Generalità
Il croup è una malattia dell'apparato respiratorio che colpisce i bambini piccoli, provocando una tosse assai particolare, voce rauca e problemi di respiro.
Figura: una tosse abbaiante, cioè simile ai latrati di un cane, è il sintomo caratteristico del croup. Dal sito: patient.co.uk
Nella maggior parte dei casi, il croup è dovuto a un'infezione virale, sebbene possa insorgere anche per cause del tutto diverse.
La diagnosi è abbastanza semplice e si basa su un'analisi dei sintomi, dalla cui gravità
dipendono anche le scelte terapeutiche; se i sintomi sono particolarmente gravi, il piccolo paziente potrebbe aver bisogno di cure specifiche o, addirittura, di essere ricoverato.
Cos'è il croup?
Il croup, o laringotracheobronchite, è una malattia delle vie aeree tipica dei bambini piccoli, che provoca difficoltà di respiro e una tossa "abbaiante" del tutto caratteristica.
QUALI VIE RESPIRATORIE INTERESSA?
Il croup provoca un ingrossamento della laringe, cioè dell'ultimo tratto delle vie aeree superiori; inoltre, ostruisce la trachea e i bronchi polmonari, che rappresentano i primi tratti delle vie aeree inferiori.
EPIDEMILOGIA
Figura: in rosso i tratti delle vie respiratorie interessati dal processo infiammatorio. Dal sito: babyreflux.co.uk
Il croup colpisce di solito bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 3 anni.
Tuttavia, non è del tutto escluso che possa interessare anche bambini più piccoli e adolescenti.
Negli adulti, la sua comparsa è molto rara.
Sebbene il croup possa comparire in ogni stagione dell'anno, è più frequente nel tardo autunno e nel primo inverno.
Tra maschi e femmine, a soffrirne di più sono i bambini di sesso maschile.
Uno stesso soggetto può contrarre il croup più volte nell'arco della sua infanzia.
Cause
Il croup è di solito la conseguenza di un'infezione virale.
I virus potenzialmente responsabili sono:
- I virus paraninfluenzali umani. Sono i principali artefici del croup; delle 4 specie esistenti (I,II,III e IV), la specie I è quella più pericolosa (per quanto riguarda il croup, ovviamente).
- I virus dell'influenza A e B
- Il virus del morbillo
- Il Rhinovirus
- Gli enterovirus
- Il virus respiratorio sinciziale umano.
TRASMISSIONE DEI VIRUS PARAINFLUENZALI
I virus parainfluenzali umani possono diffondersi dopo il contatto diretto tra una persona sana e una persona infetta, oppure dopo il contatto con oggetti contaminati.
Una comune modalità di diffusione per contatto diretto è rappresentata dall'inalazione di goccioline contenenti il virus e presenti nell'aria per effetto di starnuti o colpi di tosse, compiuti da individui infetti.
ALTRE CAUSE
Il croup può anche avere un'origine non infettiva; sebbene assai di rado, infatti, può insorgere per:
- L'inalazione di oggetti di piccole dimensioni, come noccioline, piselli ecc.
- Un'epiglottite, ovvero l'infiammazione dell'epiglottide.
- Una reazione allergica a pollini o agli acari della polvere
- L'inalazione di sostanze irritanti
- Reflusso gastroesofageo
Sintomi e Complicanze
Per approfondire: Sintomi Croup
I sintomi tipici del croup sono:
- Tosse "abbaiante". È detta in questo modo per la similarità con i latrati emessi dal cane.
- Voce rauca.
- Difficoltà respiratorie. Sono maggiori nei bambini più piccoli, in quanto presentano delle vie respiratorie piuttosto strette e basta un lieve gonfiore della laringe per occluderle.
- Emissione, durante il respiro, di un suono simile a qualcosa che stride: più semplicemente stridore.
- Espressioni tipiche del raffreddore, in altre parole: naso che cola, mal di gola e febbre.
La sintomatologia, in particolare lo stridore, può subire un peggioramento nel corso della notte o quando il bambino piange, è agitato e/o tossisce.
In genere, la manifestazioni del croup durano 3 o 4 giorni, poi svaniscono.
QUANDO IL CROUP DEVE PREOCCUPARE?
Il croup non è generalmente una malattia pericolosa.
Quando lo diventa, tuttavia, si contraddistingue per la comparsa di uno o più dei seguenti sintomi e segni:
- Gravi problemi respiratori
- Incremento del numero degli atti respiratori o torace silente
- Agitazione
- Peggioramento dello stridore
- Cianosi alle dita o pallore
- Sonnolenza anormale
- Febbre alta
- Incapacità a o rifiuto di assumere liquidi
- Tachicardia o bradicardia
- Costole e torace molto evidenti
La presenza di una o più di queste manifestazioni deve indurre i genitori a contattare immediatamente il pediatra o a rivolgersi al più vicino centro ospedaliero, per un'analisi approfondita della situazione e per ricevere le eventuali cure.
Secondo alcuni studi anglosassoni, meno del 5% dei casi di croup comporta dei problemi tali da rendere necessaria l'ospedalizzazione del bambino malato.
COMPLICAZIONI IN CASO DI MANCATO TRATTAMENTO
Anche se raramente, un mancato trattamento del croup può determinare un'ostruzione completa delle vie aeree (quindi possibile arresto respiratorio), infezioni secondarie (per esempio polmoniti, tracheiti o difterite laringea), otiti o linfadeniti.
Approfondimento sulle infezioni secondarie: quali batteri intervengono?
È possibile che l'infezione virale sia seguita da un'infezione batterica (in medicina, questa evoluzione è definita sovrapposizione batterica).
I batteri potenzialmente in grado di associarsi al virus responsabile del croup sono:
- Corynebacterium diphtheriae
- Staphylococcus aureus
- Streptococcus pneumoniae
- Haemophilus influenzae
- Moraxella catarrhalis
Diagnosi
Per stabilire la diagnosi di croup, è sufficiente che il medico osservi i sintomi e constati la presenza di alcuni segni tipici causati dalla malattia, come per esempio la tosse "abbaiante", lo stridore durante il respiro ecc.
Se, per una qualche ragione, dopo l'osservazione accurata della sintomatologia sussistessero dei dubbi, possono essere praticati dei controlli più approfonditi, come per esempio l'esame del torace ai raggi X o le analisi del sangue.
Trattamento
Il trattamento del croup dipende dalla severità dei sintomi.
Di solito, l'infezione si può curare da casa con semplici rimedi e con la somministrazione di alcuni antinfiammatori, come il paracetamolo o l'ibuprofene per bambini.
L'uso di farmaci più potenti (corticosteroidi) e il ricovero ospedaliero sono indicati rispettivamente per i casi medio-gravi e per quelli molto gravi.
Farmaci utilizzati | Perché? Quando? |
Paracetamolo e ibuprofene | Per ridurre l'infiammazione a livello della vie aeree, alleviare lo stato febbrile e migliorare l'intera sintomatologia. |
Corticosteroidi (dexametasone o prednisolone) | Quando i sintomi, dopo 3-4 giorni, non accennano a migliorare. È bene somministrarli solo su prescrizione medica, in quanto i corticosteroidi possono provocare diversi effetti collaterali. |
Antibiotici | Quando è in corso un'infezione secondaria. |
Farmaci da NON somministrare | Perché? |
Aspirina | Negli individui sotto i 16 anni, può sviluppare la sindrome di Reye. |
Antitosse e decongestionanti | Possono dare sonnolenza, ma soprattutto rendere ancora più difficoltosa la respirazione. |
ALCUNI RIMEDI CONSIGLIATI
Per velocizzare la guarigione e dare sollievo al bambino, si consiglia di:
- Mantenere idratato il piccolo paziente, somministrandogli fluidi a sufficienza. Il rischio di disidratazione, quando sono in corso malattie come il croup, il raffreddore, l'influenza ecc. è elevato.
- Far sedere il bambino malato in una posizione che favorisca la respirazione.
- Tranquillizzare il paziente, magari distraendolo con qualche gioco, perché pianto e agitazione peggiorano la sintomatologia.
IN CASO DI CROUP GRAVE
In caso di croup severo, il medico potrebbe somministrare adrenalina per aerosol e ossigeno tramite una maschera (ossigenoterapia).
Si ricorre all'ospedalizzazione quando il bambino ha bisogno di essere intubato per poter respirare. L'intubazione va eseguita in anestesia generale.
Prevenzione
Occuparsi dell'igiene del bambino, non esporlo al contatto con persone affette da raffreddore o influenza, e vaccinarlo contro le infezioni virali (secondo anche il parere del medico), sono tre ottimi modi per prevenire il croup.