Ultima modifica 01.03.2019

In letteratura esistono numerosi studi che dimostrano la ridotta risposta termogenica dei soggetti obesi rispetto agli individui normopeso. Avere una risposta termogenica inferiore significa accumulare più facilmente grasso corporeo.

Il seguente grafico mostra i risultati di due studi paralleli effettuati su adulti e su adolescenti obesi e normopeso. A questi soggetti furono somministrate le medesime quantità di cibo e fu rilevato il consumo energetico nelle 3 ore successive all'ingestione.

L'asse delle ascisse (verticale) indica l'incremento percentuale del dispendio energetico in seguito all'assunzione di cibo.

termogenesi

Nei soggetti obesi la risposta termogena risultò notevolmente inferiore rispetto ai coetanei normopeso.

La termogenesi indotta dagli alimenti (TID) è responsabile di circa il 10-12% del consumo calorico quotidiano (vedi: Fabbisogno calorico quotidiano ).

Presupponendo un'assunzione di 2500 Kcal/die, una riduzione della termogenesi di solo il 2%  comporta un surplus calorico quotidiano di 50Kcal. Moltiplicando questa cifra per il numero di giorni che compongono l'anno si ottiene un eccesso calorico annuale pari a 18.750 Kcal. Tale cifra equivale approssimativamente ad un guadagno di 2 kg di tessuto adiposo.

La riduzione della termogenesi alimentare negli individui obesi è probabilmente dovuta all'aumentata resistenza all'insulina.

Per contrastare questo fenomeno è bene seguire una dieta ricca di fibre e carboidrati complessi, consumare pasti bilanciati e praticare regolarmente attività fisica.

Precisiamo per concludere che in molti casi la riduzione del metabolismo è una conseguenza del sovrappeso e non una causa. Vedi anche: SEI GRASSO? Non nasconderti dietro una scusa.