Ingredienti Ricetta
Materiale Occorrente
- Casseruola per la cottura a bagnomaria
- Cucchiaio in legno
- Sbattitore per gli albumi
- Pirofila o teglia per far rapprendere il
mandorlato
- Fogli di carta alimentare lucida
- Fiocco/nastro per confezionare
- Tagliere
- Coltello
Valori Nutrizionali
Valori nutrizionali (100 g) |
Il Mandorlato - Torrone Veneto è un alimento
dolce tipico delle festività natalizie. Apporta una quantità energetica molto
elevata che deriva principalmente dai lipidi (principalmente polinsaturi) e
carboidrati (semplici); il Mandorlato NON è un prodotto idoneo
all'alimentazione ipocalorica o a quella contro l'iperglicemia (o diabete
mellito tipo 2). L'apporto di proteine (ad alto valore biologico) non è
trascurabile e la concentrazione di fibre è buona.
La porzione media di Mandorlato Torrone Veneto
è di circa 20g (100kcal).
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Valore energetico: 491 Kcal |
Carboidrati: 38.40 g |
Proteine: 18.20 g |
Grassi: 30.50 g |
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di cui saturi: 2.50 g |
di cui monoinsaturi: 20.40 g |
di cui polinsaturi: 7.60 g |
Colesterolo: 0.00 g |
Fibre: 6.60 g |
Mandorlato - Torrone Veneto
Descrizione Ricetta
Il mandorlato è il classico torrone di Cologna Veneta, ideato dagli Speziali dello stesso Paese intorno al 1852. Questo dolce, tipico delle festività d'inizio e fine anno, nasce da una lunga e delicatissima lavorazione con miele, albumi montati a neve e mandorle. | - Versare il miele in una casseruola per bagnomaria e mescolare continuamente con il cucchiaio di legno per 30 minuti, evitando che il miele si attacchi al fondo della pentola.
- Lasciar riposare ed intiepidire per 30 minuti, togliendo la casseruola dal fuoco.
Curiosità Perché scaldare il miele? Durante i mesi invernali e con le basse temperature, il miele naturale - ad eccezione di quello d'acacia - tende a cristallizzare. Il riscaldamento, invece, rende liquido il miele e ne previene la cristallizzazione. | - Montare a neve ben ferma un albume con un pizzico di sale. Unire lentamente e poco per volta l'albume al composto di miele, che nel frattempo avremo messo nuovamente a scaldare. È importante mescolare il composto in modo delicato, sempre dall'alto verso il basso, fino ad incorporare tutto l'albume. Mescolare in questo modo per altri 30 minuti.
- Lasciar riposare ancora il composto per altri 30 minuti, lontano dal fuoco.
- Tostare le mandorle in forno caldo a 120-130°C per alcuni minuti. Attenzione: le mandorle non devono imbrunire, ma solo tostare leggermente ed asciugare.
- Intanto, montare a neve l'altro albume con un pizzico di sale. Mettere ancora il miele sul fuoco ed inglobare l'albume, sempre lentamente (questa volta l'operazione sarà più agevole).
- Foderare una teglia rettangolare con le cialde.
- Quando il composto di miele è pronto e gli albumi si sono per bene amalgamati, aggiungere la cannella - che conferisce l'aroma caratteristico al mandorlato - e, poche per volta, anche le mandorle tostate.
- Mescolare per alcuni minuti: le mandorle dovranno inglobarsi per bene al composto di miele ed albumi.
- Lasciar intiepidire il composto 10 minuti e versare il mandorlato (ancora non indurito e facilmente modellabile) nel contenitore con le cialde.
- Lasciar riposare in frigorifero per far solidificare velocemente il mandorlato.
- Rimuovere il mandorlato dallo stampo e tagliare il blocco in piccoli pezzi. Avvolgere ogni pezzo su carta lucida per alimenti e chiudere le estremità con un nastro, come fosse una caramella.
- Si consiglia di conservare il mandorlato in frigorifero.
Il commento di Alice - PersonalCooker
Questi piccoli bon-bon di mandorlato possono trasformarsi in un
simpatico e prezioso omaggio da donare ai vostri cari nel periodo natalizio.
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