Ultima modifica 21.01.2020

ESTROFEM ® è un farmaco a base di Estradiolo emidrato

GRUPPO TERAPEUTICO: Estrogeni naturali

ESTROFEM ® - Estradiolo

Indicazioni ESTROFEM ® - Estradiolo

ESTROFEM ® è utilizzato come terapia ormonale sostitutiva in donne post-menopausa, sia nel controllo della sintomatologia post-climaterica sia nella prevenzione di patologie associate a questa condizione come l'osteoporosi.

Meccanismo d'azione ESTROFEM ® - Estradiolo

L'estradiolo contenuto in ESTROFEM ® è un estrogeno naturale, con struttura chimica identica a quella dell'omone endogeno, prodotto in laboratorio.
L'utilizzo in ambito clinico è da ricondurre agli importanti effetti sullo stato di salute della donna, utili ad alleviare la sintomatologia indotta dalla carenza di estrogeni, tipica del periodo post-menopausale.
Vampate di calore, disturbi neurologici come ansia, attacchi di panico, difficoltà nell'addormentamento, atrofia vaginale e instabilità vasomotoria rappresentano le principali manifestazioni del periodo post-climaterico che si accompagnano spesso a quadri clinici più gravi come incremento ponderale e osteoporosi.
ESTROFEM ® assunto per via orale, garantisce all'estradiolo presente in forma micronizzata di esser prontamente assorbito dal tratto gastro-intestinale, raggiungendo la massima concentrazione plasmatica in circa 4-6 ore.
Dopo un emivita di circa 14-16 ore, viene metabolizzato al livello epatico ed eliminato per via biliare e riassorbito attraverso il circolo enteroepatico, con successive variazioni strutturali che portano all'ottenimento di metaboliti inattivi eliminabili prevalentemente tramite le urine.

Studi svolti ed efficacia clinica

1. TERAPIA ESTROGENICA E VALORI DI OMOCISTEINA

Gynecol Endocrinol. 2011 Feb;27(2):101-6. Epub 2010 May 26.

Effects of early initiated oestrogen replacement therapy on plasma homocysteine levels in women in surgically induced menopause.

Yüksel H, Cobanoğlu M, Odabaşi AR, Sezer SD, Küçük M, Serter M.


L'omocisteina è un importante predittore ematico del rischio di sviluppo di patologie cardiovascolari. Purtroppo la terapia ormonale sostitutiva non si è rivelata efficace nel ridurre le concentrazioni di questo marcatore, preservando le donne dal suddetto rischio.


2. ESTRADIOLO E SCHIZOFRENIA

Neuropsychopharmacology. 2006 Apr;31(4):885-9.

Estrogen prevents 5-HT1A receptor-induced disruptions of prepulse inhibition in healthy women.

Gogos A, Nathan PJ, Guille V, Croft RJ, van den Buuse M.


Studio che cerca di chiarire il meccanismo molecolare che sottende gli effetti protettivi degli ormoni sessuali nei confronti della schizofrenia. Più precisamente sembra che la terapia con estradiolo possa modulare alcune attività cerebrali, attraverso l'attivazione di specifici recettori come il 5-HT.


3. TERAPIA ESTROGENICA E LIPOPROTEINE

Arch Intern Med. 1996 Apr 22;156(8):866-72.

Effect of oral estradiol on Lp(a) and other lipoproteins in postmenopausal women. A randomized, double-blind, placebo-controlled, crossover study.

Haines C, Chung T, Chang A, Masarei J, Tomlinson B, Wong E.


Il livello plasmatico delle lipoproteine è un fattore di rischio indipendente per lo sviluppo di malattie coronariche premature. Spesso la menopausa induce un aumento significativo che può essere contrastato efficacemente con la terapia ormonale sostitutiva come mostra questo studio nel quale si è osservato un decremento di 8.12 mg/dL in un anno di trattamento.

Modalità d'uso e posologia

ESTROFEM ® compresse rivestite da 2 mg di estradiolo emidrato :
la terapia orale si avvale nelle fasi iniziali del trattamento della dose minima utile a garantire l'effetto terapeutico.
Un adeguamento del dosaggio dovrebbe essere stabilito dal medico solo dopo un'attenta valutazione dell'efficacia biologica e della presenza di eventuali effetti collaterali.
La supervisione medica è essenziale durante tutte le fasi del trattamento, dalla definizione del dosaggio all'eventuale sospensione della terapia.
ESTROFEM ® essendo un prodotto esclusivamente a base di estradiolo, non va utilizzato da solo in donne non isterectomizzate, ma abbinato ad un progestinico, al fine di ridurre gli importanti effetti collaterali al livello uterino.

Avvertenze ESTROFEM ® - Estradiolo

La terapia ormonale sostitutiva con estrogeni orali, dovrebbe essere supervisionata attentamente da personale medico sia nelle fasi iniziali di definizione del dosaggio, sia nel successivo periodo di mantenimento.
I potenziali effetti collaterali descritti in corso di terapia potrebbero infatti rivelarsi con maggior frequenza in pazienti  con particolari predisposizioni come endometriosi, storia o familiarità per malattie tromboemboliche o estrogeno dipendenti, ipertensione, epatopatie, diabete, emicrania e patologie autoimmuni, per i quali sarebbe particolarmente importante sottoporsi ad esami di controllo periodici.
E' inoltre utile ricordare che la terapia estrogenica aumenta il rischio di sviluppo di carcinoma al seno, carcinoma endometriale, cancro al seno, coronaropatie ed ictus.


GRAVIDANZA ED ALLATTAMENTO

La terapia con ESTROFEM ® è controindicata anche durante la gravidanza e nel successivo periodo di allattamento, nonostante differenti studi mostrino l'assenza di effetti teratogeni e mutageni sul feto accidentalmente esposto ad estrogeni.

Interazioni

La somministrazione orale di estradiolo, seguita da un metabolismo di primo passaggio, espone il farmaco a potenziali interazioni farmacologiche, in grado di alterare la normale efficacia della terapia.
Queste variazioni in termini di concentrazione ed efficacia della terapia sostitutiva, sono da ricondurre alla elevata suscettibilità degli enzimi epatici deputati al metabolismo dell'estradiolo, a induttori o inibitori della propria attività.
Principi attivi come fenobarbital, fenitoina, carbamazepina, rifampicina, rifabutina, ritonavir e nelfinavir, alterando la funzionalità degli enzimi del citocromo P450, possono alterare le concentrazioni plasmatiche di estradiolo portando ad una riduzione dell'efficacia ed a variazioni significative dei sanguinamenti uterini.

Controindicazioni ESTROFEM ® - Estradiolo

L'utilizzo di ESTROFEM ® è controindicato durante la gravidanza e l'allattamento, in pazienti affetti da carcinomi estorgeno-dipendenti, carcinoma della mammella, tromboflebite acuta, malattia trombo embolica recente, storia di trombo embolia, epatopatie, porfiria, iperplasia endometriale non trattata, perdite vaginali non diagnosticate e naturalmente in caso di ipersensibilità al principio attivo o ad uno dei suoi eccipienti.

Effetti indesiderati - Effetti collaterali

La terapia orale con estradiolo espone il paziente a numerosi effetti collaterali, sia a decorso acuto che cronico e progressivo.
Nausea, vomito, dolori addominali, variazioni ponderali, aumento delle dimensioni e della tensione mammaria, alterazioni della funzionalità epatica, alterazioni della tolleranza al glucosio, emicrania, palpitazioni, malessere generale, vertigini, depressione, cambiamenti della libido, iperplasia dell'endometrio, incontinenza urinaria, cistite, ipercolesterolemia, dispnea e rinite sono gli effetti collaterali riscontrati più frequentemente nelle fasi iniziali della terapia, e che fortunatamente tendono a regredire spontaneamente nei mesi successivi.
Tuttavia la maggior parte degli sforzi è concentrata sulla valutazione dei rischi reali indotti dalla terapia sostitutiva con estradiolo relativamente allo sviluppo di carcinomi mammari ed endometriali oltre a patologie coronariche e cardiovascolari.

Note

ESTROFEM ® è vendibile solo sotto prescrizione medica.


Le informazioni su ESTROFEM ® - Estradiolo pubblicate in questa pagina possono risultare non aggiornate o incomplete. Per un uso corretto di tali informazioni, consulta la pagina Disclaimer e informazioni utili.