Ultima modifica 12.02.2020

La scelta di una via di somministrazione è molto importante, perché può influenzare tutto il processo farmacocinetico della molecola introdotta nel nostro organismo.

La scelta su come somministrare un farmaco dipende principalmente dal bersaglio che si deve andare a colpire con quel determinato principio attivo; ad esempio, in presenza di una micosi cutanea o di una forma allergica della cute si andrà a scegliere la via di somministrazione transcutanea.

Inoltre si deve tener conto:

  • della forma farmaceutica;
  • della rapidità nel raggiungere un certo effetto (ad esempio durante un trattamento d'urgenza, come lo shock anafilattico, si utilizza una via di somministrazione che consente un raggiungimento immediato di un certo effetto);
  • della durata dell'effetto ed infine delle condizioni di salute del paziente.

Le principali vie di somministrazione sono:

Esistono anche altre vie di somministrazione come quella intradermica, intratecale, intra-articolare, intra-cavitaria, intra-arteriosa e transmuscolare.

 

La via di somministrazione intradermica viene utilizzata per le prove allergologiche e il volume massimo iniettabile è di 0,1 - 0,2 ml.

 

La via di somministrazione intra-arteriosa viene applicata in casi particolari, come quando si vogliono ottenere elevate concentrazioni di farmaco in determinati organi (es. le angiografie).

 

La via di somministrazione intratecale prevede l'iniezione del principio attivo direttamente nel liquor che scorre nei ventricoli cerebrali e circonda il midollo spinale. Il farmaco somministrato supera facilmente la BEE (Barriera Emato-Encefalica). Questa via è molto utilizzata negli interventi chirurgici che richiedono una anestesia locale (anestesia spinale o epidurale).

 

SOMMINISTRAZIONE PER OS

assorbimento variabile, che dipende da molti fattori
gli effetti compaiono dopo almeno 45-60 minuti
è la via più economica

e più sicura

possibilità di utilizzo di

PREPARAZIONI RETARD

il pz deve essere sveglio e collaborante
l'assorbimento incompleto può non permettere il raggiungimento della concentrazione minima efficace
effetto di primo passaggio

SOMMINISTRAZIONE RETTALE

assorbimento variabile e incompleto ha una latenza d'azione minore rispetto alla via per os parziale effetto di primo passaggio

SOMMINISTRAZIONE SUBLINGUALE

assorbimento rapido l'effetto compare dopo pochi minuti

utilizzata in emergenza

evita l'effetto di primo passaggio

corretta assunzione del farmaco
aumentato rischio di effetti collaterali

SOMMINISTRAZIONE ENDOVENA

100% assorbimento effetti  immediati utilizzata in emergenza possono essere iniettati grossi  volumi si possono somministrare

sostanze irritanti diluite (KCl)

aumentato rischio di effetti collaterali
l'infusione deve essere lenta
non utilizzabile per sostanze oleose o insolubili

SOMMINISTRAZIONE INTRAMUSCOLO

Assorbimento:
rapido per le soluzioni acquose
lento e prolungato per le preparazioni a lento rilascio
si possono utilizzare volumi moderati
si utilizza per somministrare
sostanze oleose
non utilizzabile se il pz. È in terapia con anticoagulanti dolore o necrosi (rara) utilizzando sostanze irritanti

SOMMINISTRAZIONE SOTTOCUTANEA

assorbimento:

rapido per le

soluzioni acquose

lento e prolungato per le preparazioni a lento rilascio
è utilizzata per soluzioni insolubili e per l'impianto
di pellet solidi
non utilizzabile per grossi volumi dolore o necrosi (rara) utilizzando sostanze irritanti

 


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