Farmaci per Curare il Varicocele
Ultima modifica 18.07.2019

Definizione

Il varicocele interessa il sistema vascolare del testicolo: si tratta di una patologia in cui le vene spermatiche si dilatano in modo anomalo, causando dolore locale e possibili alterazioni sulla fertilità (oligospermia, infertilità, ipotrofia testicolare).


Il varicocele rimanda ad una condizione morbosa molto simile alle vene varicose

Cause

Il varicocele può formarsi quando il sangue, all'interno del funicolo spermatico, non è in grado di fluire correttamente: ne consegue un gonfiore ed un'evidente dilatazione delle vene. Gli uomini affetti da varicocele mostrano una riduzione dei livelli di testosterone e di LH, associata ad un aumento di progesterone e di ormone FSH.

Sintomi

Nella maggior parte degli uomini affetti, il varicocele decorre in modo del tutto asintomatico; in altri casi, in genere, il paziente lamenta dolore a livello testicolare, associato ad una sgradevole percezione di fastidio localizzato nel didimo e ad un'evidente dilatazione delle vene testicolari, facilmente riconosciuta alla palpazione medica.


Le informazioni sui Varicocele - Farmaci per la Cura del Varicocele non intendono sostituire il rapporto diretto tra professionista della salute e paziente. Consultare sempre il proprio medico curante e/o lo specialista prima di assumere Varicocele - Farmaci per la Cura del Varicocele.

Farmaci

Nella maggior parte dei pazienti, la cura farmacologica non rappresenta la scelta d'elezione per il trattamento del varicocele. La malattia viene curata tramite intervento chirurgico (varicocelectomia), embolizzazione delle vene spermatiche o radioterapia (scleroembolizzazione retrograda).

  1. Intervento chirurgico: si tratta di una legatura sublinguale – effettuata in anestesia locale – delle vene testicolari. L'intervento di microchirurgia consta di una piccola incisione sul pube, indirizzata verso l'inguine: dopo aver identificato le vene implicate nel varicocele, lo specialista procede con la legatura delle stesse.
  2. Embolizzazione delle vene spermatiche: dopo che il paziente è già stato sottoposto ad un intervento chirurgico per la cura del varicocele, in caso di ricadute si procede con l'embolizzazione delle vene spermatiche
  3. Radioterapia (scleroembolizzazione retrograda): si tratta di una cauterizzazione delle vene spermatiche eseguita generalmente in anestesia locale. Per il trattamento del varicocele esiste anche un'altra tecnica, ampliamente utilizzata laddove la scleroembolizzazione retrograda risultasse impossibile: stiamo parlando di una tecnica radiologica anterograda in cui, dopo aver isolato la vena interessata dal varicocele a livello dello scroto o a valle dell'orifizio inguinale, viene iniettata la sostanza sclerosante.

Tra le sostanze sclerosanti maggiormente impiegate per il trattamento del varicocele, si ricordano:

  • Sodio tetradecilsolfato al 3% (es. Fibro Vein)
  • Etanolamina oleato  (es. Ethamolin)
  • Laureth-9 (polidocanolo)

La posologia dei farmaci dipende dalla gravità del varicocele e dalle condizioni del paziente.