A Cura del Dr. Massimo Bonazzelli
Sinonimi
L'esercizio Iperestensioni è noto anche come Hyperextension
Tipo di Esercizio
Iperestensioni è un esercizio Multiarticolare/accessorio
Varianti
Iperestensioni: Esecuzione
La posizione di partenza vede l'atleta in posizione prona con i quadricipiti appoggiati sull'apposita panca e la parte posteriore delle caviglia a a contatto con la faccia inferiore dei fermi. La schiena può essere nella sua posizione di forza (variante 1) o completamente flessa (variante 2), di conseguenza le anche possono essere flesse il più possibile (secondo le variabili individuali), ma senza perdere la posizione di forza della schiena (variante 1); oppure flesse al massimo (variante 2). L'esecuzione della variante 1 consiste nell'estendere le anche ed eventualmente iperestendere la colonna vertebrale oppure mantenere quest'ultima nella sua posizione di forza. Le mani possono essere tenute (da più facile a più difficile) incrociate sul petto, appoggiate sulle tempie, oppure davanti alla testa con le spalle completamente flesse; nella prima e nella terza opzione è possibile reggere un disco o un manubrio per sovraccaricare. L'esecuzione della variante 2 consiste nell'estendere le anche, la colonna vertebrale ed il capo fino al livello di estensione o di iperestensione. In questo modo le mani possono essere tenute incrociate sul petto, o appoggiate sulle tempie, con possibilità di reggere un disco o un manubrio nella prima opzione.
Muscoli coinvolti nell'esercizio Iperestensioni
Gruppo 0
- Grande gluteo
- Capo lungo del bicipite femorale
- Semimembranoso
- Semitendinoso
- Capo ischiatico del grande adduttore
Esensione anca
Gruppo 1
- Ileocostali
- Lunghissimo del dorso
- Spinali
- Semispinali
- Dentato posteriore inferiore
- Infraspinali
- Infratrasversari
- Multifidi
- Psoas
- Quadrato dei lombi
- Gran dorsale
- Fasci inferiori del trapezio
- Romboide
- Splenio
Estensione colonna (opzionale)
Gruppo 2
- Gran retto posteriore del capo
- Piccolo retto posteriore del capo
- Obliquo superiore del capo
- Lunghissimo del capo
- Fasci posteriori dello sternocleidomastoideo
Estensione del collo (opzionale)
Gruppo 3
Adduzione scapolare (opzionale)
Funzione dei muscoli stabilizzatori: Stabilità del ginocchio, dell’anca, della colonna, delle scapole e del collo