Multiarticolare/accessorio

Varianti

Rematore con bilanciere a presa supina: Esecuzione

La posizione di partenza vede l'atleta in piedi con la schiena nella sua posizione di forza, ma con le scapole abdotte; le anche sono flesse a formare un angolo variabile a seconda della zona in cui si vuole concentrare lo sforzo. Le ginocchia sono semiflesse e la distanza tra i piedi è pari o leggermente superiore a quella tra le spalle. Le mani impugnano il bilanciere con una presa supina ad una distanza pari a quella tra le spalle. A seconda del grado di flessione delle anche il bilanciere si può trovare poco sotto o poco sopra le ginocchia, ma in ogni caso a contatto con le gambe. L'esecuzione consiste nell'addurre ed elevare le scapole prima, e nell'estendere le spalle e contemporaneamente flettere i gomiti, poi. L'esecuzione termina quando Il bilanciere arriva a contatto con il busto. Il movimento più efficiente è quello che traccia un segmento di linea retta, quindi il bilanciere è a contatto con il corpo solo all'inizio e alla fine. I gradi di flessione di anche e ginocchia dovrebbero rimanere invariati per tutta la durata del esercizio, tuttavia è possibile estendere parzialmente le ginocchia e/o le anche durante la fase concentrica del movimento come tecnica di cheating. In ogni caso la schiena deve rimanere sempre nella sua posizione di forza. Più le anche sono flesse, più è ampio il range di movimento di estensione della spalla, di flessione del gomito e di adduzione scapolare; viceversa con le anche poco flesse e quindi un busto quasi verticale, l'azione principale diventa l'elevazione scapolare.

Muscoli coinvolti nell'esercizio Rematore con bilanciere a presa supina

Gruppo 0

Azione
Estensione spalla

Gruppo 1

Azione
Flessione gomito

Gruppo 2

Azione
Adduzione scapolare

Gruppo 3

Azione
Elevazione scapolare

Funzione dei muscoli stabilizzatori: Stabilità della spalla, della scapola, del gomito,della presa, del busto, dell’anca, del ginocchio, della caviglia e del piede

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