Le Ricette di Alice www.my-personaltrainer.it/Tv/Ricette Ricette di Alice
Fine ricetta

Ingredienti Ricetta

Materiale Occorrente

  • Vasetti in vetro con rispettivi tappi a vite
  • Passaverdure
  • Ciotoline di varie dimensioni
  • Bilancia di precisione
  • Carta assorbente
  • Pentola molto capiente per la marmellata
  • Pentola capiente per bollire i vasetti con coperchio
  • Mestoli di vario tipo
  • Schiumarola
  • Piattini
  • Spugnetta
  • Canovaccio pulito
  • Pinze
  • Guanti in lattice

Valori Nutrizionali

Valori nutrizionali (100 g) La Marmellata di More e Vaniglia Fatta in Casa è una confettura decisamente poco calorica. Pur essendo ricca di zuccheri semplici, questa marmellata fatta in casa risulta meno energetica rispetto alla maggior parte dei prodotti con poco zucchero presenti sul mercato e vanta anche un ottimo apporto di fibre. La porzione media di Marmellata di More e Vaniglia Fatta in Casa è di 40-50g (40-50kcal).



Valore energetico: 108 Kcal
Carboidrati: 27.00 g

Proteine: 1.10 g

Grassi: 0.30 g
  di cui saturi: 0.00 g
di cui monoinsaturi: 0.10 g
di cui polinsaturi: 0.20 g
Colesterolo: 0.00 g
Fibre: 4.20 g

Marmellata di More e Vaniglia Fatta in Casa

Categoria: Dolci e Dessert / Ricette Vegane / Ricette per Vegetariani / Ricette Senza Glutine
Tempo di Preparazione 30 minuti
Note: 30 minuti + il tempo di sterilizzazione dei vasetti
Per quante persone 15 persone Costo: medio

Descrizione Ricetta

  1. Lavare delicatamente le more in acqua fresca e tamponarle con carta assorbente.
  2. Versare le more nel contenitore di un passaverdure per rimuovere tutti i semini.

Lo sapevi che…
Per rimuovere per bene tutti i semini delle more, si consiglia di eseguire una doppia “filtrazione” all’interno del passaverdure.
Ad ogni modo, è possibile anche evitare questo passaggio e preparare la marmellata anche con i semini, dato che contengono acidi grassi essenziali del tipo omega-3.

  1. Pesare il succo e la polpa ottenuti. A partire da 2Kg di more, abbiamo ottenuto, in questo caso, 1 kg di succo e polpa.
  2. Versare il succo e la polpa ottenuti in una casseruola capiente ed aggiungere il succo di limone (per mantenere il bel colore vivace delle more), l’aroma alla vaniglia e lo zucchero gelificante in una quantità pari al 50% del peso della polpa ottenuta.

Perché aggiungere lo zucchero gelificante?

Pur contenendo una buona quantità di pectina, si consiglia comunque di aggiungere lo zucchero gelificante (che contiene pectina) per facilitare la gelatinizzazione della massa, ridurre i tempi di bollitura e mantenere il sapore della frutta fresca.
Abbiamo utilizzato un tipo di zucchero gelificante “2:1”, che dev’essere quindi aggiunto in proporzione del 50% rispetto al peso della polpa di more utilizzata.
Per questa ragione, è sempre importante pesare il succo e la polpa ottenuta dopo la spremitura.

  1. Nel frattempo, immergere i vasetti di vetro (ed i rispettivi tappi a vite) in acqua fredda e portare ad ebollizione. Lasciar bollire i vasetti per 20 minuti: in questo modo, sarà possibile garantire un’eccellente sterilizzazione dei vasetti di marmellata.
  2. Bollire la polpa di more con lo zucchero fino a quando il composto inizierà a gelatinizzare: si raccomanda di mantenere una fiamma non troppo forte per evitare di far caramellare gli zuccheri.
  3. Quando la marmellata inizierà a bollire, è bene schiumare ovvero rimuovere la schiuma che, inevitabilmente, si verrà a creare. Essendo ricca di ossigeno, la schiuma non dev’essere aggiunta nel barattolo perché potrebbe originare un ambiente idoneo alla proliferazione di batteri o patogeni aerobi potenzialmente pericolosi per la salute.
  4. Dopo circa 8-10 minuti di ebollizione, la massa avrà completato la gelatinizzazione: se si desidera una marmellata più densa, si consiglia di bollire il composto per un’altra manciata di minuti, continuando a mescolare.
  5. Con l’aiuto di una pinza, estrarre i vasetti dall’acqua di ebollizione, eventualmente aiutandosi anche con una spugnetta pulita e umida per evitare di scottarsi. Riporre i vasetti ed i tappi a testa in giù in un canovaccio pulito e procedere asciugando perfettamente l’interno fino a rimuovere ogni traccia d’acqua.
  6. Poggiare un vasetto su un piatto - meglio se protetto da un foglio di carta assorbente inumidita per evitare che il vasetto scivoli - ed avvicinarlo alla pentola con la marmellata. Riempire il vaso con le more gelatinizzate fino ad un paio di centimetri dal bordo e chiudere immediatamente il vasetto con il tappo (aiutandosi sempre con la spugnetta).
  7. Una volta riempiti, i vasi non devono essere agitati per alcune ore per evitare di compromettere il processo di gelatinizzazione.
  8. Quando il tappo a capsula si sarà sigillato (è percepibile il caratteristico “clap” di chiusura) e la marmellata raffreddata, i vasetti sono pronti per essere conservati in un ambiente preferibilmente buio e fresco. La marmellata così ottenuta si manterrà inalterata per 12-15 mesi.

Il commento di Alice - PersonalCooker

Ma vi immaginate al mattino far colazione con un paio di fette biscottate e marmellata di more? Una delizia che vi farà arrivare tardi al lavoro perché così buona che non vi alzereste più da tavola!!! A proposito…è tardissimo devo scappare!!