Integratori di omega 3: cosa sono, a cosa servono e quali i migliori

Integratori di omega 3: cosa sono, a cosa servono e quali i migliori
Ultima modifica 09.01.2024
INDICE
  1. Cosa Sono e a Cosa Servono
  2. Come Assumerli
  3. Effetti Collaterali e Precauzioni
  4. Bibliografia

Il presente articolo, elaborato sulla rilettura critica di articoli scientifici, testi universitari e pratica comune, ha solo scopo informativo e non ha pertanto valore di prescrizione medica. Si è quindi sempre tenuti a consultare il proprio medico, nutrizionista o farmacista prima di intraprendere l'uso di un qualsivoglia integratore.

Cosa Sono e a Cosa Servono

Gli acidi grassi omega 3 sono caratterizzati dalla presenza di doppi legami, pertanto definiti polinsaturi, sono particolarmente importanti dal punto di vista biologico, tanto da esser definiti come essenziali per la salute umana.

Il nostro organismo è caratterizzato dalla presenza di vie biochimiche in grado di garantire la sintesi di omega 3, tuttavia insufficiente per soddisfare le richieste giornaliere. L'alimentazione rimane quindi la principale fonte di approvvigionamento di questi nutrienti, permettendo mediamente di coprirne il fabbisogno giornaliero - stimato intorno ai  2 grammi - semplicemente attraverso il consumo di 4 pasti settimanali a base di pesce.

La loro importanza per la salute umana è associata ad alcuni specifici acidi grassi, noti come EPA, acido eicosapentanoico e DHA, docosaesaeonico, particolarmente presenti nei pesci e in piccolissima parte sintetizzati dall'organismo umano a partire dall'acido alfa linolenico.

Diverse sono le evidenze scientifiche che sostengono il ruolo benefico, terapeutico e preventivo di queste molecole, pur non avendone caratterizzato totalmente il meccanismo molecolare d'azione.

Particolarmente ricercati sono gli effetti:

  • Antinfiammatorii ed anticoagulanti: grazie alla modulazione dei segnali intracellulari e all'aumentata sintesi di prostaglandinee leucotrieni con attività anticoagulante ed antinfiammatoria;
  • Neurotrofici e neuroprotettivi: attraverso la protezione delle strutture nervose e all'azione terapeutica nei confronti della depressionemaggiore;
  • Cardioprotettivi ed antiaritmogeni: probabilmente associati al ruolo strutturale di questi acidi grassi nella formazione delle membrane plasmatiche;
  • Preventivi: diversi studi hanno notato come la corretta assunzione di omega 3 possa determinare una protezione nei confronti delle patologie cardiovascolari, del diabete di tipo 1e di alcuni tumori.

Per comprendere al meglio l'importanza di una corretta integrazione è necessario considerare che questi effetti si raggiungono unicamente attraverso il riequilibrio del rapporto tra acidi grassi omega 6 ed acidi grassi omega 3.

Per approfondire: Omega 3 nella dieta

Omega 3 e sport

Diverse sono le possibili applicazioni degli acidi grassi omega 3 nella dietetica sportiva. Nella maggior parte dei casi, si ricorre alla loro somministrazione a fini preventivi, per scongiurare il danno indotto dall'esercizio fisico intenso e preservare le strutture muscolari e tendinee dall'infortunio. Recenti evidenze suggeriscono anche una serie di effetti sistemici molto interessanti per il benessere dell'atleta; i vantaggi derivati dalla corretta assunzione di questi nutrienti si concretizzano in:

  • Migliorata funzionalità cardiaca e vascolare: garantita dall'effetto cardio-stabilizzante ed anticoagulante;
  • Migliorata capacità ventilatoria, necessaria a sostenere l'ossigenazione dell'atleta;
  • Prevenzione dagli infortuni, realizzata attraverso una modulazione dei processi infiammatori ed una significativa riduzione degli insulti tissutali;
  • Miglioramento delle capacità reattivee di concentrazione.

A questi effetti se ne aggiunge uno, non ancora del tutto caratterizzato, che risulterebbe particolarmente importante per la salute dell'atleta UOMO, e che si esplicherebbe attraverso l'inibizione dell'enzima alfa 5 reduttasi ( responsabile della conversione del testosterone in diidrotestosterone) e la conseguente riduzione di alcuni degli effetti androgeni potenzialmente dannosi, responsabili ad esempio dell'ipertrofia prostatica e della caduta dei capelli.

olio ricco di omega 3 Shutterstock
Per approfondire: Sport e integratori: quali, quando e come assumerli

Come Assumerli

Nonostante molte case produttrici suggeriscano un dosaggio ottimale compreso tra i 2 ed i 6 grammi al giorno, con un optimum a 2.4 g secondo la letteratura scientifica, affinché il protocollo integrativo risulti realmente efficace, è necessario adattare la quota a quella assunta attraverso l'alimentazione, rapportandola al contenuto dietetico di omega 6.

Ricordiamo infatti che affinché l'integrazione possa garantire dei risultati tangibili, è importante il riequilibrio del rapporto omega 6/omega3.

In ogni caso, l'assunzione dovrebbe essere preferita durante i pasti, in maniera da ottimizzare i processi digestivi e di assorbimento, e protratta per tutto il tempo necessario a ristabilire il suddetto rapporto, facilmente riequilibrabile anche attraverso una sana alimentazione.

C'è anche da specificare che diversi studi mostrano una maggior efficacia d'azione associando agli omega 3 sostanze antiossidanti in grado di coadiuvarne l'azione protettiva sulla stabilità delle membrane plasmatiche.

Inoltre, affinché la supplementazione possa garantire gli effetti descritti, è necessario che anche la dieta segua i principi generali di una sana alimentazione e sia accompagnata da esercizio fisico controllato.

Effetti Collaterali e Precauzioni

l prodotto è controindicato nei casi di patologia renale o epatica, cardiovasculopatie e/o ipertensioneallergie e patologie autoimmuni, in gravidanza, durante l'allattamento, al di sotto dei 12 anni ed agli adolescenti non ancora formati.

In caso di uso prolungato (oltre le 6/8 settimane) è necessario il parere del medico.

Per approfondire: Integratori di omega 3: effetti collaterali e controindicazioni

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Autore

Riccardo Borgacci

Riccardo Borgacci

Dietista e Scienziato Motorio
Laureato in Scienze motorie e in Dietistica, esercita in libera professione attività di tipo ambulatoriale come dietista e personal trainer