Ultima modifica 24.10.2019

« Corneociti, corpi di Odland e fattore naturale di idratazione

Sebo e Fattore Naturale di idratazione

Il fattore naturale di idratazione, oltre a trovarsi dentro i corneociti, è presente anche sulla superficie dell'epidermide, dove entra nella composizione del film idrolipidico o mantello acido che, ricoprendola, forma uno strato quasi continuo sulla pelle.

Questa sorta di pellicola presente sulla superficie cutanea è costituita da una componente idrofila (NMF) e da una frazione liposolubile, formata soprattutto dal sebo (95% del totale) e da lipidi epidermici (prodotti dai cheratinociti).

Nella composizione del film idrolipidico rientrano anche i grassi prodotti dalla flora batterica che alberga sulla pelle ed anche quelli presenti nella composizione di prodotti cosmetici e detergenti.
Dato che il sebo inizia ad essere prodotto soltanto durante la pubertà , la frazione liposolubile del film idrolipidico dei bambini è rappresentata soltanto dai grassi epidermici. Questi lipidi sono costituiti, anche nell'adulto, da acidi grassi, tra cui è importante l'acido linoleico (capostipite degli acidi grassi omega sei ed essenziale per l'organismo, il quale, non riuscendo a produrlo, lo deve ricavare dagli alimenti). Questo lipide è essenziale per la barriera epidermica poiché, in caso di carenza di acido linoleico  la cute, o meglio lo strato corneo, diventa squamoso e particolarmente secco.
Oltre ad esso, nella composizione della frazione liposolubile del film idrolipidico rientrano anche ceramidi e colesterolo in forma esterificata.

Funzioni del film idrolipidico

Le funzioni del film idrolipidico sono molte e diverse. Innanzitutto mantiene idratato lo strato corneo, sia grazie alla presenza dell'NMF, che ha proprietà umettanti, sia grazie alla componente lipidica, che regola l'evaporazione dell'acqua dalla superficie cutanea.
Il film idrolipidico ha anche proprietà antimicrobiche. Nella frazione liposolubile esistono infatti degli acidi grassi dotati di azione tossica nei confronti dei microrganismi patogeni; anche lo stesso sebo, costituito da una frazione lipidica particolare, si oppone alla colonizzazione batterica della cute.

Il film idrolipidico è inoltre dotato di un pH acido che rappresenta un ulteriore mezzo di difesa contro la colonizzazione di microrganismi patogeni.
Il film idrolipidico conferisce alla nostra pelle un odore particolare. I lipidi che lo costituiscono sono infatti numerosi ed il modo in cui questi si distribuiscono dona al corpo "un'impronta chimica" caratteristica. Nel regno animale l'odore corporeo è molto importante perché permette l'interazione tra individui della stessa specie (interazione madre cucciolo) e di specie diverse (riconoscere pericoli, stato di salute ecc.). Anche se nell'uomo tutti questi aspetti sono marginali, è ormai certo che particolari lipidi cutanei, detti ferormoni, contribuiscano al richiamo sessuale. In particolare alcuni ricercatori svizzeri hanno scoperto che le donne sono attratte dagli odori di uomini con una composizione genetica diversa dalla loro. Se si considera che l'accoppiamento con un partner il cui DNA è diverso dal proprio rappresenta un elemento fondamentale per l'evoluzione della specie, i conti tornano alla perfezione.

 

Oltre ai cheratinociti, nell'epidermide sono contenuti altri tipi di cellule, come quelle di Langerhans, cellule dendritiche che hanno un ruolo nei processi immunitari e cellule di Merkel, veri e propri recettori in grado di captare gli stimoli tattili. I melanociti, infine, sono responsabili della pigmentazione cutanea.


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