CARNITENE ® Levocarnitina

Ultima modifica 10.05.2019

CARNITENE ® è un farmaco a base di Levocarnitina

GRUPPO TERAPEUTICO: Farmaci dell'apparato gastro-intestinale e metabolismo - Agonista della funzione mitocondriale.

CARNITENE ® Levocarnitina

Indicazioni CARNITENE ® Levocarnitina

CARNITENE® è indicato nel trattamento delle carenze primarie e secondarie di carnitina.

Meccanismo d'azione CARNITENE ® Levocarnitina

La carnitina, principio attivo di CARNITENE ® , è un derivato aminoacidico sintetizzato al livello epatico a partire da lisina e metionina in presenza di vitamine del gruppo B.
Se in condizioni fisiologiche la quantità presente nell'organismo è sufficiente a soddisfare il fabbisogno di questa molecola, in alcune condizioni patologiche, come la cardiomiopatia dilatativa e la sindrome di Reye, le concentrazioni di carnitina scendono in maniera significativa, compromettendone l'attività biologica.
La sua importanza, dal punto di vista metabolico, è infatti da ricondurre principalmente al ruolo di carrier degli acidi grassi a lunga catena attraverso la membrana mitocondriale, quindi al relativo trasporto verso l'ambiente mitocondriale nel quale si realizza il processo di beta ossidazione (serie di reazioni necessarie a demolire gli acidi grassi per creare energia).
Carenze di questa sostanza compromettono pertanto l'aspetto metabolico di tessuti vitali come il cuore e fondamentali come quello muscolare.
Fortunatamente l'integrazione anche orale con carnitina è in grado di migliorare la sintomatologia, nonostante la biodisponibilità del prodotto si attesti pari al 10 - 20 % della totale dose assunta, data l'imponente attività catabolica della flora intestinale.

Studi svolti ed efficacia clinica

1.LA CARNITINA NEI PAZIENTI PEDIATRICI
Cochrane Database Syst Rev. 2012 Feb 15;2:CD006659.

Carnitine supplementation for inborn errors of metabolism.

Nasser M, Javaheri H, Fedorowicz Z, Noorani Z.

Lavoro che denuncia la necessità di effettuare ricerche relative allo studio dell'efficacia e della sicurezza della somministrazione di carnitina in pazienti pediatrici con errori congeniti del metabolismo. Teoricamente l'assunzione di carnitina potrebbe infatti ottimizzare l'attività metabolica dei piccoli pazienti, preservandoli da problemi futuri.


2.LA SUPPLEMENTAZIONE CON CARNITINA NELLA MALATTIA DI HUNTINGTON
Neurol Sci. 2012 Feb 1.

Serum carnitine levels and levocarnitine supplementation in institutionalized Huntington's disease patients.

Cuturic M, Abramson RK, Moran RR, Hardin JW, Frank EM, Sellers AA.

La malattia di Huntington, patologia neurologica dal grave decorso clinico e fortemente invalidante, è spesso associata a bassi livelli sistemici di carnitina.
I risultati di questo studio suggeriscono come, in questi pazienti, la supplementazione con carnitina possa rivelarsi efficace nel migliorare la sintomatologia, garantendo un miglior controllo motorio.


 

3. GLI EFFETTI DELLA CARNITINA NEI PAZIENTI ASMATICI
J Allergy (Cairo). 2012;2012:509730. Epub 2011 Nov 23.

L-carnitine improves the asthma control in children with moderate persistent asthma.

Al-Biltagi M, Isa M, Bediwy AS, Helaly N, El Lebedy DD.

Interessante lavoro che allarga i potenziali effetti terapeutici della carnitina, sperimentandone la somministrazione in pazienti pediatrici con asma persistente.
Negli stessi pazienti l'assunzione di L-carnitina si è rivelata efficace nel migliorare le concentrazioni sistemiche di questa molecola, la funzionalità polmonare e la sintomatologia correlata.

Modalità d'uso e posologia

CARNITENE ®
Soluzione iniettabile da 1 g di L-Carnitina per 5 ml di soluzione;
Soluzione iniettabile da 2 g di L-Carnitina per 5 ml di soluzione;
Soluzione orale da 1 g di L-Carnitina per 10 ml di soluzione;
Soluzione orale da 2 g di L-Carnitina per 10 ml di soluzione;
Soluzione orale da 1,5 g di L-Carnitina per 5 ml di soluzione;
Compresse masticabili da 1 g di L-Carnitina.


Il dosaggio di carnitina orale da utilizzare nel trattamento degli stati deficitari varia sensibilmente in base all'età del paziente, alle sue caratteristiche fisiche e alla gravità del quadro clinico.
Solitamente si utilizzano dai 2-4 gr di carnitina giornaliera negli adulti, 75 mg/kg nei bambini da 6 a 12 anni e 100 mg/kg nei bambini da 2 a 6 anni, seppur la definizione del dosaggio preciso deve necessariamente essere formulata dal proprio medico.
CARNITENE ® in soluzione iniettabile è solitamente riservata al trattamento di pazienti sottoposti ad emodialisi.La dose raccomandata è di 2 grammi somministrati lentamente in una vena al termine della dialisi. La dose da 2,5 g può essere usata in pazienti che praticano la dialisi da più di 1 anno.

Avvertenze CARNITENE ® Levocarnitina

L'assunzione di CARNITENE ® in pazienti affetti da patologie renali, dovrebbe esser effettuata sotto stretto controllo medico, vista l'assenza di dati relativi alla sicurezza del trattamento in questi pazienti e nota la capacità di alcuni metaboliti, potenzialmente tossici, di accumularsi nell'organismo.
La stessa attenzione va riservata a pazienti in terapia con ipoglicemizzanti, data la capacità della carnitina di migliorare l'uptake ed il consumo di glucosio, aumentando pertanto il rischio di ipoglicemie.
CARNITENE ® per os contiene saccarosio pertanto la sua assunzione dovrebbe avvenire con particolare cura in pazienti diabetici o affetti da malassorbimento glucosio-galattosio.


GRAVIDANZA ED ALLATTAMENTO

CARNITENE ® può essere utilizzato durante la gravidanza e nel successivo periodo di allattamento, purchè tutto il trattamento venga supervisionato dal proprio medico.

Interazioni

Prima di assumere CARNITENE® è necessario informare il medico se:

  • Se sta usando medicinali che riducono la coagulazione del sangue (anticoagulanti), perché in casi molto rari possono comparire alterazioni della coagulazione del sangue durante il trattamento contemporaneo con Carnitene. In questi casi il medico le prescriverà controlli periodici della coagulazione.
  • Se sta usando farmaci per l’epilessia (acido valproico), antibiotici (contenenti acido pivalico, cefalosporine) farmaci per la cura dei tumori (cisplatino, carboplatino e ifosfamide) perché possono ridurre la quantità di Carnitene nel sangue.
In qualsiasi caso, il medico deve essere informato se sta usando, ha recentemente usato o potrebbe usare qualsiasi altro medicinale, anche se non indicato nel soprastante elenco.

Controindicazioni CARNITENE ® Levocarnitina

L'utilizzo di CARNITENE ® è controindicato in pazienti ipersensibili al principio attivo o ad uno dei suoi eccipienti.

Effetti indesiderati - Effetti collaterali

L'assunzione di Carnitina, soprattutto quando effettuata a dosaggi elevati, potrebbe determinare la comparsa di disturbi gastro-intestinali come bruciori, nausea, dolori addominali, diarrea e vomito.
In rari casi si sono osservati anche segni neurologici come irrequietezza, nervosismo, insonnia e nei casi più gravi convulsioni.
Per maggiori informazioni in merito ai possibili effetti indesiderati di CARNITENE®, si rimanda alla lettura del foglietto illustrativo del medicinale.

Note

CARNITENE ® in Soluzione iniettabile da 1 g di L-Carnitina per 5 ml di soluzione, Soluzione iniettabile da 2 g di L-Carnitina per 5 ml di soluzione, Soluzione orale da 2 g di L-Carnitina per 10 ml di soluzione sono vendibili esclusivamente con ricetta medica.

CARNITENE ® in Soluzione orale da 1 g di L-Carnitina per 10 ml di soluzione, Soluzione orale da 1,5 g di L-Carnitina per 5 ml di soluzione e Compresse masticabili da 1 g di L-Carnitina sono vendibili senza obbligo di prescrizione medica.


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